Il terreno e la SO - Associazione Studenti di Agraria IAAS Sassari
Il terreno e la SO - Associazione Studenti di Agraria IAAS Sassari
Il terreno e la SO - Associazione Studenti di Agraria IAAS Sassari
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Biomassa eterotrofa<br />
Biomassa eterotrofa<br />
Batteri: aerobi e anaerobi, in genere crescono meglio in<br />
con<strong>di</strong>zioni aerobiche. Generalmente eterotrofi, traggono il C e<br />
l’energia dai composti organici. Più numerosi nei terreni neutri o<br />
debolmente alcalini e dove è abbondante il calcio. <strong>Il</strong> pH acido<br />
riduce <strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione microbica.<br />
Attinomiceti: organismi unicellu<strong>la</strong>ri, eterotrofi e saprofiti.<br />
Preferiscono pH debolmente alcalino e abbondanza <strong>di</strong> calcio.<br />
Funghi: sono egualmente rappresentati nei terreni aci<strong>di</strong> ed in<br />
quelli neutri ed alcalini, ma nei terreni aci<strong>di</strong> dominano <strong>la</strong><br />
popo<strong>la</strong>zione microbica. Molto sensibili al<strong>la</strong> quantità <strong>di</strong> sostanza<br />
organica decomponibile, prevalgono nei terreni ricchi <strong>di</strong> residui,<br />
ma declinano rapidamente quando il substrato <strong>di</strong>minuisce. I<br />
batteri persistono più a lungo e consumano anche i funghi.<br />
Alghe: micro- e macro-organismi che contengono clorofil<strong>la</strong>.<br />
Presenti soprattutto sul<strong>la</strong> superficie del <strong>terreno</strong>, dove utilizzano<br />
l’energia so<strong>la</strong>re per produrre composti organici. Re<strong>la</strong>tivamente<br />
poche vivono all’interno del <strong>terreno</strong>, dove ricavano l’energia per<br />
vivere dall’ossidazione <strong>di</strong> altri materiali, come i batteri. Formano<br />
licheni in simbiosi con i funghi.<br />
Protozoi<br />
Nemato<strong>di</strong>