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è soltanto una storia di im prese? - CDO Brescia - Compagnia delle ...

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livello nel campo della ricerca e dell’università<br />

e la ripresa <strong>di</strong> tutta la filiera del nucleare,<br />

che porterà <strong>im</strong>portanti commesse all’industria,<br />

aprendole gran<strong>di</strong> prospettive internazionali».<br />

Reti <strong>di</strong> <strong>im</strong><strong>prese</strong><br />

A sostegno degli ingenti invest<strong>im</strong>enti che<br />

l’Italia si trova ad affrontare, con significativo<br />

ritardo, il Governo ha varato quest’anno<br />

la legge 99 - “Disposizioni per lo sviluppo<br />

e l’internazionalizzazione <strong>delle</strong> <strong>im</strong><strong>prese</strong>,<br />

nonché in materia <strong>di</strong> energia” – che snellisce<br />

le procedure per la realizzazione <strong>delle</strong><br />

reti e <strong>delle</strong> infrastrutture energetiche, dà<br />

forte <strong>im</strong>pulso alle rinnovabili, riapre la strada<br />

al nucleare, rende operativo il percorso<br />

per ridurre la <strong>di</strong>pendenza energetica dell’Italia<br />

dall’estero e introduce il “contratto <strong>di</strong><br />

rete d’<strong>im</strong>presa” che supera il concetto fisico<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>stretto e consentirà alle aziende <strong>di</strong> minori<br />

<strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> aggregarsi in forme nuove<br />

senza perdere la propria identità, grazie<br />

ad agevolazioni fiscali, finanziarie e amministrative,<br />

per <strong>di</strong>ffondere know-how, investire<br />

insieme in ricerca, sviluppare in partnership<br />

progetti <strong>di</strong> marketing, esplorare nuovi<br />

mercati, aumentare la capitalizzazione.<br />

Verso il comp<strong>im</strong>ento della liberalizzazione<br />

Il mercato dell’energia del nostro paese ha<br />

da poco festeggiato i <strong>di</strong>eci anni <strong>di</strong> liberalizzazione:<br />

«Di passi in avanti se ne sono fatti<br />

molti e <strong>im</strong>portanti – racconta Corrado Danesi,<br />

amministratore delegato <strong>di</strong> Utilità –,<br />

così come <strong>è</strong> forte la consapevolezza <strong>di</strong> doverne<br />

fare altrettanti. I volumi <strong>di</strong> energia e<br />

gas acquistati sul mercato tutelato/vincolato<br />

sono ormai abbondamentente sotto il 30%,<br />

operatori stranieri sono <strong>di</strong>ventati <strong>una</strong> <strong>prese</strong>nza<br />

stabile nel nostro paese, sono nate nuove<br />

<strong>im</strong>portanti realtà nazionali e piccole società<br />

grossiste - come Utilità - specializzate<br />

nella fornituta <strong>di</strong> gas ed energia elettrica alle<br />

pmi. Il rafforzamento della sicurezza degli<br />

approvvigionamenti, soprattutto in tema<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>versificazione <strong>delle</strong> fonti, mi sembra<br />

l’elemento ancora prioritario da affrontare».<br />

Un altro elemento che emerge dallo<br />

scenario energetico internazionale <strong>è</strong> la necessità<br />

<strong>di</strong> <strong>una</strong> maggiore integrazione <strong>delle</strong><br />

reti europee: «La rete <strong>di</strong> trasmissione dovrà<br />

garantire un uso più efficiente della generazione<br />

min<strong>im</strong>izzando i costi del sistema. Per<br />

il nostro paese – conclude Danesi - sono pre-<br />

visti numerosi progetti <strong>di</strong> potenziamento<br />

<strong>delle</strong> reti verso fornitori<br />

storici quali Francia, Svizzera,<br />

Austria e Slovenia e lo stu<strong>di</strong>o<br />

<strong>di</strong> nuove connessioni con Albania,<br />

Croazia e Tunisia».<br />

Il prezzo che non scende<br />

L’energia <strong>è</strong> <strong>una</strong> spesa <strong>im</strong>portante<br />

per le <strong>im</strong><strong>prese</strong> e non <strong>è</strong> destinata<br />

a calare: «Un risparmio, anche<br />

significativo nel caso <strong>di</strong> <strong>im</strong><strong>prese</strong><br />

energivore, lo si può ottenere<br />

spostando il consumo dal<br />

giorno alla notte e <strong>im</strong>plementando<br />

sistemi integrati per il risparmio<br />

energetico. Purtroppo<br />

il prezzo dell’energia, invece,<br />

non <strong>è</strong> destinato a <strong>di</strong>minuire –<br />

conclude Paolo Paoletti, <strong>di</strong>rettore<br />

generale dell’area Energie rinnovabili<br />

<strong>di</strong> Sorgenia -, a causa degli<br />

ingenti invest<strong>im</strong>enti necessari<br />

alla ristrutturazione e allo sviluppo<br />

<strong>delle</strong> reti <strong>di</strong>stributive e della<br />

poca <strong>di</strong>versificazione che caratterizza<br />

ancora il mercato italiano».<br />

Paoletti sottolinea però<br />

un passaggio <strong>im</strong>portante del<br />

ruolo dell’Italia in Europa: nel<br />

2010, per la pr<strong>im</strong>a volta, sarà<br />

fornitrice <strong>di</strong> energia verso la<br />

Francia, che deve affrontare un<br />

calo produttivo per la necessaria<br />

manutenzione <strong>delle</strong> proprie<br />

centrali.<br />

Torniamo al prezzo: non possono<br />

favorirne la <strong>di</strong>minuzione<br />

le rinnovabili (che non sono programmabili)<br />

e nemmeno il nucleare<br />

(che richiede invest<strong>im</strong>enti<br />

elevatiss<strong>im</strong>i): <strong>una</strong> opportunità<br />

<strong>è</strong> la cogenerazione, che trova da<br />

<strong>di</strong>versi anni ampia e proficua<br />

<strong>di</strong>ffusione nei paesi del Nord Europa,<br />

ma richiede invest<strong>im</strong>enti<br />

e stabilità dell’<strong>im</strong>presa. L’incertezza<br />

<strong>delle</strong> <strong>im</strong><strong>prese</strong>, attualmente,<br />

ha frenato la realizzazione<br />

<strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> questo tipo ed <strong>è</strong> allo stu<strong>di</strong>o<br />

un sistema <strong>di</strong> incentivazione. La cogenerazione,<br />

infatti, comporta benefici economico-ambientali,<br />

ma <strong>è</strong> anche un sostegno alla<br />

rete elettrica nazionale, poiché incrementa<br />

la generazione interrompibile. n<br />

LAVORO: RISCOPERTA DELL’UMANO<br />

STEFANO SAGLIA<br />

Sottosegretario allo Sviluppo<br />

economico del Governo italiano<br />

CORRADO DANESI<br />

Amministratore delegato della<br />

milanese Utilità Spa, partner Cdo<br />

per la fornitura <strong>di</strong> energia e gas<br />

alle <strong>im</strong><strong>prese</strong><br />

PAOLO PAOLETTI<br />

Consigliere Cdo <strong>Brescia</strong> e <strong>di</strong>rettore<br />

generale dell’area Energie<br />

rinnovabili <strong>di</strong> Sorgenia<br />

| SPECIALE<strong>CDO</strong>BRESCIA2009/2010 | NOVEMBRE 2009 | 29 |

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