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14 “Date a Casoni quel che è di Casoni e alla Procaccini quel che le spetta” potrebbe essere questa la sintesi di una decisa presa di posizione dell’Assessore alla sanità dopo gli articoli usciti sui quotidiani locali all’indomani del Consiglio Comunale di giovedì scorso. “Sia nei titoli che nel testo – dichiara Rosanna Procaccini (nella fotina in divisa Cri) – sembra che tutto il Consiglio e l’Amministrazione non abbiano fatto altro che accodarsi ad una mozione presentata dal consigliere Casoni addirittura il 1° luglio scorso! Va invece ristabilita la verità su una stampa che – basta leggere le firme – è palesemente schierata contro questa amministrazione, qualunque cosa essa faccia! E per di più è scorretta visto che compaiono virgolettate delle mie dichiarazioni quando mai nessuno di quei ‘presunti’ giornalisti si è degnato di chiamarmi!”. Un po’ di imbarazzo per i colleghi e si va avanti con la chiacchierata da cui emerge la volontà di far conoscere un impegno che “non può limitarsi ai proclami di campagna elettorale per non sminuire chi nel tempo e costantemente ha sempre difeso e sostenuto le attività sanitarie rimaste a Matelica. Nel 1982 la sottoscritta e l’allora sindaco Nannino Crescentini, insieme a diversi cittadini matelicesi, siamo finiti in tribunale per le proteste messe in piedi ad Ancona per bloccare il primo piano socio-sanitario. E come non considerare l’impegno di migliaia di cittadini matelicesi, attraverso il servizio della CRI, grazie al quale è stato possibile garantire la permanenza a Matelica di tanti servizi che altri ospedali limitrofi avevano coperti grazie a personale pagato dalla ASL?”. Ma se le chiedo cosa ha fatto di male Casoni, tutto si ridimensiona… “Ma per carità, tutto il merito ad Alessandro di aver prontamente sollevato la questione fin da prima dell’estate, ma in due mesi e mezzo troppa acqua è passata sotto i ponti, e sarebbe bene che in molti capissero che la campagna elettorale è finita ed è meglio per tutti lasciar lavorare in tranquillità sia l’Amministrazione che il Consiglio tutto”. Co- mincia così un lungo elenco di provvedimenti presi negli ultimi mesi, provvedimenti per cui, “la sostituzione di Sossai [il primario trasferitosi, ndr] non è che uno dei problemi da affrontare!”. Tutto sta in uno slogan programmatico, ma essenziale: il rispetto di quanto previsto per Matelica dal piano sanitario regionale approvato diversi mesi or sono. “Ci siamo adoperati innanzitutto perché arrivasse la dotazione organica promessa dato che al momento del nostro insediamento l’ospedale di Matelica era sottodimensionato ed oggi, invece, sono state inserite tutte le figure previste. Poi abbiamo iniziato a muoverci con forza perché la struttura sia messa a norma, altrimenti tutte le battaglie per il primariato vanno a farsi friggere! L’adeguamento dei laboratori per l’importo di 1.150.000 euro (stanziati dalla Regione nel piano finanziario 2009- 2011) e per la centrale elettrica e termica (850.000 euro impegnati negli appositi capitoli!); poi i 1.490.000 euro stanziati per gli adeguamenti delle norme di prevenzione, gli altri 950.000 per l’adeguamento del reparto di lungodegenza… Un merito particolare va dato anche al dott. Gigliucci che, come tecnico, ha fatto sì che tali somme venissero stanziate per Matelica, ma ora la cosa più importante è vigilare perché i soldi vengano effettivamente erogati e vadano a buon fine”. In sintesi per le norme di prevenzione e sicurezza i lavori dovrebbero iniziare a breve, mentre per tutte le altre si partirà nel 2010. Ecco allora il perché di una mozione che è stata integrata, modificata e presentata congiuntamente da tutto il Consiglio Comunale: “quella che abbiamo votato non è la mozione di Casoni, ma un Ordine del Giorno votato da tutto il Consiglio all’unanimità… questo è il vero peso politico!”. Ma in soldoni il primario arriverà o no? “Già a metà di luglio si era concordato con lo stesso direttore dell’Asur sull’opportunità di bandire MATELICA La città il concorso per la figura di direttore dell’unità di medicina [il primario] e da Gigliucci c’erano state delle assicurazioni in tal senso… Ma analoga pressione era stata fatta per l’apertura del reparto di riabilitazione specialistica fisioterapica (RSR), già inserito nel piano sanitario regionale, già a somma stanziata, ma mai concretizzata l’apertura… quindi si è fatta pressione perché questa avvenisse e alla luce dell’incontro avvenuto il 25 settembre scorso in Regione possiamo nutrire buone speranze che lo stesso diventi operativo prima della fine dell’anno, forse addirittura per i primi di dicembre… sarà un reparto gestito dal Santo L'Azione 3 OTTOBRE 2009 Date a Cesare quel che è... Presa di posizione dell'assessore Procaccini contro le storture della stampa FESTA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI Le radici della Pace, per il Santo che si identifica con questo valore, sono il perdono e la paziente accettazione dei limiti della vita: “Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo Tuo amore e sostengono infirmitate e tribolazione”. Triduo in preparazione alla festa, giovedì 1, venerdì 2 e sabato 3 ottobre ore 7 Santa Messa; ore 17.35 Santo Rosario; ore 18 Santa Messa. Domenica 4 ottobre: ore 9 Santa Messa, ore 11 Santa Messa solenne animata dalla “Corale S. Francesco”, ore 18 Santa Messa solenne conclusiva, animata dalla “Corale S. Francesco” al termine della quale il nostro Sindaco Paolo Sparvoli esprimerà l’omaggio di Matelica al Patrono d’Italia. Ore 21.15 concerto del complesso Bandistico “P. Veschi” di Matelica. RIAPRE LA CHIESA DEI COLLI Sabato 3 ottobre grande festa nella frazione Colli, per la riapertura post terremoto della chiesa di San Vincenzo martire. Alle 16.30 la Santa Messa celebrata da Mons. Vecerrica e a seguire un piccolo momento di festa. Tutti sono invitati per gioire con i “paesani” per questo gioiello di arte e di fede recuperato. CATECHISMO AL VIA Sabato 3 ottobre alle ore 15, in tutte e tre le parrocchie cittadine prenderà avvio l’anno catechistico. Tutte le famiglie sono invitate a prendere parte con i bambini a questo momento importante nel cammino educativo di tutta la società. L'Ospedale di Matelica Nell’ultimo Consiglio Comunale del 24 settembre sono stati approvati due punti relativi alla gestione finanziaria del Comune: il n° 5 ha visto la ratifica delle “variazioni al bilancio di previsione 2009” ed il punto n° 9 la “verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio anno 2009”. Due punti strettamente collegati in quanto, grazie all’approvazione delle variazioni di bilancio, la verifica prevista per legge entro il 30 settembre ha visto una previsione sulla differenza attiva di bilancio pari a euro 4.662,98. In sostanza se non ci sono intoppi l’anno si chiuderà con un sostanziale pareggio riuscendo a garantire quanto programmato. “Essendo arrivati a questo impegno della gestione Comunale da qualche mese e non avendo noi predisposti il bilancio di previsione ed i programmi di attuazione ho provveduto – ha dichiarato l’assessore alle finanze Massimo Baldini - ad una verifica della situazione avvalendomi della collaborazione del Dirigente dei servizi finanziari dott.ssa Pelucchini, del Direttore Generale, dei dirigenti degli altri servizi, dei vari dipendenti comunali oltreché del confronto con il precedente Assessore Montemezzo. Verificata l’attuazione dei vari programmi esposti nella relazione previsionale e programmatica per il triennio 2009-2010-2011 l’attenzione è andata alla “sezione 3 programmi e progetti”. Confermate e quindi CAMPERISTI A MATELICA Sabato 26 e domenica 27 settembre un nutrito gruppo di camperisti provenienti dalla vicina Recanati, ha affollato la città visitando il centro storico, il Museo Archeologico, il Museo Paleontologico, le varie chiese della città con una visita particolare alla nostra Beata Mattia, il Teatro Comunale “G.Piermarini” e gustando anche un piacevole aperitivo presso l’Enoteca Comunale. REDAZIONE, SI CAMBIA ORARIO Si informano tutti i lettori che dalla prossima settimana la redazione de L’Azione sia in vicolo Parrocchia, 3 (lato sinistro Palazzo Vescovile) sarà aperta tutti i lunedì e giovedì dalle 16.30 alle 18.30. Stefano, quindi operativo subito, e questo grazie al nostro interessamento! A chiudere il cerchio le pressioni iniziate per avere il reparto di Geriatria… così da chiudere il cer- L'ordine del giorno votato all'unanimità al Consiglio scorso Premesso: 1) che il rapporto dirigenziale di 2^ livello dell’attuale Direttore dell’Unità Operativa di Medicina Interna dell’Ospedale “E. Mattei” è scaduto senza che ci sia stata la necessaria sostituzione; 2) che la predetta figura di Direttore di U.O di Medicina Interna è caratterizzante e fondamentale per l’Ospedale cittadino, che con quel ruolo in dotazione organica può mantenere una propria dignità all’interno dell’ASUR Marche – Zona Territoriale 10 (così da permettere un’ulteriore concessione di servizi all’interno della struttura locale); Tutto quanto premesso, il Consiglio Comunale impegna la Giunta: a) ad intraprendere le iniziative più opportune perché venga mantenuta, all’interno della dotazione organica dell’Ospedale “E. Mattei”, la figura del Direttore di U.O di Medicina Interna (così detto “primariato”); b) ad intraprendere ogni opportuna iniziativa per il rilancio dei servizi ospedalieri dell’Ospedale “E. Mattei”, in particolare: - l’attivazione immediata della riabilitazione specialistica; - la dotazione delle attrezzature necessarie allo svolgimento di un corretto espletamento dei servizi medici; - consolidamento del servizio di stomoterapia anche con l’assegnazione di specifico personale; - quant’altro previsto dal piano sanitario regionale. c) a far sì che realizzi un progetto sanitario mirato al potenziamento della struttura ospedaliera di Matelica (tipo geriatria). Consiglio Comunale: parola al bilancio Non pagare due volte l'Ici Bisogna fare attenzione ai bollettini del 1997 Massimo Montesi è intervenuto sull’invio anomalo dei bollettini Ici del 1997 anche a coloro che avevano pagato regolarmente affermando “Senza dubbio una lodevole iniziativa della nuova giunta rivolta a molti cittadini matelicesi anche se avremmo auspicato la possibilità di non richiedere tali pagamenti a famiglie che attualmente si ritrovano senza un lavoro o con gravi difficoltà economiche”. In un Comunicato, il capogruppo di opposizione ha dichiarato che “i bollettini Ici relativi all’anno del sisma sono giunti nelle casa di tutti i cittadini negli ultimi giorni,e chio. Allora sì avremo un primario, invece che per gli attuali 8 posti letto, per una struttura degna di un ospedale specialistico!”. r.c. impegnate risorse nella collaborazione con il gruppo Folk e la Pro Loco”. Confermato anche il programma Lavori Pubblici Urbanistica. Nel terzo programma “gestione finanziaria e tributaria” prosegue l’azione di ottimizzazione dei servizi e delle risorse in ogni settore. Anche per la “Polizia Municipale, viabilità, territorio e ambiente” si continuerà il lavoro istituzionale con una presenza più incisiva. I programmi 5 e 6 hanno necessità di particolari attenzioni come in passato. Il recepimento delle istanze da parte delle scuole ed il mantenimento del patrimonio artistico locale sono gli obiettivi da raggiungere. Il programma 7 “sport e tempo libero” è in linea con quanto esposto e, attraverso una serie di incontri con le varie associazioni sportive cittadine, l’Assessore Canil sta cercando di dare nuovi impulsi al settore. Per il “Turismo” si prevede il mantenimento degli interventi e progetti assunti ed il potenziamento dei servizi di informazione turistica. Infine “il sociale” che è l’osservato speciale a causa anche del perdurare della crisi economica locale. Saranno mantenuti tutti gli impegni intrapresi nei confronti degli anziani, l’università degli adulti, ecc. Così come strettamente legato all’evoluzione della crisi economica mondiale e dell’impatto sulle nostre realtà lavorative locali sarà il programma sullo “Sviluppo economico”. non hanno tenuto conto di coloro che erano in regola con i pagamenti (cosa oltre tutto controllabile dagli uffici comunali)”. L’invio a tappeto con conteggi in alcuni casi molto approssimativi, ha messo in difficoltà coloro che non riescono a reperire l’attestazione di pagamento dati i numerosi anni trascorsi. Un “caos che poteva essere senza dubbio evitato”, conclude Montesi chiedendo al Sindaco di prendere in considerazione l’ipotesi di “un rinvio almeno al 31 dicembre 2009”. l.d.d.
L'Azione 3 OTTOBRE 2009 SASSOFERRATO La città E' tempo di recitazione Opportunità formativa su progetto artistico del Sistina A scuola di teatro. Dopo la pausa estiva, lunedì dodici ottobre riprenderanno i corsi di recitazione. Organizzati dal Comune su progetto artistico de “Il Sistina” di Roma, la prestigiosa produzione che ha curato anche la stagione di prosa 2008/2009, i corsi in programma sono due: il primo destinato ai ragazzi di età compresa tra gli otto e i tredici anni, il secondo a giovani e adulti. Si tratta di un’opportunità formativa importante, che viene offerta a quanti intendono sviluppare o affinare le proprie potenzialità e capacità nella difficile e, al tempo stesso, affascinante arte della recitazione. Sede dei corsi, la cui prima fase si è svolta nei mesi di maggio e giugno, sarà anche stavolta Palazzo Oliva. Le lezioni del corso di recitazione riservato ai ragazzi saranno tenute nei pomeriggi di lunedì, dalle ore 16,00 alle 18,00, dall’animatrice teatrale Ada Borgiani della Compagnia della Rancia di Tolentino e da Aldo Passarini, insegnante di canto e compositore. Quelle destinate gli adulti saranno invece tenute nelle serate di lunedì, dalle ore 21 alle 23, dal direttore del Teatro Sistina, Tommaso Paolucci. Così come previsto dal progetto, questa seconda fase durerà di tre mesi, a conclusione dei quali verrà messa in scena una rappresentazione teatrale, in programma al Cinema Teatro del Sentino nel mese di gennaio del prossimo anno, che vedrà protagonisti tutti i partecipanti alla scuola teatrale. Le iscrizioni sono aperte anche a coloro i quali non hanno frequentato la prima fase dei corsi. La modulistica per l’iscrizione può essere ritirata presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune (piazza Matteotti, 4 - tel. 0732/ 956231-2) o scaricata dal sito www.comune.sassoferrato.an.it area “Il Comune informa” - modulistica “Affari Generali”. Marchio d'eccellenza per Giuliana Scipioni A luglio ha avuto l’onore di fregiarsi del marchio MEA, ossia Marchio Eccellenza Artigiana. Riconoscimento, o meglio ancora, titolo che nelle Marche hanno ricevuto soltanto 32 persone. Per questo Giuliana Scipioni (nella foto), maestra di taglio, sarta, modellista dal ‘72, nello stesso mese di luglio è stata invitata ad esporre al Palazzo del Duca di Senigallia. Poi ha ricevuto la chiamata a Fabriano e a settembre è stata richiesta, insieme ad altri quattro esponenti di spicco del settore delle Marche, a Castelfidardo. “Nel Palazzo degli Stemmi di questa bella città”, afferma, “prenderò parte, con altri colleghi del settore ricamo, al Festival Internazionale dei Giornalisti. Occasione unica per far conoscere il pregevole lavoro artigianale della nostra Regione in cui non viene meno l’attenzione verso la produzione delle carta a mano”. La Scipioni, dunque, è oramai una stilista affermata ed è reduce da Roma, dove ha partecipato per il quinto anno consecutivo alla sfilata dell’Accademia Nazionale dei Sartori, tenuta al Grand’Hotel Parco dei Principi di Villa Borghese. “Ho rappresentato la provincia di Ancona”, racconta con vivo e comprensibile entusiasmo, considerato l’ottenimento MEA”, essendo l’unica stilista con abito da sposa e la terza in tutte le Marche ad essere accettata a questa manifestazione, dove ho portato un abito da sposa e uno da gran sera (oro e nero) che ho proposto per il quinto anno ad Ascoli Piceno, in Piazza del Popolo, nella sfilata dei Sarti Piceni, nei primi di agosto”. Pertanto il Marchio di Eccellenza non è che l’ultimo prestigioso traguardo raggiunto da questa “signora del cucito”, segnata anche da un In pullman a Cesena per visitare la mostra “il Sassoferrato - un preraffaellita tra i puristi del Seicento”, allestita per celebrare il 400° anniversario della nascita del grande pittore Giovan Battista Salvi. La gita culturale, organizzata dalla Pro Loco con la collaborazione del Comune, si terrà domenica 4 ottobre. L’iniziativa era stata concordata nel corso dell’incontro avvenuto lo scorso 22 agosto a Cesena, tra il sindaco di Sassoferrato e l’assessore alla cultura del Comune della città romagnola. Dal 16 maggio, giorno dell’apertura, al 22 agosto, data dell’incontro, più di 7500 persone hanno visitato la mostra, che ha riscosso un grande interesse di pubblico, celebrando Giovan Battista Salvi, detto il Sassoferrato, a partire da un nucleo di cinque capolavori conservati nella Pinacoteca Comunale di Cesena. Dalle famo- sissime Madonne del Salvi, che trovano repliche e varianti, copie dipinte, riproduzioni oleografiche diffuse in tutto il mondo, la mostra, curata da Massimo Pulini, propone un’ampia e affascinante rassegna, raccogliendo opere autografe dell’artista marchigiano, provenienti dalle Gallerie Nazionali di Roma, Firenze ed Urbino, oltre che da prestigiose collezioni private. Una delle tele, che più ha incuriosito il pubblico dei visitatori, è stata l’unico autoritratto conosciuto del Sassoferrato, conservato agli Uffizi. Oltre a venticinque opere di Giovan Battista Salvi, la mostra Cine-teatro del Sentino periodo d’insegnamento all’Ipsia di Fabriano e all’Istituto Comprensivo Marco Polo. “Ho esposto al teatro di Arcevia”, mi risponde, “i costumi del Gentile, già conosciuti in quanto per lungo tempo in vetrina al museo della Carta e Filigrana di Fabriano e realizzati in occasione della visita del Presidente Ciampi, in occasione della rassegna d’arte Arceviart, unitamente al grande Bruno D’Arcevia, da cui ho avuto l’onore di essere complimentata”. Giuliana Scipioni vanta pure la dote di appartenere al numero ristretto di soggetti che la Confartigianato ha individuato per rilanciare l’artigianato artistico e tradizionale. “Mi esprimo meglio disegnando rispetto a quando uso le parole “ chiosa. “Fin da bambina amavo disegnare vestitini più di qualsiasi altra cosa”. Un passo indietro è necessario per rammentare che dopo aver insegnato taglio e cucito per anni, questa signora decide di dedicarsi proprio alla realizzazione di abiti da sposa e cerimonia. Attività che richiede dedizione particolare, che riesce a creare uno stupendo legame umano con la sposa stessa. Attività in via d’estinzione in quanto le sarte, un tempo numerose, sono ora pochissime e spesso avanti con l’età. Per questo motivo ricevo richieste da clienti che vivono in altre regioni disposte a frequenti viaggi pur di veder realizzato il loro abito. Non può essere dimenticata l’altra meta prestigiosa conseguita dalla Scipioni: la partecipazione alla sfilata di Roma a Villa Borghese, con parterre di primo piano e la presenza di oltre mille persone. Daniele Gattucci A Cesena per ricordare i 400 anni del pittore Giovan Battista Salvi propone una selezione di tele eseguite da altri importanti pittori classicisti, quali Annibale Carracci, Guido Reni, Guercino, Domenichino, Francesco Albani, Carlo Dolci e Simone Cantarini, allo scopo di tracciare un’ideale linea purista intorno all’arte italiana del Seicento. Non a caso il titolo della mostra recita “Il Sassoferrato – un preraffaellita tra i puristi del Seicento”, infatti si vuole celebrare, nel quarto centenario della nascita del pittore, il cristallino talento formale ed espressivo di un artista in controtendenza, un solitario, pro- ponendo allo stesso tempo una nuova lettura storico-critica della sua arte e dei suoi valori concettuali. La mostra di Cesena, l’unica che si tiene in Italia in occasione del centenario, si propone con uno standard di qualità elevato, come è tipico delle manifestazioni di arte antica. E’ stata realizzata, in un periodo di crisi economica generale, con un budget particolarmente contenuto, divenendo così un’operazione culturale virtuosa ed originale in un contesto che ci ha abituato negli anni più recenti a grandi eventi sostenuti da ingenti spese. 15 Templari, sulle loro TRACCE Sabato 10 e domenica 11 ottobre, si svolgerà la 6° edizione dell’iniziativa “Archeologica Ritrovata” a Sassoferrato, presso la sala convegni del Palazzo Oliva e a Civitalba, località archeologica. Sabato 10 ottobre, alle ore 10.30, incontro sulla presenza templare nell’Appennino, con relazioni di Fabrizio Giosuè ed Euro Puletti. Si discuterà delle sedi dei templari nel nostro comprensorio. E’ prevista la pausa pranzo presso l’Hosteria da Bartolo (ci si può prenotare entro il 9 ottobre). Alle 14.30 ripresa dei lavori con presentazione degli atti del convegno sulla chiesa di San Pietro de Giglionibus, a cura di Bruno Cenni e Federico Uncini. La domenica mattina passeggiata dalle 9 a 12 a Civitalba, area archeologica dove sorgeva la Sentinuum Umbra. L’iniziativa si avvale dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed è organizzata in collaborazione con la Pro Loco di Sassoferrato. Si intende valorizzare e tutelare i beni culturali cosiddetti minori che rischiano di essere dimenticati e cancellati dalla memoria storica. Per eventuali informazioni rivolgersi a: Vincenzo Moroni (telefono 333/72683261); o ad Albertino Misci (telefono 0732/95315), o ad Alberto Alberini (telefono: 338/ 4033204). La trasferta a Cesena, che si svilupperà nell’arco dell’intera giornata, è aperta a tutti i cittadini, in particolare agli appassionati di storia e di arte. Oltre alla mostra è prevista la visita alla Biblioteca Malatestiana, al Museo storico dell’antichità e al centro storico della città. Un interessate itinerario culturale, intervallato dalla sosta per il pranzo. La partenza è fissata per le ore 7,45 da piazzale Castellucci, mentre il rientro a Sassoferrato è previsto intorno alle 20,00. I cittadini interessati potranno prenotarsi presso la sede della Pro Loco, dalle ore 10,00 alle 13,00 (cell.338.4033204) o dell’Ufficio Turistico del Comune (tel. 0732.956231/232), durante gli orari di apertura al pubblico degli uffici. r.m.
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