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del sistema nervoso centrale o periferico. La
conseguenza, in ogni caso, è il continuo comparire,
sia di giorno sia di notte, di improvvisi
e non controllabili stimoli alla minzione.
In questo tipo di incontinenza, sono stati proposti
nel tempo svariati farmaci per controllare
i sintomi, in grado di aumentare la capacità
della vescica. Tali farmaci associati a tecniche
riabilitative sono molto spesso efficaci
e soltanto in rari casi è necessario ricorrere alla
terapia chirurgica.
Abbiamo detto che l’ incontinenza urinaria
non riguarda solo i più anziani o i non autosufficienti,
ma anche le giovani donne. E’ il
caso della incontinenza urinaria da
sforzo.Essa consiste nella perdita involontaria
di urina quando si compiono movimenti
che aumentano la pressione intra-addominale,
come ad esempio fare uno sforzo, fare attività
fisica, portare pesi, oppure semplici gesti
come un colpo di tosse, uno starnuto, o
una risata.
L'incontinenza urinaria da sforzo rappresenta
il tipo più frequente e rilevante nelle donne,
sebbene sottostimato rispetto alla sua reale
entità. Una situazione che tra l’altro non è
tipica esclusivamente dell’età anziana, ma
colpisce le donne a partire dalla giovane età,
pur aumentando la prevalenza intorno ai 40-
50 anni. Anche qui a ostacolare una cura definitiva
è soprattutto la forte reticenza a parlarne:
è emerso dagli studi che i due terzi delle
donne affette non hanno mai consultato in
proposito il loro medico di famiglia e tra quelle
che lo hanno fatto una buona quota ha
aspettato anche diversi anni prima di farlo. Ma
consultare il medico è l’unico modo per combattere
una situazione, peraltro curabile.
E’ da considerare anche l’ incontinenza urinaria
mista: associa i sintomi di quella da sforzo
e di quella da urgenza
L’incontinenza da sforzo prevede una terapia
chirurgica, più o meno invasiva, una medico
-farmacologia ed una riabilitativa basata su
esercizi di rieducazione muscolare perineale,
che richiede una forte partecipazione da parte
delle pazienti.
Tra le novità farmacologiche presentate, per
quanto riguarda la neuro-urologia, che si occupa
di incontinenza urinaria di origine neurogena
(lesioni midollari da trauma, sclerosi
multipla, parkinson, ecc.) si è parlato di cure
a base di infiltrazioni di botulino.
La ginnastica preventiva e curativa del perineo,
i nuovi interventi chirurgici mini-invasivi
e,soprattutto, i nuovi farmaci stanno producendo
risultati incoraggianti.
In conclusione, bisogna parlare tranquillamente
con il medico di fiducia perché oggi,
solo superando il senso di paura e di vergogna,
si può trovare la giusta soluzione per affrontare
la malattia e curarla.
A BOLOGNA LA 15A MOSTRA
INTERNAZIONALE EXPOSANITÀ.
Per una sanità moderna
Prodotti, tecnologie, servizi, seminari, corsi di
formazione, iniziative speciali dedicate agli
operatori della sanità e dell’assistenza.
La prossima edizione di Exposanità (Bologna,
25-28 maggio) dedicherà particolare attenzione
alla convergenza sempre più evidente di
sanità e assistenza, rispondendo al fondamentale
criterio etico che pone al centro dei
problemi e delle soluzioni la persona umana.
La completezza,l’esperienza,la credibilità sono
prerogative riconosciute di Exposanità,che
si propone di favorire lo sviluppo delle condizioni
culturali, organizzative ed economiche
del settore. Il fatto che Exposanità mantenga
l’esclusiva in ambito fieristico è molto positivo,
ma vincola gli organizzatori a un ruolo di
grande responsabilità. Le risposte alle aspettative
degli interlocutori, che coinvolgono sia
il profilo quantitativo che quello qualitativo,
richiedono di porre la manifestazione al centro
dell’interesse degli operatori; da qui l’impegno
perché la quindicesima edizione sia ancora
più significativa della precedente.
LEADER IN EUROPA
Nonostante i temi siano innumerevoli e vengano
affrontati da iniziative di vario genere
che si susseguono in tutta Italia, Exposanità
(con una superficie di 25.000 mq e oltre
20.000 visitatori) si è affermata come la seconda
fiera del comparto in Europa,una posizione
ben più elevata di quella occupata dal
mercato italiano. Per mantenere saldo il proprio
ruolo e rispondere alle aspettative degli
operatori il primo impegno degli organizzatori
è quello di garantire che la panoramica complessiva
del settore sia rispettata. È questo il
significato del rafforzamento dei nove saloni
esistenti e del varo di un decimo: Healthy
Dental, prodotti, tecnologie e soluzioni per la
salute dentale.
CONVEGNI
Se nel corso delle passate edizioni Exposanità
si è affermata come punto di riferimento per
coloro che operano, a vari livelli, nel complesso
settore della sanità e della salute, ciò è avvenuto
grazie a una proposta culturale ricca di
argomenti, contenuti, occasioni d'incontro e
dall'aver prefigurato alcune significative risposte
alle sollecitazioni emerse dal sistema
sanitario. Coerente con questa impostazione,
COMUNICAZIONE AZIENDALE
Exposanità, anche per questa edizione, sarà
accompagnata da numerosi e significativi
convegni che tratteranno le principali tematiche
relative alla sanità e alla salute. Inoltre, le
aziende avranno a disposizione degli spazi per
l'organizzazione di seminari e workshop di loro
interesse.
PARCHEGGI
Exposanità intende rafforzare la collaborazione
con gli organismi associativi dei visitatori,
coinvolgendoli in modo più incisivo nella manifestazione,
e attuare una riorganizzazione
in senso più razionale attraverso una disposizione
dei padiglioni maggiormente accorpata.Il
parcheggio per gli espositori sul tetto del
padiglione e l’eliporto, i tapis roulant che alleggeriscono
gli spostamenti saranno ulteriori
elementi a favore di espositori e visitatori e
contribuiranno alla crescita di Exposanità, il
punto di riferimento della sanità a 360 gradi.
51 | MONDOSALUTE 3-2006