16.06.2013 Views

il solaxe e la “conduite centrifuge” - Institut Agricole Régional

il solaxe e la “conduite centrifuge” - Institut Agricole Régional

il solaxe e la “conduite centrifuge” - Institut Agricole Régional

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

• LETTURA DELL’EQUILIBRIO<br />

DELLA RAMIFICAZIONE FRUTTIFERA<br />

1) Quando non compaiono più ricacci vegetativi significa<br />

che <strong>la</strong> ramificazione inizia ad equ<strong>il</strong>ibrarsi.<br />

2) Un ricaccio, se posizionato <strong>la</strong>teralmente, può essere ut<strong>il</strong>izzato<br />

per suddividere <strong>il</strong> vigore in eccesso e per raggiungere<br />

più rapidamente l’equ<strong>il</strong>ibrio del<strong>la</strong> ramificazione<br />

fruttifera.<br />

3) L’equ<strong>il</strong>ibrio fisiologico del<strong>la</strong> ramificazione fruttifera è<br />

ben visib<strong>il</strong>e quando <strong>la</strong> fruttificazione è situata su organi<br />

fruttiferi autonomi che permettono <strong>la</strong> perennità naturale<br />

e annuale dell’induzione fiorale.<br />

4) La “stanchezza” del<strong>la</strong> ramificazione fruttifera si manifesta<br />

nel<strong>la</strong> parte apicale, con cacciate corte e con gemme di<br />

cattiva qualità; in questo caso diventa necessario rinvigorir<strong>la</strong><br />

con moderati tagli di ritorno.<br />

• L’EXTINCTION: UN MEZZO PER OTTENERE<br />

L’EQUILIBRIO DELLA RAMIFICAZIONE FRUTTIFERA<br />

1) Il numero di frutti ottimale è calco<strong>la</strong>to in funzione dell’area<br />

del<strong>la</strong> ramificazione fruttifera.<br />

2) L’extinction artificiale nel<strong>la</strong> parte centrale dell’albero è<br />

fatta progressivamente dal primo anno di forte fioritura.<br />

Il camino centrale permette <strong>il</strong> passaggio del<strong>la</strong> luce indiretta<br />

favorendo <strong>la</strong> colorazione, <strong>la</strong> pezzatura dei frutti e<br />

l’induzione fiorale all’interno del<strong>la</strong> chioma.<br />

3) Inizialmente con l’extinction artificiale saranno eliminate<br />

le gemme più deboli e sistematicamente quelle che si<br />

trovano sotto <strong>la</strong> ramificazione fruttifera.<br />

4) Con l’extinction artificiale si rinvigorisce <strong>la</strong> ramificazione<br />

fruttifera, favorendo <strong>la</strong> formazione di brind<strong>il</strong>li sui siti<br />

di produzione.<br />

5) L’ut<strong>il</strong>izzo del regolo equ<strong>il</strong>ifruit permette di control<strong>la</strong>re <strong>il</strong><br />

numero ottimale di frutti da <strong>la</strong>sciare sul<strong>la</strong> ramificazione,<br />

considerando <strong>la</strong> pezzatura che si desidera ottenere.<br />

6) L’autonomia dei punti di fruttificazione permette di ottenere<br />

una distanza sufficiente tra due organi fruttiferi<br />

e favorisce <strong>la</strong> disposizione spaziale del<strong>la</strong> fruttificazione<br />

nel<strong>la</strong> chioma, migliorando <strong>la</strong> colorazione dei frutti.<br />

7) Una dispersione dei siti di produzione permette di ottenere<br />

una più grande superficie fogliare (foglie più grandi<br />

e più numerose), dunque una migliore nutrizione degli<br />

organi fruttiferi.<br />

- 31 -

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!