Catalogo Bonifica_web_L.pdf - DSpace - Inea
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nura. A tutt’oggi, quasi 500 chilometri di<br />
percorsi ciclabili, 21 impianti di produzione<br />
di energia realizzati e 40 in costruzione,<br />
la messa a dimora di un grande numero di<br />
piante, il ricorso a tecniche di ingegneria<br />
naturalistica, la costituzione stessa di musei<br />
e sedi espositive che raccontano ai cittadini<br />
e alle scuole la storia della bonifica e<br />
l’organizzazione di numerosissime manifestazioni<br />
(convegni, mostre, visite guidate<br />
agli impianti ecc.) culminanti nella Settimana<br />
della bonifica che si tiene ogni anno,<br />
dimostrano il nuovo ruolo della bonifica<br />
e dei Consorzi, che la Regione Lombardia<br />
sta riordinando per aumentarne l’efficienza<br />
operativa e le possibilità di affrontare<br />
compiutamente le esigenze di una società<br />
in continua e rapida evoluzione.<br />
Nel corso degli ultimi decenni, gli strumenti<br />
utilizzati a livello nazionale per<br />
gli interventi strutturali sono stati il Piano<br />
irriguo nazionale e il suo programma<br />
di completamento, per i quali la Regione<br />
Lombardia ha individuato e segnalato al<br />
MiPAAF le principali priorità.<br />
Gli interventi finanziati si sono concentrati<br />
nelle realtà caratterizzate da obsolescenza<br />
delle reti, spesso storiche, e da com-<br />
Manufatto di regolazione con paratoie (Archivio C.B. Naviglio Vacchelli).<br />
plessità strutturale e organizzativa, ove e<br />
risultata necessaria una riduzione degli<br />
sprechi della risorsa ai fini di un aumento<br />
delle disponibilità, oltre che un riordino<br />
irriguo, con una rimodellazione della<br />
rete tale da consentire anche interscambi<br />
tra acque di provenienza diversa. Buona<br />
parte degli interventi hanno riguardato la<br />
ristrutturazione della rete canalizzata e degli<br />
impianti di sollevamento, finalizzati a<br />
una gestione ottimale dell’acqua.<br />
Grande attenzione è stata data posta al<br />
dissesto idrogeologico e, in particolare, al<br />
rischio idraulico, con la sistemazione della<br />
sezione dei canali di adduzione come<br />
il Canale Virgilio e il Canale Mariana, il<br />
Canale Villoresi, la Seriola di Salionze<br />
(Fossa di Pozzolo), il Naviglio Vacchelli e<br />
il Canale Sabbioncello, si è inteso mirare<br />
a contenere le portate d’acqua concesse e<br />
permetterne un efficace uso da parte dei<br />
Consorzi, assicurando la massima tenuta<br />
idraulica con la creazione di nuovi rivestimenti<br />
delle sponde e del fondo.<br />
La rete irrigua regionale è stata interessata,<br />
inoltre, da completamenti di alcuni tratti<br />
e di alcune opere, e da riordini irrigui per<br />
rimediare alle carenze nella rete distribu-<br />
trice, aumentando l’effettiva copertura<br />
anche in condizione di criticità stagionale<br />
e, soprattutto, per garantire la dotazione<br />
irrigua.<br />
Per rispondere alle esigenze emerse dal<br />
territorio il MiPAAF ha previsto dei finanziamenti<br />
per la regione Lombardia per un<br />
importo totale di circa 79 milioni di euro,<br />
di cui 14 per il Consorzio Media Pianura<br />
Bergamasca, per la realizzazione dei lavori<br />
di ristrutturazione ed adeguamento del<br />
sistema di irrigazione a mezzo della derivazione<br />
di acqua dal Fiume Adda. Inoltre,<br />
il programma di completamento al Piano<br />
irriguo nazionale ha previsto ulteriori<br />
fondi pari circa a 49 milioni di euro che<br />
riguardano,prevalentemente, interventi di<br />
ristrutturazione e adeguamento dei canali<br />
irrigui principali e delle reti adduttrici<br />
e distributrici. Dell’importo complessivo<br />
circa il 50% è relativo al finanziamento<br />
dei lavori nel Consorzio Associazione Irrigazione<br />
Est Sesia, fondi che vanno ad<br />
aggiungersi a quelli previsti dalla regione<br />
Piemonte per la porzione piemontese del<br />
medesimo Consorzio.<br />
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