Scheda gred atelier a.s.2009 /10 - Comune di Rimini

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Prima di presentare ai bambini il percorso
pittorico per realizzare il quadro
dell’autunno, l’atelierista ha coinvolto i
bambini in una conversazione, per evocare
l’interiorizzazione della storia. Dopo il
confronto e la riflessione, andando in
giardino, hanno osservato che tempo
faceva e i colori che emergevano.
Con strumenti sonori, i bambini, hanno
interpretato suoni e ritmi del
“tempo”dell’autunno (il tempo del giorno
stesso era caratterizzato da pioggia, vento).
L’atelierista ha messo a disposizione dei
bambini, alcuni colori a tempera: i tre
colori primari e i bianchi e i neri.
I bambini, invitati dall’atelierista, hanno
preparato varie gradazioni di colori
mischiando, in un primo momento blu e
rosso, poi il giallo e blu.
Dopo avere presentato al gruppo di
bambini, una tela da pittura 80x80,
l’atelierista li ha invitati a spargere il
colore con le mani o con i pennelli sulla
superficie.
Nel testo del racconto ascoltato, la
stagione dell’autunno è caratterizzata dalle
foglie (il Mago del tempo apre il sacco e
cadono le foglie).
In giardino, raccolta delle foglie e
osservazione del loro colore e forma.
In atelier, con le foglie raccolte, i bambini
realizzano un collage sul quadro dipinto.
Uscita didattica a S. Martino dei Mulini
per scoprire in un ambiente aperto gli
aspetti sia estetici sia sensoriali (prodotti
che regala la terra) dell’autunno che
caratterizzano la terra in campagna e il
fiume (Marecchia).
Il cattivo tempo ha impedito ai bambini di
sperimentare l’ambiente.
(Aula coinvolta blu/mista).
L’atelierista, l’esperto naturalista Marco
Paolini, le insegnanti hanno raccolto dei
materiali, a scuola, i bambini hanno avuto
l’opportunità di analizzarli.
Servizio Politiche Familiari, Infanzia e Adolescenza
La sorpresa per i bambini è stata
entusiasmante, sia nello scoprire i
suoni “del tempo” che i colori
dell’autunno emersi magicamente
mischiando i colori, perché
l’atelierista li ha sollecitati, a
conoscere alcune delle
caratteristiche fenomenologiche di
una stagione, senza prevaricarli.
Alcuni aspetti estetici sono emersi
in modo sperimentale,
sensibilizzando un atteggiamento
attenzionale, percettivo, creativo,
superando gli stereotipi.
L’utilizzo della tela e non della
carta, ha creato nei bambini un
atteggiamento di ricerca tattile e
spaziale, oltre che un aspetto
dinamico diverso, rispetto ai fogli
di carta di piccola dimensione.
I bambini son rimasti delusi per
non avere direttamente
sperimentato l’ambiente.
L’atelierista e insegnanti si
accordano con l’esperto di ripetere
l’esperienza in un altro giorno più
favorevole.
Strumenti sonori.
Fotografie
Quadro.
Fotografie.
Riprese video.
Fotografie
Materiali raccolti.