19.06.2013 Views

La città - L'Azione

La città - L'Azione

La città - L'Azione

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>L'Azione</strong> 3 OTTOBRE 2009<br />

“Di commedie così divertenti non<br />

ne ho mai dirette “ – Il regista; “<strong>La</strong><br />

migliore commedia brillante di<br />

Cooney mai messa in scena da Papaveri<br />

e Papere” – Il presidente di<br />

Papaveri e Papere; “Un capolavoro<br />

di comicità intelligente” – me<br />

stesso. Se volete invento un altro<br />

titolone, ma credo che ormai siate<br />

furbi abbastanza da non cascarci.<br />

Credete invece a più di mille persone<br />

che l’hanno vista nelle due<br />

repliche fabrianesi: la commedia fa<br />

ridere. Rassicurati? Allora domenica<br />

4 ottobre, al Teatro Piermarini<br />

di Matelica, ore 21, l’associazione<br />

culturale Papaveri e Papere presenta:<br />

“Se devi dire una bugia, dilla<br />

grossa”, commedia in due atti di<br />

Ray Cooney, un autore brillante,<br />

le cui commedie fanno ridere e riscuotono<br />

successo in gran Bretagna<br />

come in Italia. Metterle in scena<br />

però non è così facile: ritmo indiavolato,<br />

tempi comici cronome-<br />

trici, trama labirintica e nessuna<br />

scorciatoia per gli attori: o sei quello<br />

giusto, o sei fuori. Da qualche<br />

anno il nostro regista Fabio Bernacconi<br />

(questa volta con Mauro<br />

Mori) non è felice se non ne propone<br />

almeno una per stagione. Finora<br />

lo spettacolo ha riscosso un successo<br />

oltre le aspettative e addirittura<br />

“Caro teatro”, l’importante<br />

manifestazione teatrale di Civitanova<br />

Marche ci ha selezionato per<br />

il programma del 2009.<br />

Saremo a Civitanova il domenica<br />

11 ottobre alle 17.30. Tanto successo<br />

ci ha inorgogliti, ovviamente,<br />

ma non ci siamo seduti sugli allori,<br />

anzi, siamo andati in tournee.<br />

E approdiamo a Matelica. Mancheresti?<br />

Beh, io sono di parte, ma vi<br />

assicuro che è una di quelle occasioni<br />

che tra vent’anni vi potrete<br />

rivendere dicendo: “io c’ero” (soprattutto<br />

se non siete stati a Woodstock<br />

nel ’68!). Basta ciance, ecco<br />

MATELICA 13<br />

<strong>La</strong> <strong>città</strong><br />

Una bugia a Matelica<br />

Sbarca al "Piermarini" il divertente spettacolo teatrale<br />

Dopo oltre un anno dall’inizio della crisi economica-occupazionale che<br />

ha interessato in modo particolare il nostro distretto produttivo, l’amministrazione<br />

comunale ha deciso di vagliare l’erogazione delle “borse<br />

lavoro” che erano state inizialmente istituite dalla legge regionale N°18<br />

del 1996 per l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati (malati<br />

psichici ed ex detenuti), poi riviste ed allargate a fasce di disoccupati da<br />

una sperimentazione del Comune di Fabriano in collaborazione con la<br />

Prov. di Ancona. Oggi si sta imboccando la strada giusta per intervenire<br />

nella direzione di un sostegno reale e dignitoso a favore di chi sta pagando<br />

a duro prezzo questa<br />

crisi epocale e un<br />

primo passo è stato fatto,<br />

ma ne servono ancora<br />

altri… come la<br />

partecipazione attiva<br />

della Provincia di Macerata.<br />

Con interrogazione<br />

specifica risulta<br />

che, le borse lavoro attuali<br />

a Matelica sono<br />

una ventina, di cui il<br />

30% gestite dalla cooperativa<br />

Zanzibar<br />

nella serra dietro i “ti-<br />

ratori” per il disagio psichico, il restante utilizzate per la manutenzione<br />

del decoro urbano e per collaborazioni alle strutture pubbliche con retribuzione<br />

di soltanto 206 euro mensili per 68 ore mensili. L’erogazione<br />

attuale denominata buoni lavoro (vaucher) per collaborazioni occasionali<br />

ed accessorie riguarda ancora un numero esiguo di beneficiari ai<br />

quali si chiede una contro-prestazione invece di usufruire dei sussidi a<br />

pioggia che la Giunta Sparvoli sta cercando di eliminare. Premesso che i<br />

sussidi vengono dati solo in casi di estrema emergenza economica e<br />

dopo una relazione dettagliata dell’assistente sociale, attingendo dal<br />

Fondo di Solidarietà, mi permetto di affermare che questi aiuti dovrebbero<br />

essere più mirati e consistenti tenendo conto del principio di fiscalità<br />

storico che fa riferimento agli anni di residenza sul nostro Comune e<br />

Nello scorso Consiglio Comunale<br />

di giovedì 24, è stata presentata<br />

un’interrogazione per avere maggiori<br />

informazioni sullo spostamento<br />

dell’Ufficio della Polizia<br />

Municipale di Matelica, così come<br />

anticipato nell’incontro tra l’amministrazione<br />

ed i commercianti, nell’ex<br />

ufficio postale. L’interrogazione<br />

verteva a chiarire sia la volontà<br />

dell’amministrazione sia l’impegno<br />

ed il capitolo di spesa che sarà<br />

utilizzato. Purtroppo le risposte del<br />

la trama. Uomini politici di spicco<br />

si abbandonano ad attuali, ma comuni<br />

vizi (l’amante, sempre quello,<br />

che ti credi…) e nascondono<br />

l’evidenza nel modo che trovano<br />

più consono: la menzogna.<br />

“Niente di nuovo” – direte voi, ma<br />

sbagliate perché questa volta, invece<br />

di rodervi il fegato, vi farete<br />

delle grasse risate! Prevendita: sa-<br />

bato 3 ottobre dalle 17 alle 19 al<br />

teatro Piermarini di Matelica, euro<br />

10. Ce l’ho messa tutta per convincervi,<br />

se non vi fidate chiedete in<br />

giro: fa ridere! E soprattutto: che<br />

impegni avrete mai la sera di domenica<br />

4 ottobre? Vi aspettiamo a<br />

teatro!<br />

Gianni Balbini,<br />

uno di "Papaveri e Papere"<br />

Sostegno reale e dignitoso ai disoccupati<br />

Disoccupazione in aumento come conseguenza<br />

della crisi economica (foto di repertorio)<br />

Sindaco confermano tutte le nostre<br />

preoccupazioni. Le motivazioni<br />

addotte dal sindaco a locare l’ufficio<br />

dei Vigili Urbani, sono state<br />

relative a garantire la sicurezza in<br />

questa zona del quartiere, quando<br />

a nostro avviso non ha problemi di<br />

ordine pubblico bensì di piccioni,<br />

che imbrattano le strade ed i palazzi,<br />

e di ratti, tematiche già evidenziate<br />

all’amministrazione scorsa in<br />

cui l’attuale Sindaco era vice-sindaco/assessore<br />

e che continuano a<br />

visto che abbiamo la tassazione locale al massimo dai primi anni 2000<br />

ritengo un operazione di giustizia sociale aiutare i concittadini disoccupati,<br />

visto che quando lavoravano hanno sempre pagato tutto il dovuto.<br />

Detto questo ben vengano i buoni lavoro vaucher che si dovranno affiancare<br />

alle altre forme di assistenza economico-sociale. Il problema di fondo<br />

è che non abbiamo un vero e proprio regolamento per accedere a<br />

questa tipologia di lavori socialmente utili e penso fermamente che la<br />

precedenza vada data a chi non prende nulla come gli interinali, i co.co.pro,<br />

gli ex stagisti e a tutti coloro che, avendo avuto per anni contratti precari,<br />

non rientrano in nessuna forma di sostegno al reddito. Certamente il<br />

Comune non può essere scambiato per un ente erogatore di lavoro in<br />

modo massiccio ma in questa fase di emergenza dobbiamo intervenire<br />

anche inventandoci nuovi servizi che soddisfino bisogni importanti come<br />

nelle case di riposo, asili nido, mense e pulizie in genere, non disperdendo<br />

le migliori energie di manodopera che prima o poi dovranno essere<br />

riassorbite dal tessuto produttivo locale altrimenti avremo la ripresa dell’emigrazione<br />

che farebbe, dopo tanti anni, scendere la popolazione di<br />

Matelica sotto i 10.000 abitanti! Si pensi a tutte quelle piccole aziende<br />

che sono la spina dorsale dell’economia cittadina e che con la preoccupazione<br />

della crisi e della stagnazione non riescono ad assumere anche<br />

stagionalmente manodopera, credo che avendo a disposizione presso<br />

l’ufficio del cittadino un albo dei lavoratori vaucher (oggi acquistabili<br />

in tabaccheria e Poste Italiane) potrebbero avvalersi di queste energie<br />

che sarebbero una boccata di ossigeno per molti disoccupati ma anche<br />

per gli artigiani e commercianti. Ci sono poi molte altre forme di utilizzo<br />

di maestranze che dopo adeguata formazione al Centro per l’impiego si<br />

possono inserire in progetti di prevenzione al bullismo e nella gestione<br />

di un Centro di Aggregazione Giovanile che era nel programma della<br />

lista che sta amministrando il nostro Comune. Concludo con l’auspicio<br />

che nella Commissione Sanità e Servizi Sociali ci si confronti senza preconcetti<br />

ideologici per produrre una serie di regolamenti e criteri che<br />

intensifichino i buoni lavoro (attualmente di 20 ore mensili per 200 euro<br />

lordi) facendo in modo che non si riducano ad un’elemosina ma rendendoli<br />

più efficienti e dignitosi sia per chi le svolge, sia per chi ne beneficia.<br />

Alessandro Belardinelli, Consigliere comunale "Matelica Insieme"<br />

non trovare risposte. L’Amministrazione<br />

sostiene che l’affitto dell’ex<br />

poste non supererà i 600/700<br />

euro mensili, nutriamo dei dubbi,<br />

vista la metratura disposta su due<br />

piani, inoltre questa spesa non essendo<br />

prevista a bilancio prevede<br />

di stornare la stessa da un altro capitolo<br />

per cui non si sa ancora a<br />

cosa dovremmo rinunciare e per<br />

quanti anni, poiché anche sul tempo<br />

abbiamo trovato evasione. Vista<br />

la situazione economica con-<br />

tingente, per cui riteniamo che il<br />

bilancio comunale debba essere<br />

gestito alla pari di un bilancio<br />

aziendale, ove oggi nessun imprenditore<br />

impegna spese che non sono<br />

di primaria importanza, la nostra<br />

proposta è stata quella di far ritornare<br />

l’amministrazione comunale<br />

sui propri passi, ed istituire un fondo<br />

per una successiva creazione di<br />

un capitolo di spesa, atto a rilanciare<br />

le attività commerciali. Si potrebbe<br />

pensare di destinare la som-<br />

Successo<br />

di pietre<br />

e terre<br />

Con questa breve nota desideriamo<br />

ringraziare tutti coloro che in<br />

vario modo hanno contribuito alla<br />

realizzazione della mostra “Pietre<br />

e Terre Matelicesi – opere di Carlo<br />

Celi e Gilberto Cruciani”, tenutasi<br />

nei locali del Museo Piersanti messi<br />

a disposizione dal direttore Don<br />

Piero Allegrini. Grazie al prof. Antonio<br />

Trecciola per la sua disponibilità<br />

per la presentazione e l’allestimento<br />

della mostra. Grazie al<br />

dott. Alberto Bufali (Astaco) per la<br />

sua presentazione delle opere di<br />

Carlo Celi. Ringraziamo l’Assessore<br />

alla Cultura Luciano Farroni e<br />

l’Assessore Rosanna Procaccini per<br />

la loro presenza, l’Assessore Provinciale<br />

Patrizio Gagliardi, l’on.<br />

Maria Paola Merloni, il vice presidente<br />

del Consiglio Provinciale<br />

dott. Giulio Pantanetti, il sindaco<br />

di Castelraimondo e gli oltre cinquecento<br />

visitatori che ci hanno<br />

gratificato con la loro presenza;<br />

non nascondiamo un po’ di amarezza<br />

per la mancata presenza del<br />

nostro Sindaco di Matelica, ma tant’è,<br />

probabilmente oberato dai gravosi<br />

impegni amministrativi ai quali<br />

deve assolvere ogni giorno. Ancora<br />

un grazie sincero a tutti.<br />

Carlo Celi e Gilberto Cruciani<br />

60 anni insieme<br />

25 settembre 1949 - 25 settembre<br />

2009. Quinto Mosciatti e Viola<br />

Traballoni ricordano il 60esimo di<br />

Matrimonio e con i figli, i nipoti e<br />

i pronipoti festeggiano questo lieto<br />

anniversario ringraziando il<br />

buon Dio e tutti coloro che, nel<br />

corso della loro lunga vita di sposi,<br />

li hanno accompagnati con<br />

l’amicizia e la condivisione.<br />

Nuovi locali per la Polizia Municipale: scelta ben ponderata?<br />

ma dell’affitto alla rivalutazione a<br />

ribasso dell’Ici per i proprietari dei<br />

locali sfitti del Corso, per agevolare<br />

nuovi insediamenti. Sappiamo<br />

che questo è un piccolo passo per<br />

rilanciare l’economia locale, ma<br />

siamo disponibili a valutare insieme<br />

all’amministrazione comunale<br />

soluzioni fattive che possano condurre<br />

ad un piano economico generale<br />

della nostra <strong>città</strong><br />

Fiorella Marzioli,<br />

Consigliere Comunale "Matelica Insieme"

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!