Scheda gred atelier a.s.2009 /10 - Comune di Rimini

26/11/
09
27/11/0
9
Dal
30/11/0
9al
04/12/0
9
Anche i bambini più piccoli (tre anni)
partecipano all’esperienza dell’atelier “sul
campo”.
L’atelierista si era accordata prima con la
guida naturalista Marco Paolini, di
sperimentare un percorso nell’ambiente,
lasciando i bambini di scoprire
autonomamente l’ambiente, i materiali, la
terra, per cui la sua presenza è stata
importante perché conoscendo molto bene
il luogo ha consigliato alle insegnanti e
atelierista un percorso facile e non
stancante per l’età dei bambini e a risolvere
i perché dei bambini (perché non si
possono toccare e mangiare certe erbe, o
frutti…).
L’atelierista ha condotto l’attenzione verso
la loro percezione sensoriale, stimolandoli
ad attivare i cinque sensi.
La rievocazione dell’esperienza è avvenuta
attraverso una conversazione a piccolo
gruppo (sei) per età eterogenea in sezione,
in modo che non fossero prevaricati dai più
grandi, poi per intersezione hanno
partecipato a una rievocazione grafica
dell’esperienza, osservando i materiali
raccolti.
Con l’utilizzo di un piano luminoso e del
materiale sabbia di varie provenienze
(mare, fiume, vulcanica), i bambini hanno
avuto infinite opportunità di fantasticare,
inventare, giocare, creare.
Questa esperienza i bambini l’hanno
vissuta al buio, l’unica fonte luminosa era
quella del piano.
Una musica di sottofondo accompagnava i
bambini nel gioco, i quali adeguavano il
movimento delle dita, delle mani nel creare
i segni sulla sabbia che si trasformavano in
immagini reali e astratte, che erano esaltate
dalla luce sottostante.
L’aspetto della luce e ombra nella
realizzazione dei segni, ha introdotto
l’aspetto estetico, nella sperimentazione
grafica con la sabbia.
Servizio Politiche Familiari, Infanzia e Adolescenza
I bambini di tre anni hanno
vissuto la loro prima esperienza di
un’uscita didattica.
L’organizzazione di percorsi facili
non stancanti contribuisce a fare
vivere momenti indimenticabili di
sensazioni e scoperte a bambini
anche piccoli (tre anni).
Scoprire le differenze stagionali
nell’ambiente li coinvolge sia dal
punto di vista fisico e corporeo che
nelle percezioni che li porta a
differenziare le sensazioni degli
ambienti chiusi, aperti, di città e di
campagna, per cui ad attivare un
atteggiamento cognitivo,
relazionale, e affettivo essendo
esperienze condivise con coetanei e
adulti.
La rievocazione grafica in
intersezione è un momento di
condivisione di un’esperienza
vissuta da tutti i bambini della
scuola in tempi diversi.
La simbolizzazione in immagini
personali dell’esperienza diventa un
modo per rendere visibili i ricordi,
le sensazioni fisiche vissute durante
l’uscita emergono e si trasformano
in elaborazioni mentali e
relazionali.
L’esperienza è stata per i bambini
uno stimolo di curiosità e un modo
per attivare un “fare” che non
esclude “un’elaborazione” in un
primo momento estemporanea, poi
”mentale”, pensata e
rappresentativa sia nella simbologia
grafica che affettiva rappresentando
ricordi legati a esperienze
personali.
Per cui la sperimentazione ha avuto
un esito positivo.
Fotografie
Videoriprese
Fotografie
Videoriprese
Elaborati grafici/pittorici
Fotografie
Videoriprese.
Piano luminoso.