Rassegna stampa - Unindustria Reggio Emilia
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pressunE<br />
S°Ierld CAS<br />
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />
Emergenza terremoto Ordinanza di Errani, stanziati 7,5 milioni<br />
Macerie del sisma per l'autostrada<br />
Ilaria Vesentini<br />
BOLOGNA<br />
La scia di macerie lasciata<br />
dal sisma in <strong>Emilia</strong> potrebbe diventare<br />
un'opportunità per realizzare<br />
l'autostrada regionale Cispadana.<br />
Dalla distruzione alla<br />
costruzione, insomma, sfruttando<br />
le mille tonnellate di calcinacci,<br />
pietre, mattoni che vengono rimosse<br />
ogni giorno nei comuni<br />
terremotati. Lo prevede l'ordinanza<br />
34 ufficializzata ieri dal<br />
commissario e presidente della<br />
Regione <strong>Emilia</strong>-Romagna, Vasco<br />
Errani, stabilendo anche una<br />
copertura economica di 7,5 milioni<br />
di euro per le attività di rimozione<br />
e trattamento delle macerie,<br />
pari a un prezzo di gestione<br />
di circa 5o euro a tonnellata.<br />
I tecnici dell'infrastruttura au-<br />
tostradale che collegherà il casello<br />
<strong>Reggio</strong>lo-Rolo dell'A22 alla<br />
barriera di Ferrara Sud sull'Ai3<br />
stanno già monitorando le caratteristiche<br />
geotecniche del materiale<br />
finora raccolto nel cratere<br />
per valutarne la portanza e quindi<br />
la funzionalità come rilevato<br />
stradale. A sua volta l'Arpa<br />
(l'agenzia regionale per l'ambiente)<br />
«sta verificando settimanalmente<br />
le caratteristiche chimicofisiche<br />
delle macerie che portiamo<br />
e smistiamo nei tre siti di Medolla,<br />
Fossoli di Carpi e Mirandola<br />
per certificarne la sicurezza in<br />
vista di un successivo utilizzo.<br />
Qui finora abbiamo già portato<br />
42mila tonnellate di macerie, ma<br />
le richieste di rimozione da parte<br />
dei sindaci aumentano di giorno<br />
in giorno», spiega Paolo Ganassi,<br />
dirigente Servizi ambientali di<br />
Aimag, la multiutility di Mirandola<br />
che gestisce il ciclo integrato<br />
dei rifiuti proprio nell'epicentro<br />
del sisma, l'area nord del Mo-<br />
denese (serve n comuni, tutti terremotati).<br />
Aimag è il principale operatore<br />
coinvolto nel cratere nel recupero<br />
e trattamento delle macerie<br />
(si dovrà far carico del 6o% delle<br />
attività): 35o richieste di rimozione<br />
già ricevute dai comuni (una<br />
quarantina in più ogni settimana),<br />
32o sopralluoghi fatti e 130<br />
cantieri liberati, con una media<br />
di 15-20 cantieri a settimana.<br />
L'opera di "smassamento", ossia<br />
di estrazione dai calcinacci di b eni<br />
personali e di valore rallenta<br />
molto le operazioni (Aimag, come<br />
le altre multiutility al lavoro,<br />
da Cmv Servizi a Ferrara a Geovest<br />
ed Hera si avvale di ditte terze<br />
specializzate) anche se l'obiettivo<br />
dell'ordinanza di Errani mirerebbe<br />
a fare in fretta e a massimizzare<br />
il recupero. «Aspettavamo<br />
questo provvedimento da un<br />
mese - nota Ganassi - non abbiamo<br />
ancora fatturato un euro ma<br />
ci siamo impegnati con la Regio-<br />
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Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015<br />
05/09/2012<br />
Periodicità: Quotidiano<br />
Tiratura: 331.753<br />
Diffusione: 262.360<br />
ne a lavorare ai costi, con utile zero<br />
e una rendicontazione quasi<br />
maniacale, al fine di garantire la<br />
trasparenza. Sapremo a giorni se<br />
il materiale recuperato sarà adatto<br />
ai lavori della Cispadana, ma<br />
in caso contrario ci saranno altri<br />
cantieri in cui utilizzarlo».<br />
Ieri la Giunta regionale ha ribadito<br />
anche il proprio impegno<br />
per chiudere entro ottobre tutte<br />
le tendopoli e ha annunciato l'arrivo,<br />
a breve, non solo dell'ordinanza<br />
con gli aiuti alle imprese<br />
ma anche di una legge regionale<br />
che, d'intesa con i sindaci e le soprintendenze,<br />
disciplini la ricostruzione<br />
nei centri storici e nelle<br />
zone rurali. Entro la settimana,<br />
infine, sarà aperta online la "white<br />
list", la lista di merito per le imprese<br />
che intendono partecipare<br />
ai lavori di ricostruzione finanziati<br />
con fondi pubblici e prevenire<br />
così le infiltrazioni mafiose.<br />
73ana<br />
RIPRODUZIONE RISERVATA<br />
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