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QUEL FILO SOTTILE CHE LEGA LA COPPIA
Il silenzio, mille parole
Anche la scienza sostiene
che la passione
amorosa abbia vita
breve, sembra infatti che tenda
ad affievolirsi dopo il primo anno,
in ragione del suo legame con la molecola
NGF, i cui livelli, strettamente legati all’innamoramento,
sono alti nella fase iniziale
di una relazione, ma vengono a ridursi nell’arco
di dodici mesi.
Così pian piano quell’amore che “non
guarda con gli occhi ma con l’anima” di
shakespeariana memoria s’intiepidisce fino a
esaurirsi. Un’ipotesi non molto allettante
per coloro che intendono intraprendere una
vita insieme, per quelle coppie che vorrebbero
trovare la forza di credere in due semplici
parole: “per sempre” e per le quali, invece,
si prospetta l’ipotesi che l’amore possa
durare soltanto in certi romanzi di una letteratura
di altri tempi, o in quei film che prendono
le distanze dalla realtà quotidiana narrando
una storia fantasentimentale.
INTERROGATIVI
Mille dubbi assalgono le coppie in procinto
di pronunciare il fatidico si, timorose forse
che l’amore che fa vibrare due cuori all’unisono
possa essere soltanto un bel sogno dal
quale, allo scadere di un periodo prestabilito,
ci si possa risvegliare con tanti interrogativi,
ai quali sarà difficile dare una risposta.
Allora, se veramente la passione amorosa ha
i mesi contati, una coppia è destinata a scoppiare?
Non esageriamo con il pessimismo.
L’amore, si sa, è un sentimento particolare e,
pur se da un lato se ne può riconoscere una
componente biologica, non lo si può ricondurre
esclusivamente a un fatto biochimico.
È possibile, quindi, contrastarne l’obsolescenza,
costruire un rapporto che possa du-
rare nel tempo e non risenta di quell’effettoabitudine
imputabile a una serie di cause sicuramente
non soltanto organiche.
Nella vita di coppia il percorso spesso non
è lineare e tranquillo, ma è proprio quando il
cammino diviene tortuoso, di fronte alle difficoltà,
che un sentimento mostra la sua grandezza
e trova la forza perfino nelle sue fragilità
e può mantenersi in vita attraverso un
continuo risveglio che si esprime anche in un
gesto, in uno sguardo, in un silenzio dalle
mille sonorità.
COINVOLGIMENTO
È importante che i partner condividano il
desiderio di guardare nella stessa direzione e
abbiano il piacere di una reciproca donazio-
PARLIAMO DI TE
Divorzi e separazioni sono in aumento, il numero dei matrimoni è in calo.
Sembra proprio che parlare di amore eterno sia alquanto difficile, promettersi
fedeltà per tutta la vita forse resta un vano proposito. Così il piacere di
invecchiare e godere della tenerezza dei ricordi condivisi appare un qualcosa
di molto improbabile.
DI ELISABETTA FERNANDEZ
ne che non sia annullamento dell’uno nell’altra,
ma potenziamento per entrambi;
quindi, sappiano non perdersi, ma trovarsi
nella corresponsione di un sentimento che si
nutra delle reciproche differenze, nel rispetto
profondo dell’uguaglianza e che si faccia
sempre più coinvolgente nel raggiungere
nuovi traguardi.
Vivere in coppia, quindi, vuol dire costruire
insieme assumendosi il dolce peso di una
responsabilità che per alcuni, anzi per molti
stando alle statistiche, presumibilmente è
troppo grande ed è così che aumenta il numero
di coloro che preferiscono rinunciare a
questo percorso di condivisione, alla realizzazione
di un progetto di vita in cui è necessario
pensare che l’io e il tu possano per sempre
essere un “noi”.
15 | MONDOSALUTE 3-2006