Scheda gred atelier a.s.2009 /10 - Comune di Rimini

Conversazione con i bambini per
rievocare, le sensazioni, i ricordi
provocati dall’interiorizzazione della
storia, in riferimento al quarto e ultimo
sacco del MAGO DEL TEMPO:
l’estate.
Uso di uno strumento musicale che
imita il tuono per simbolizzare il
temporale, mentre dei fogli colorati di
plastica trasparenti (rosso, giallo, blu,
verde), simbolizzano l’arcobaleno (il
mago del tempo allontana i temporali
per fare arrivare l’estate).
Dopo essersi confrontati sulla sequenza
della storia i bambini iniziano il
quadro utilizzando colori a tempera
blu e bianchi, tessuto di juta.
I bambini completano il quadro
utilizzando i materiali analizzati.
Per rendere reale le sensazioni della
terra, ai bambini sono messi a
disposizione, tre tipi di terra: sabbia,
terra di campo, creta. Tutti i tre tipi di
terra, saranno manipolati e percepiti
sensorialmente dai bambini.
S’ipotizza che il gioco, attiverà nei
bambini, un atteggiamento di curiosità,
di attenzione, sia sull’aspetto
qualitativo sia plastico delle “terre”.
La sperimentazione dei tre tipi di terra,
continua per un’altra settimana per
dare modo ai bambini di arrivare a
trovare delle idee e delle scelte
personali nell’utilizzo del materiale al
quale ne sono aggiunti altri naturali
(pigne, bacche, foglie, cortecce, ecc.).
Dare ai bambini un tempo per trovare
delle ipotesi è essenziale affinché, essi
possano maturare un’autonomia
creativa.
Uso della telecamera e televisione per
ingrandire i materiali naturali, per
desemantizzarli dal loro significato
intrinseco.
I bambini quando sono coinvolti in un
GIOCO, parlano, socializzano le loro
evocazioni con i compagni, ogni cosa
diventa pretesto per narrare.
diventando soggetti attivi e non
passivi.
Uscita didattica presso un terreno
agricolo, partecipano i bambini delle
aule: arancione/medi, blu/mista. Le
sensazioni che ne deriveranno saranno
per i bambini sperimentazione attiva
della terra e dell’ambiente circostante.
Servizio Politiche Familiari, Infanzia e Adolescenza
Conoscere gli aspetti estetici e sonori della
stagione dell’estate portando i bambini a un
atteggiamento osservativo percettivo, emotivo,
attenzione, manipolativo e grafico.
Scoprire alcuni materiali per creare una
sensazione tattile e visiva (cielo dopo la
pioggia). . 30/10/09
Classificare le categorie delle “terre”,
attraverso un gioco percettivo, per provocare
nei bambini, la curiosità di scoprire, di
relazionarsi e di produrre senza forzature.
Ipotizzare soluzioni personali e autonome
nell’usare un materiale conosciuto.
Attivare nei bambini un atteggiamento,
fantastico, narrativo e cognitivo
nell’osservazione degli elementi.
Scoprire un ambiente naturale nelle sue
caratteristiche fondamentali che si
differenziano dagli ambienti naturali
frequentati usualmente dai bambini (giardino,
parco, mare).
29/10/09
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