divisi non si va avanti - Associazione di Genitori Un sasso nello stagno

Piano, piano siamo arrivati all’Abetone ed i paesini erano
Vetriola, Palagano, Polinago, Montefiorino, più tardi ci
saremmo tornati in bici in quei posti , era bello; il
partigiano Trolli , purtroppo deceduto qualche anno fa,
organizzava dei raduni par andare a pedalare dove c’erano
dei cippi, uno di questi raduni arrivava a Montefiorino.
Mi ricordo che una volta io ero a Vetriola, a casa di uno e
facevo il pane, c’era una ragazzina che mi disse :” Franco
vieni a vedere! Vieni a vedere !” c’erano degli aerei alleati e
ce n’era uno che faceva un po’ di fumo: “Guarda, guarda!”,
disse ancora, ha cominciato a venire giù come fa una
foglia quando c’è il vento ed è caduto nella zona di
Montefiorino, concluse: “E’ fortunato, è caduto nelle mani
dei partigiani”.
Più tardi siamo arrivati a Sassuolo e da lì con i camion
che andavano a carbonella, a Reggio.
Dopo ho preso una bicicletta e sono andato a Bosco Sotto ed
era tutta una festa, era il 25 aprile, era finita la guerra ed era
tutto così bello. (ricorda con soddisfazione)
Villa Rossi a Botteghe di Albinea
Quando eravamo a Fivizzano, ero andato a finire coi
partigiani che parteciparono all’attacco di Villa Rossi alle
Botteghe di Albinea.
46