divisi non si va avanti - Associazione di Genitori Un sasso nello stagno
divisi non si va avanti - Associazione di Genitori Un sasso nello stagno
divisi non si va avanti - Associazione di Genitori Un sasso nello stagno
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
a Cadelbosco perché in origine le elementari le ho<br />
frequentate a Cadelbosco. Io ho conser<strong>va</strong>to anche tutte le<br />
mie pagelle, anche perché contengono la firma del genitore<br />
e mè a gò la me sen<strong>si</strong>bilità mè. (ed io sono sen<strong>si</strong>bile a<br />
questi ricor<strong>di</strong>, afferma con malinconia).<br />
Quando la maestra <strong>non</strong> torna<strong>va</strong> a casa, porta<strong>va</strong> i ragazzi<br />
bravi nel <strong>di</strong>segno a fare delle passeggiate lungo il Crostolo,<br />
dove c’è il ponte che <strong>va</strong> a Castelnuovo Sotto per fare dei<br />
rilievi, e <strong>non</strong> nascondo <strong>di</strong> averla delusa un po’. Lei, forse,<br />
immagina<strong>va</strong> che essendo io bravino nel <strong>di</strong>segno, nella vita<br />
<strong>di</strong>ventas<strong>si</strong> un artista.<br />
Invece ad un certo momento, passate le elementari, ero<br />
andato a finire con quel mio zio che face<strong>va</strong> il meccanico a<br />
Viadana ed ave<strong>va</strong> un emporio <strong>di</strong> biciclette. Però a Viadana<br />
<strong>non</strong> mi piace<strong>va</strong>, avevo i miei amici qui a Bosco Sotto e<br />
andavo a scuola <strong>di</strong> <strong>di</strong>segno serale a Viadana, c’era un<br />
professore bravo, ma era molto severo. (ricorda con<br />
rammarico quel periodo poco felice della sua adolescenza).<br />
Finita la scuola elementare, ho fatto una sesta, noi ragazzi<br />
abbiamo preferito andarci ad iscrivere ad una scuola<br />
comunale che face<strong>va</strong> un corso <strong>di</strong> agraria e veni<strong>va</strong> un perito<br />
agrario da Castelnuovo, uno da Gualtieri e succes<strong>si</strong><strong>va</strong>mente<br />
uno da Reggio. I nomi erano Guatteri, Caleffi Celestino e<br />
Menozzi E<strong>va</strong>rdo e ci insegna<strong>va</strong>no zootecnia, ci spiega<strong>va</strong>no<br />
la struttura degli animali e poi ci insegna<strong>va</strong>no a fare gli<br />
innesti nelle piante.<br />
18