è soltanto una storia di im prese? - CDO Brescia - Compagnia delle ...

LA NOSTRA COMPAGNIA
Bernhard Scholz, al centro dell’impresa la persona e il suo lavoro
Fedeli alla propria umanità
protesi al bene comune
IL CUORE
DEL MEETING
SONO I VOLONTARI
Giorgio Vittadini, presidente della
Fondazione per la Sussidiarietà: «Il
Meeting di Rimini è il suo popolo e, in
particolare, lo sono i volontari. Lavorano
gratis, si pagano l’hotel e provano la
delusione dei primi discepoli di Cristo
trascorrendo ore a discutere con chi
vorrebbe parcheggiare dove non si può. Poi
tornano a casa e capiscono che
l’insegnamento del Meeting consiste in
quello che hanno dato, nell’essersi messi
in gioco, aver sofferto»
AL MEETING DI rIMINI 2009 gli appuntamenti promossi
dalla Compagnia delle Opere hanno
messo a tema l’impresa, il perseguimento del
bene comune, le modalità con cui affrontare
la crisi, le persone e il loro lavoro. Uno sguardo
differente su questi fattori trasforma completamente
l’approccio alla realtà, la visione che se
BERNHARD SCHOLZ
Presidente
nazionale della
Compagnia delle
Opere (photo
Fotolive)
| 16 | NOVEMBRE 2009 | SPECIALECDOBRESCIA2009/2010 |
ne ha e la capacità di coglierne le opportunità
e il significato. Abbiamo
chiesto a Bernhard Scholz, presidente
nazionale di Cdo, di aiutarci a comprendere
meglio il significato di questi
fattori e le relazioni che li legano,
per affrontare con consapevolezza le
sfide che ci attendono e poter svolgere
il lavoro quotidiano con nuovo slancio,
con una passione continuamente
rinnovata, nel confronto aperto con
la realtà e la domanda di felicità che ciascuno
ha in sè, con l’opportunità di contribuire
al bene del territorio in cui operiamo
e del nostro paese.
In che modo l’impresa contribuisce al bene
comune?
«Ognuno di noi per vivere deve lavorare. E
per la maggior parte delle persone il lavoro
si svolge dentro un’impresa privata o pubblica,
for profit o non profit, grande o piccola
che sia. Le imprese sono quindi luoghi essenziali
per realizzarsi. Bisogna tornare a valorizzare
il lavoro come desiderio di fare qualcosa
di utile, di contribuire al benessere di
tutti; insomma, il lavoro come servizio. Noi
diciamo sempre che quando un’opera esprime
il desiderio autentico della persona, si
sviluppa una relazione tra bene della persona,
bene dell’impresa e bene comune.
Ad esempio, creare occupazione e quindi
dare alle persone la possibilità di esprimere
i propri talenti, realizzare servizi sempre migliori,
produrre dei beni ecologicamente sostenibili
e umanamente validi, fare beneficenza
e formare i giovani – tutto questo e
tanto altro inserisce l’impresa dentro il grande
alveo dei contributi al bene comune».
Come affrontare la crisi senza subirla, man-