Il Sacerdote degli Esploratori - 1947 - MASCI Reggio Calabria 4
Il Sacerdote degli Esploratori - 1947 - MASCI Reggio Calabria 4
Il Sacerdote degli Esploratori - 1947 - MASCI Reggio Calabria 4
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
incaricato delle forniture. Presidente d’onore fu l’avv. Paolo<br />
Pericoli.<br />
Nel 1917 vennero aggiunti altri membri prescelti dalla<br />
assemblea dei Commissari dell’Associazione.<br />
I Riparti <strong>degli</strong> <strong>Esploratori</strong> dipendevano da Commissari locali,<br />
provinciali e regionali secondo la divisione politico-amministrativa<br />
della Nazione e dovevano essere assistiti da Sacerdoti a ciò<br />
delegati dagli Ordinari diocesani.<br />
Le «Gioiose» liguri, che avevano rappresentato il primo<br />
esempio di scautismo cattolico italiano, costituirono naturalmente<br />
il nucleo iniziale dell’Associazione, che ne adottò ufficialmente il<br />
giglio. <strong>Il</strong> prof. Mario Mazza tu il primo Commissario regionale, in<br />
seguito venne nominato Commissario centrale, con funzioni<br />
ispettive per tutta l’Associazione.<br />
Riferiamo l’ordine della registrazione ufficiale dei Riparti,<br />
osservando che ai Riparti liguri venne concesso il privilegio di<br />
aggiungere al numero d’ordine l’antico glorioso nome della<br />
“Gioiosa”.<br />
“Immatricolazione del 21 marzo 1916:<br />
«1° - Gioiosa di N. S. delle Vigne - Genova - I Riparto A.S.C.I.»<br />
«2° - Gioiosa S. Teodoro - Genova.»<br />
50 Cfr. Civiltà Cattolica, quad. 1607, pagg. 509 segg., 25 maggio 1917<br />
65<br />
«3° - Gioiosa S. Martino - Genova.»<br />
«4° - Gioiosa S. Giuseppe - Genova.»<br />
«5° - Società Ginnastica “Robur” - Macerata.»<br />
«6° - Patronato Giovanile “Maria Immacolata” - Palermo.”<br />
I Riparti cattolici del Corpo Nazionale di Siena e di Fermo<br />
passavano all’A.S.C.I.<br />
<strong>Il</strong> 26 giugno 1916, a conclusione di una serie di trattative<br />
condotte con la Santa Sede, il conte di Carpegna presentava al<br />
Consiglio Centrale il padre Giuseppe Gianfranceschi, della<br />
Compagnia di Gesù, illustre scienziato ed educatore, e leggeva<br />
una lettera del Segretario di Stato, cardinale Pietro Gasparri, con<br />
la quale si comunicava che il Santo Padre Benedetto XV aveva<br />
nominato il padre Gianfranceschi «Vice Commissario<br />
Ecclesiastico Centrale» dell’A.S.C.I. Con quell’atto l’Associazione<br />
riceveva l’approvazione ufficiale. 51<br />
Così in Italia si ebbero due distinte organizzazioni<br />
scoutistiche: il Corpo Nazionale dei Giovani <strong>Esploratori</strong> Italiani, e<br />
l’Associazione Scautistica Cattolica Italiana, la quale ultima, nel<br />
1921, dopo il primo Jamboree internazionale di Londra, venne<br />
riconosciuta dall’Ufficio Internazionale dell’Associazione Inglese.<br />
Più, tardi anche il Corpo Nazionale ebbe uguale riconoscimento.<br />
51 La lettera è del 15 giugno 1916. Cfr. Civiltà Cattolica, quad. 1007, pag. 512, 25 maggio 1917<br />
66