il solaxe e la “conduite centrifuge” - Institut Agricole Régional
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Disegno 14<br />
Branca prima<br />
dell’extinction artificiale.<br />
Disegno 15<br />
Branca dopo extinction<br />
artificiale. Camino<br />
centrale più<br />
eliminazione delle<br />
<strong>la</strong>mburde poste sotto<br />
<strong>il</strong> ramo.<br />
Il 4° anno, secondo le varietà e se non ci sono stati problemi<br />
durante <strong>la</strong> formazione delle piante, corrisponde al primo<br />
anno di forte produzione.<br />
L’assenza di tagli di ritorno sul<strong>la</strong> ramificazione<br />
porta all’“invecchiamento” delle branche<br />
e all’aumento nel tempo del numero<br />
di punti di fruttificazione (<strong>la</strong>mburde,<br />
brind<strong>il</strong>li ecc.).<br />
- 16 -<br />
In questa fase diventa dunque importante<br />
intervenire sul<strong>la</strong> pianta per<br />
rego<strong>la</strong>re <strong>il</strong> rapporto tra produzione e<br />
accrescimento ed evitare di incorrere<br />
in fenomeni di alternanza.<br />
Per mantenere un buon equ<strong>il</strong>ibrio fisiologico del<strong>la</strong> pianta<br />
non verranno effettuati dei tagli di rinnovo sul<strong>la</strong> ramificazione<br />
fruttifera.<br />
Prendendo in considerazione <strong>il</strong> comportamento<br />
naturale delle diverse varietà,<br />
s’interverrà con l’extinction artificiale<br />
che permette di control<strong>la</strong>re al meglio<br />
l’accrescimento vegetativo e <strong>la</strong> densità<br />
dei punti di fruttificazione.<br />
In poche parole si effettuerà un diradamento<br />
degli organi fruttiferi.<br />
Quest’operazione sarà realizzata manualmente<br />
solo sulle branche piegate<br />
sotto l’orizzontale e ben equ<strong>il</strong>ibrate, iniziando<br />
con l’eliminazione di tutte le <strong>la</strong>mburde più deboli e<br />
sistematicamente di tutte quelle che si sono sv<strong>il</strong>uppate sotto<br />
<strong>la</strong> ramificazione, perché poco esposte al<strong>la</strong> luce e perché producono<br />
frutti di scarsa qualità (dis. 14 e 15; foto 9, 10 e 11).<br />
Successivamente diventa importante determinare l’intensità<br />
dell’extinction, cioè <strong>il</strong> numero di organi fruttiferi ideale da<br />
<strong>la</strong>sciare sul<strong>la</strong> pianta, per ottenere delle produzioni di qualità.