divisi non si va avanti - Associazione di Genitori Un sasso nello stagno

Momenti in famiglia
D’estate andavamo tutti insieme, al mare; quando mia figlia
era adolescente, con le sue amiche, a Monterosso; dopo
sposata sull’Adriatico, a Valverde o a Cesenatico. Abbiamo
fatto anche molte gite al Lago di Garda, con la moto o con
la Bianchina.
Avevo il Gilera 150 e andavo via con mia moglie o con la
Nadia. Poi ho acquistato la Bianchina e andavamo via tutti
insieme.
Quando andavamo a Monterosso, la vacanza durava da una
settimana a 10 giorni, mia figlia aveva le amiche e ci
accompagnava anche mio fratello, che aveva la Fiat 124.
All’epoca si transitava per il Cerreto. Quando siamo arrivati
a Busana le amiche di mia figlia sono volute salire sulla mia
Bianchina, perché avevano il vomito ed io avevo un modo
di guidare più tranquillo di mio fratello.
Dopo ho acquistato la Fiat 128 e negli ultimi anni mio
suocero, dopo il decesso di mia suocera, mi chiamava al
telefono, io lo andavo a prendere a Bagnolo e lo portavo qui
nelle nostre colline.
La sua famiglia proveniva da Montecavolo, erano contadini,
dopo si sono trasferiti a San Tommaso della Fossa, a
Novellara, dove è nata poi mia moglie. A lui piaceva che lo
andassi a prendere per andare a fare dei giri e una volta l’ho
portato nella chiesa vecchia di Montecavolo, lui mi
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