STUDIO TECNICO TRIBUNALE di LAMEZIA TERME - Aste

STUDIO TECNICO
Sgrò Geometra Francesco
via A.MORO 18 Lamezia Terme
tdefono-fax 096812 1788
TRIBUNALE di LAMEZIA TERME
Esecuzione immobiliare no 67/94
promossa da
CARICAL
c/o
Elaborato: Relazione di consulenza tecnica - e allegati
Lamezia Terme, 04.04.2006
IL CBTBU
(geom. Francesco Sgrò)

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME
I1 Tribunale di Lamezia Terme, con propria
ordinanza emessa in data 08 Novembre 2004 dal dott. V.
Veraldi Giudice della Esecuzione nella proceduiia n'
67/94 R.G. promossa da
CARICAL CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI L UMIA
SPA
c/o
- - --
Nominava il sottoscritto geometra Francesco Sgro'
consulente Tecnico d' Ufficio convocando lo stesso, per
prestare il giuramento di rito, all'udienza del
8.4.2005 .
All'udienza del 8.04.2005 io sottoscritto, innanzi.
al G.E. prestavo il giuramento e prendevo nota dei
seguenti quesiti:
1- " descrivere il bene oggetto del pignoranento,
anche (con rilievi grafici e fotografici ( sia i~terni
che esterni), individuar1 i catastalmente
confrontandone la corrispondenza con i da ti inoica ti
nel1 'atto di pignoramento;
2- accertare con la massima precisione se risultano
creditori iscritti, indicandone i nominativi e i dati
delle note di iscrizione;

3- va1 utare i beni pignorati ai fini di una vendita
all'asta, procedendo, ove del caso, alla formazione di
più lotti, e provvedendo a descrivere con precisione i
beni che vanno a comporre i singoli lotti, indicandone
gli estreni catastali;
4- precisare se i beni sono liberi o occupati ( nel
secondo caso a quale titolo), individuando gli estremi.
dell'eventuale trascrizione o registrazione, e se i
beni siano gravati da usufrutto o da altri diritti.
reali; C
5- precisare altresì in base agli atti contenuti ne:
fascicol o della procedura esecutiva, la proveriienza
del bene al debitore esecutato, e se questi risulta
unico proprietario degli immobili oggetto del
pignoramento;
6- riferire la possibilità di una divisione dei beni
in caso di comproprietà;
7- accertare eventuale difformità rispetto alla legge
47/85 e alla vigente normativa in materia urban~stica
- ed in particolare rispetto agli artt.13, 17 e 40 L.
47/85, nonché all'art. 39 L.724/94 -- e, ove queste
vengano iiscontrate, venga precisato se siano c meno
suscettibili di sanatoria o di condono e indicate le
spese per la sanatoria ed il condono;

8- in caso di più lotti, al riepilogo genera112 coi]
una sintetica descrizione di ciascun 1ott:o e
l 'indicazione del valore attribuito;
9- a redigere per ogni singolo lotto e su pagine
separate, un prospetto riepilogativo e descrittivo dei.
singoli beni (v. allegato)".
Preso atto dei quesiti ed accettato l'incarico,
iniziavo i lavori peritali esaminando i fascicoli di.
causa, e procedendo a richiedere visure e copie di
atti presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari
e presso l'Agenzia del Territorio ex Catasto.
Successivamente dopo aver acquisito tutti gli
elementi di base , in data 18.1.2006 con lettera
raccomandata AR, comunicavo alle parti in causa la
data, il luogo e l'ora di inizio delle operazioni di
ispezione dei luoghi.
In da-ta 6.02.2006, alle ore 9.45 , come da
convocazione allegata, davo inizio alle operazioni.
peritali, recandomi sul posto, operazioni che si sono
svolte e concluse come da verbale allegato.
Sul pc)sto ho provveduto ad un rilievo fotogr.aficc)
che di seguito sarà allegato alla presente relazione
con fotogrammi numerati e commentati e ad una verifica
di corrispondenza tra gli atti catastali (
planimetrie, particelle, superficie, qualità ecc ecc).

Ultimati così tutti i lavori preliminari espongo di
seguito i risultati della mia consulenza.
lo quesito
descrivere il bene oggetto del pignoramento, anche
con rilievi grafici e fotografici (sia interni che
esterni) , individuarli ca tastabente confrontandone la
corrispondenza con i dati indicati nell'attci di
pignoranren to . "
L' Lmmobile oggetto di pignoramento,risultante
tale dagli atti processuali e dalle visure ipotecarie,
è costituito da un lotto di terreno indicato con il
foglio di mappa Catastale no 53 particella 65 d:ì mq.
587, ubicato in località "Cozzipodi" oggi via Fabiani
del comune di Maida.
Da un esame approfondito risulta che agli atti
processuali (vedi istanza di vendita) è allegato un
certificato di destinazione urbanistica rilasciat(2 dal
comune di Maida sul quale il terreno non viene più
individuato dalla particella catastale 65 del f3glio
di mappa 53, come risulta sia dall'atto di
pignoramento che dalla visura ipocatastale e dal
foglio degli annunzi legali della provincia di
Catanzaro a pag. 731 no 67/74 , ma viene individuato
dalle particelle no 250 e 281 con l'annotazione

iportata tra parentesi (mappale su cui insiste
fabbricato per civile abitazione).
Dalle visure ed accertamenti catastali è emerso
che la particella catastale 65,è stata soppres:3a iri
data 05.C5.1995 e ha dato origine ad altre particelle
a seguito di tipo di frazionamento no 1652.1/1995.
Tale particella 65 è appartenuta sino alla
-
suddetta data (05.05.1995) alla ditta 1-b
m ' proprietario per L e
proprietario per L come risulta
dalla visura storica allegata sotto la lettera A
Con atto pubblico a rogito notaio Palange rep. N"
9814 del 21.10.1967 i proprietari di cui sopra 0
ed altri hanno venduto al sig.
terreno(suo10 edificatorio) di cui alla particella
catastale 65 meglio individuato nel tipo di
frazionamento, redatto dal geometra Domenico Brulli ed
allegato allfatto di cui sopra, dal subalterno 65/b.
Successivamente il Catasto ha assegnato a tale
quoziente di terreno, già individuato nel tipo di

frazionamento con il subalterno 65/b, il numero di
-
particella 250 di mq 300.
In seguito, tale particella, con atto pubblico del.
10.5.1977 a rogito del notaio Iadvida Palange
repertork no 46677,veniva venduta dal sig.
attuale esecutatz
-
(vedi visura storica allegato B).
Dalla suddetta particella 65 ha avuto altresì.
origine la particella 281 di mq 287, che, daiproprietari
originari ed altri, è
stata trasferita, prima ad {{b
, e poi, con atto Pubblico di
compravendita a rogito notaio Iadvida Palange rep. N"
46677 del 10.5.1977, ad 4 4
esecutata.
attuale
Quindi le particelle 250 e 281 sono state generate
a mezzo di tipo di frazionamento per trasferimento di
diritti costituendo insieme un lotto di mq.587 sul
quale è stato realizzato un fabbricato per civile
abitazione.
Successivamente a seguito di denunzia al Catasto
di nuclva costruzione, tipo mappale no 65.1/1981 del
11.102002 il lotto ha assunto la particella fina1.e 250
ente urbano di mq 587. (vedi visura storica allega-io B)

I1 fabbricato edificato veniva censito al Nuovo
Catasto Edilizio Urbano (oggi Agenzia Del Territorio)
con i seguenti attuali identificativi:
-Foglio di mappa 53, part.250, sub 2, cat.2, vani 6,
piano primo, rc. 288.18 (vedi allegato C );
-Foglio di mappa 53, part.250, sub.3, corte comune iri
partita A;
-Foglio di mappa 53, part. 250, sub.4, cat.C/2, cla.1,
mq. 97, rc. 205.20; (vedi visura allegato D)
In sede di sopralluogo sono state verificate le
circostanze di cui sopra ed è stato accertato che
all'attualità il bene è costituito da un fabbricato
per civile abitazione,in muratura ordinaria,pos-so su
due piani fuori terra, accatastato .con la particella
250 subalterno 2-3-4.
Da quanto sopra emerge, quindi, una discordanza tra
gli atti processuali dai quali emerge un pignoramento
sulla particella 65 (terreno) mentre di fatto i beni.
sono individuati dalla particella 250 (fabbricato) sub
2/3/4 sebbene dal processo storico sopra esposto
quest' ultima particella rappresenta un quoziente
derivato dalla particella 65.
Descrizione del fabbricato.
Trattasi di un fabbricato,elevato a due piani fuori.
terra, realizzato con strutture portanti in muratura

ordinaria in mattoni pieni e solai in latero-cemento e
copertura a tetto non praticabile ( vedi foto
allegate).
L'immobile si compone di due unità immobiliare
autonome poste l'una al primo piano con destinazione
appartamento per civile abitazione, alla qua1.e sL
accede da una scala autonoma esterna, e l'altra al-
piano terra con attuale destinazione magazzino
deposito con ingresso autonomo.
L'appartamento posto al primo piano si compcne di
corridoio centrale, una cucina, un bagno, un WC e qi;.attro
camere senza balconi, per una superficie commer.ciale
di mq.140 ( vedi planimetria catastale G) .
L'appartamento è dotato di tutti gli impianti
tecnologici necessari, ma tuttavia deve essere
considerato, per la scarsa qualità dei materiali
usati, di tipo economico popolare.
I1 piano terra originariamente viene accatcstato
come appartamento per civile abitazione co:~ il.
subalterna 1 cat. A/3 classe 2 vani 4.5.
Successivamente, con denuncia di variazione
presentata in Catasto il 9.10.2003 protocollo n'
187627, avviene il cambio di destinazione d'uscl da
appartamento per civile abitazione A3 a magazzino
deposito categoria C2 contemporaneamente il sub 1

viene soppresso e
identificativo:
sostituito dal seguente
-foglio 53 particella 250 sub 4 categoria C/2 c:lasse
1 consistenza mq 97 superficie catastale mq. 130
rendita Euro 105,20(vedi visura storica allagato 1 2).
In effetti è avvenuto un cambio di destinazione senza
opere interne o altri interventi edilizi.
I1 suo utilizzo attuale, emerso in sede di
sopralluogo, corrisponde alla attuale destinzzione
catastale di magazzino deposito.
Dalla planimetria catastale allegata sotta la
lettera F rileviamo che esso si compone di quattro
ambienti comunicanti tra loro e da un corridoio
centrale.
Le rifiniture interne dei locali sono di tipo
economico ed in pessimo stato d'uso.
L'immobile nel suo insieme, piano terra e primo
piano, ha una corte comune (in catasto particella 250
sub 3) recintata in muratura con unico accessc)
carrabile su via Andrea Fabiani.
Nel suo insieme il fabbricato confina cori via
Andrea Fabiani da un lato con altra strada corrunale
da altro lato, con eredi Manduca e con Istituto
Autonomo Case Popolare.

2" Quesito
accertare con la massima precisione se risultano
creditori iscritti, indicandone i nominativi e i. dati
delle note di iscrizione.''
Dalla ispezione eseguita in data 07.02.2006,
presso l'Agenzia del Territorio -Servizio Pubbl-icità
Immobiliare- Ufficio Provinciale di Catanzaro, come S:L
evince dalla visure allegate, i creditori iscritti,
sui beni in Maida già descritti ed individuati nella
risposta al primo quesito, è la Carica1 Cassa di
Risparmio di Calabria e di Lucania S.P.A. con s~sde in
Cosenza cod. fisc. no 00112750781. (vedi visura
ipocatastale allegata)
3" Quesito
Valutare i beni pignorati ai fini di una vendita
all'asta, procedendo, ove del caso, alla formazione di
più lotti, e provvedendo a descrivere con precisi.one i
beni che vanno a comporre i singoli lotti, indicandone
gli estremi ca tas tali. "
Come ho già detto, i beni oggetto d:
pignoramento, sono costituiti da due unità immobi.liarl
autonome, facente parte dello stesso corpo di fabbrica
ed avente in comune tra di loro soltanto la corte
esterna.

La consistenza, l'utilizzo e la destinazione
d'uso delle due unità immobiliari consiglia la
formazione di due lotti per una eventuale vendita
separata.
Pertanto i due lotti vengono cosi formati:
LOTTO A
Comprende l' appartamento, composto da 6 vani
catastali, posto al primo piano con accesso dalla
scala esterna autonoma e con il diritto all'uso in
comune e pro-indiviso della corte esterna.
L'appartamento è individuato in catasto al foglio dri
mappa no 53,particella 250, sub.2, cat.A/3, cAa.2,
vani 6, rc. 288.18 e; mentre la corte è individuata
dal foglio di mappa 53 particella 250 sub 3 in partita
A.
LOTTO B
Comprende il locale magazzino posto al piano terra con
il diritt.0 all'uso comune e pro-indiviso della corte
esterna, in catasto individuato al foglio di mapra 53,
particella 250, sub 4, cat.C/2, cla.1, mq.97, rc.
105.20 £; mentre la corte è individuata dal foglio di
mappa 53 particella 250 sub 3 in partita A.
Per la valutazione dei beni si è procedut(3 col
metodo della stima comparata confrontando i beni da
stimare con altri aventi caratteristiche simi1;ire e

che sono stati oggetto di compravendita, e tenendo
conto dello stato attuale dei luoghi della
destinazione d'uso dei singoli locali, della
destinazione urbanistica attribuita dall'attuale
P.R.G. adottato dal comune di Maida, da ogni altra
condizions che possa concorrere per una obiettiva
valutazione e determinazione del valore, dalle
dimensioni e superficie coperte delle singole unità
che compongono il lotto,e infine dalle condizioni di
mercato (domanda e offerta) condizioni quest' ultime P-
importante e non trascurabile specie se ci troviamo in
piccoli comuni rurali con forte tasso di emigrczione
e conseguente invecchiamento della popolazione che
comporta una stagnazione del mercato immobiliare.
Quanto sopra considerato ritengo equo determinare
il valore di mercato dellf appartamento in euro 800 per
mq di superficie commerciale e di euro 600 per mq,
sempre ci superficie commerciale, per il locale
magazzino.
Nei prezzi per mq di cui sopra sono compresi I-
diritti sulla corte esterna.
Valutazione Finale
-Lotto A appartamento posto al primo piano, in ca.tasto
al foglio 53 particella 250 sub 2 cat. A/3 vani 6 mq

commerciali 14OXe800 -
(centododicimila)
Euro
-Lotto B Magazzino deposito posto al piano terra, in
catasto al foglio di mappa 53 particella 250 sub 4
cat. C2 consistenza mq 97, superficie commerciale mq
140 x € 600 = Euro 84.000,OO (ottantaquattromila)
4 O Quesito
"Precisare se i beni sono liberi o occupati (nel
secondo caso a quale titolo), individuando gli estremi
del1 'eventuale trascrizione o registrazione, e se i
beni siano gravati da usufrutto o da altri &.ritti
reali; "
Allo stato attuale i beni pignorati sono occ:upati
dagli esecutati coniugi w-b
m i quali abitano nell'appartamento di cui al
lotto A e utilizzano altresì il locale magazzino lotto
B come deposito.
Non vi sono quindi, trascrizioni o registraziclni da
rilevare, così come non vi sono gravami di alcun
genere ed in particolar modo non vi sono usufrutti o
altri diritti reali.
5 O Quesito
" Precisare altresì, in base agli atti contenuti nel
fascicol o della procedura esecutiva, la provenienza
del bene al debitore esecutato, e se questi risulta

unico proprietario degli immobili oggetto di
pignoramfln to" .
Esaminati gli atti, contenuti nel fascicolo della
procedura esecutiva,e sulla base di quanto già esposto
in relazione al lo quesito, risulta che il terreno si1
cui insistono
-
i beni di cui ai lotti A e B i quali
sono stati accatastati al foglio 53 particelle 250 e
281 del Catasto terreni, sono pervenuti alla esec:utata
signora per atto pubblico di
compravendita a rogito notaio Iadvida P~lange
repertorio no 46677 del 10.5.1977 registrato
-
esecutati
all'ufficio del Registro di Lamezia Terme al no 1090
volume 216 del 12.5.1977, voltura catastale n03362/67.
Pertanto gli unici proprietari sono gli attuali
beni.
6 O Quesito
coniugi in regime di comunione legale dei
\\Riferire circa la possibilità di una divisione dei
beni in caso di comproprietà"
Come fin qui detto, i beni pignorati. si
appartengono per intero ai debitori esecutati per cui
non si procede ad alcuna ipotesi di divisione.
7 O Quesito

l\ accertare eventuale difformità rispetto alla legge
47/85 e alla vigente normativa in materia urbani-stica
- ed in particolare rispetto agli arrt. 13, 17 e 40 L.
47/85, nonché all'art. 39 L. 724/94 - e, ove queste
vengano riscontrate, venga precisato se siano o meno
suscettibili di sanatoria o di condono e indicate le
spese per la sanatoria ed il condonow.
Da accertamenti effettuati presso l'ufficio te,cnicc)
del comune di Maida,relativamente al fabbricato iri
oggetto, con estrema difficoltà dovuta ad un arc:hivio
comunale piuttosto in disordine, siamo riusciti a
risalire a due autorizzazioni edilizie; con la -prima,
che porta il no 67/76 del 9/9/1976, si autorizzava la
costruzione in sopraelevazione del primo piano con
destinazione .civile abitazione, con la seconcla,che
porta il n028 del 08/09/1986, si autorizzava un
intervento di manutenzione straordinaria per la
costruzione della copertura con struttura in legno.
Nonostante 1' impegno profuso dal sottoscrit:to e
dal geometra responsabile dell' ufficio Tecnico
comunale del comune di Maida non è stato possibile
risalire alla concessione edilizia relativa alla
realizzazione del piano terra.
Tuttavia accertato che risultano autorizzati i
lavori attinente alla realizzazione del primo piano,

in sopraelevazione, e alla realizzazione di una
copertura per un fabbricato elevato a due piani fuori
terra, si deve presumere la esistenza di una
autorizzazione anche del piano terra e che per motivi
di disordine e ma1 funzionamento degli a::chivi
comunali non è rintracciabile.
Questa presunzione nasce dal fatto che n3n s.i
possono autorizzare lavori di sopraelevazione e di
copertura su un fabbricato se non esiste
lfautorizzazione di quanto si va a sopraelevare.
Quinci non è stato possibile neppure accertcire la
originaria destinazione d'uso del piano terra.
In definitiva l'immobile è stato realizzato ;i piu'
riprese come testimoniano le autorizzazioni cornunali
sopra citate.
Messe a confronto le autorizzazioni o concessioni
edilizie, di cui sopra, con quanto ef fettivcimente
realizzato, relativamente al primo piano e al
sottotetto, risulta che il fabbricato è confor:ne ai
progetti autorizzati, ripeto tale conformità ron e
stato possibile riscontrarla per il piano terr2 per
irrintracciabilità della autorizzazione.
Infine si precisa che dalle indagine e accertament:
per l'immobile non risultano rilasciati certificcti di

agibilità o abitabilità in quanto mai richiesti dai
proprietari.
Pertanto non sussistono altre difformità
rispetto alla legge 47/85 e alla normativa in materia
urbanistica ed in particolare rispetto agli artt.
13,17 o 40 L. 47/85, nonché allfart. 39 L. 724/94.
8" Quesito
In caso di più lotti, al riepilogo generale con una
sintetica descrizione di ciascun lotto e lf indicazione
del valore attribuito".
LOTTO NO A :
Appartamento, posto al primo piano, con scala
autonoma esterna e con diritto all'uso comune e pro-
indiviso della corte, composto da 6 vani catastali,
confinante con via Andrea Fabiani da un lato via
pubblica dall'altro, con eredi Manduca e con 1st:ituto
Autonomo Case Popolari.
In catasto cosi riportato:
- APPARTAMENTO al foglio di mappa no 53,particella
250, sub.2, cat. A/3, cla.2, vani 6, rc. 288.1€' C;
- CORTE al foglio di mappa no 53, particella 250,
sub. 3, in partita A;

Valore assegnato euro 112.000,OO
otto no B
Locale magazzino posto al piano terra con il diritto
all' uso comune e pro-indiviso della corte
esterna,confinante con via Andrea Fabiani da ur. lato
via pubblica dall'altro ed infine con eredi Manduca ed
con Istituto autonomo case popolare,in catasto così
individuato:
- Magazzino al foglio di mappa 53, particella 250, sub
4, cat.C/2, cla.1, mq.97, rc. 105.20 C;
- CORTE al foglio di mappa no 53, particella 250,
sub.3, in partita A;
Valore assegnato euro 84.000,OO
Quesito no 9
n A redigere per ogni singolo lotto e su pag.
Separata, un prospetto riepilogativo e descrittivo dei
singoli beni (vedi allegato) "
Come prevede quest' ultimo qnesite, si ullsgu:~e sz
pagine separate, no 2 prospetti quanti sono i lotti.
Ritengo cosi di aver bene e fedelmente adempiuto al
compito affidatomi per cui rassegno la presente
relazione scritta.
Lamezia Terme li 04.04.2006
I1 C.T.U.
Geom. Francesco Sgr(Y

LOTTO NO A
PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI BENI
Qualità dell'immobile:
I Lfappartamento per civile abitazione, (vedi foto e l
planimetrie allegate) .
Pertinenza:
intera proprietà appartene~te al debitore esecdtato,
nessuna servitù, nessun gravame di usufrutto o di
altri diritti reali, nessun contratto di locazl-one o
utilizzazione del bene con atti opponibili ai
creditori.
Ubicazione dellf immobile :
Comune di Maida in via Andrea Fabiani no snc; I
Composizione:
Appartamento posto a piano primo composto da t; vani
catastali, superficie commerciale mq 14 0 comprei~dente
un corridoio centrale,una cucina,un bagno,un WC e
quattro camere senza balconi,con diritto all'uso della
corte comune pro-indivisa con il lotto B.
Descrizione catastale:

In ditta a:
proprietaria per e 4-
-k codice fiscale no-
-! proprietario per %; con i seguenti
identificativi catastali:
a) -Appartamento Foglio di mappa n053, particella 250,
sub.2, c3t.A/3, cla. 2, vani 6, rc € 288.18;
b)Corte comune e pro-indivisa con il lotto B foglio di
mappa 53 particella 250 sub 3 in partita A.
Variazioni catastali: nessuna
Voltura Catastale no 3362/1977 catasto Terreni.
Accatastamento: denuncia di nuova costruzione t i ~ o
mappale no atti dal 11.10/2002
prot.306153
l-
l
p-
Confini :
Via Andrea Fabiarli da un iato, via pubblica da altro
lato, ed infine con proprietà eredi Manduca ed
1 Istituti Autonomo Case Popolare dai restanti lati.
Provenienza del bene:
ai debitori esecutati da: 7-7
1. atto pubblico a rogito :iotai2
/ Iadvida Falange rep. ~"46677 del ?O. 5.1977 regi:jtrat.j

a11U.R.i Lamezia Terme al n01090 del 12 -5.1977
volume no 216.
4
Iscrizioni e trascrizioni:
~ t t o giudiziario del 8.06.1994 numero rep. 17541
Tribunale di Lamezia Terme - verbale di pigncrornento
Occupazioni: I
I locali costituiscono l'abitazione e residenza dei
diretti proprietari esecutati, non esistono contratti
Regolarità edilizia : I
-Licenza edilizia no 63/76 del 9/9/976 comune di maida
-Autorizzazione edilizia no 28 del 8.9.986 czlrn-uìe
Maida.
di l
l
C-
l
Condono edilizio:
i

Abitabilità : 1
1 non è stata mai richiesta dai proprietari J
VALORE EURO 112.000,001

LOTTO N O B P-
PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI
Qualità dellf immobile :
locale magazzino, (vedi foto e planimetrie allegate.)
posto a piano terra con i diritti pro-indivis(3 alla
corte comune con il lotto A
Pertinenza:
intera proprietà appartenente al debitore esecutatc,
nessuna servitù, nessun gravame di usufrutto o
altri diritti reali, nessun contratto di 1ocaz:Lone o
utilizzazione del bene con atti opponibili ai
credit.or:i.
Ubicazione dellf immobile : 7
Comune di Maida in vai Andra Fabiani no SNC;
Composizione:
" l
Magazzino composto da quattro locali con cor:cidoio
centrale ed un ingresso autonomo posto a piano terra
in catasto f. 53 part.250 sub.4 cst. C/2 classe 1
1 consister~za mq 97 superficie catastale mq
130f i
superficie commerciale mq 140; diritto alla corte
in forma pro-indivissa con il lotto A
-
I
I

-
Descrizione catastale:
In ditta a: L
proprietaria per % e \h
identificativi catastali :
-
proprietario per % con i seguenti
a)- Magazzino Foglio di mappa n053, particell~ 250,
sub.4, cat.C/2, cla. 1, mq. 97, r c€ 105.20;
b)- Corte foglio di mappa no 53 particella 250 sub 3
partita A
Variazioni catasta1i:del 09.10.2003 nota 10091.1/2003
in atti dal 9/10/2003 per variazione di destinazione
d' uso e c~lassamento
Voltura Catastale: no 3362/1977.
Accatastamento:denuncia di nuova costruzione tipo
mappale no 66.1/1981 in atti dal 11.10.2002 .
Strada comunale da un 1at0,via Andrea Fabia-?i da i
l
1 altro lato ed infine con proprietà eredi Manduca edi
1 Istituto Autonomo Case Popolari dai restanti lati.
l
Provenienza del bene: 1
I

al debitore esecutato da 9-h
\\ con atto pubblico rogato da1
notaio Iadvida Palange del 10.5.1977 reperto3.0 no
4667 registrato a1l'U.R. di Lamezia Terme al n01090
del 12.5.1977 volume 216.
Nessuno
I Iscrizioni e trascrizioni:
1 Atto giudiziario del 13.06.1994 numero rep. 1754
-
Tribunale di Lamezia Terme atto - verbale
pignoramento immobili-richiedente a favore di CARICAI,
Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania S.p.A. con l
l
I
I sede in 'ZS cod. fisc. no 00112750781. 1
i'
I locali sono utilizzati dal proprietario esecutato e
Occupazioni :
dal coniuge , come deposito , non esistono contratti
I di
locazione o di godimento,sentenzetn di separ~zione
1 Regolarità edilizia :
1 Licenza edilizia no 63/76 del 9/9/1976:

Autorizzazione edilizia no 28 del 09.09.1986.
Condono edilizio:
non soggetto.
t-- Abitabilità :
l inesistente in quanto mai richiesta l
ORE EURO 84.000,00/

AYENZIA DEL TERRITORIO - SERVIZIO PUBBLICITA' IMMOBILIARE
L!F?ICIO PROVINCIALE DEL TERRITORIO DICATANZARO
Ispezione ordinaria
E L E N C O S I N T E T I C O D E L L E FORMALITA'
Ordinate per tipo nota e tipo soggetta per le trascrizioni
per tipo nota e data di presentazione per le iscrizioni e le annotazioni
1 della richiesta : Cognome Nome
I.!atn il
hiedente : SGRFNC
ISPEZIONE PER DATI ANAGRAFICI
Ricerca ampliata con omocodici
3 inizio vecchia meccanizzazione : 01/01/1989
1 inizio nuova meccanizzazione : 18/12/1997 Situazione aggiornata ai : 0 6/02/20 06
ja~ione de!l' arretrato :
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limi selezionati
Identif icativo soggetto
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Da,-.a : 07/02/2006
Ora : 09:54:01
Ispezione n. 103
Stampa n. 1
Sesaione n. 4 4
Pr3n. n. 1350/2006
. -21 1902 31 1988
rrascriri:~ni Iscrizixi Prl,;. Mxerari P r ~ v . Asl-arì Pri-J. Speciaii >.r.no=ai:2r -
~na5li da sogg. : 143079 9971 non trattati 6 9 466
I N F O R M A Z I O N I S U I V E C C H I R E P E R T O R I
Non sono presenti vecchi repertori automatizzati
T R A S C R I Z I O N I C O N T R O
Nota del 13/06/1994 R2g. IJart. 9176 Reg. Gen. 11216
ATTO GIUDIZIARIO
YERBALE DI PIGNORAMENTO IMMOBILI
pubblico ut f iciale TRIBUNALE
Xepertorio 1754 del 08/06/1994
~mmobili siti in MAIDA (CZ)
La nota e' stata riacquis. 3tticamente da modello cartaceo

&.rSENZIA DEL TERRITORIO - SERVIZIO PUBBLICITA' IMMOBILIARE
UFFICIO PROVINCIALE DEL TERRITQRIO DICATANZARO
Ispezione ordinaria
NOTA DI TUSCRIZIONE
Riacquisita otticam. da modello cartaceo
del 13/06/1994
gegiscro generai* n. 11216
Q U A D R O A
,'escri=:::-.2 tiiolo : -
2ata
;-,cbli:: :ific:ale
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>6/1994
TRIBUNALE
Numero Reperzorio : 1754
sede : L'-ZIA TERME (CZ)
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z2d;z3 : : ?
UNI TA ' NEGOZIALZ
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: - VERBALE DI PIGNORAMENTO IMMOBILI
Q U A D R O B - I M M O B I L I
.l comune CL SIDA (CZ)
cod. T2C cat,isto T Sez. - Fgl. 53 Part. 65
Nat. T . ~uadl-i 587 N.vani - M.cubi -
Q U A D R O C - S O G G E T T I
1.1 CARICAL ZSSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA S.P.A.
con sede -.= "CISENZA (CC)
Codice f:z .-e : 00112750781
Quoca : 1/1 relativamente al1 'unita1 neg. I
Diritto : (1) PROPRIETA'
Sub. -
Data : 07/02/2006
Ori : 09:54:08
Is:?ezione n. 103
Stampa n. 2
Selsione ?I. 4 4
Prsn. n. :350/2006
l - segue

AGENZIA DEL TERRITORIO - SERVIZIO PUBBLICITA' IMMOBILIARE
UFFICIO PROVINCIALE DEL TERRITORIO DICATANZARO
Ispezione ordinaria
Codice ficcale : -L)
Regime . m
Quota : 1/1 relativamente al1 'unita4 neg. 1
ciritto : (1) PROPRIETA'
Data : 07/02/2006
Ora : 09:54:08
Ispezione n. 103
Stampa n. 2
Serrsione n. 4 4
Prr:n. n. 1350./2005

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DlREllONE GENERALE DEL CATASTO E DEI SERVIZI TECNICI ERARIALI k

4genzia del Territorio
{TASTO FABBRICATI
Jfficio Provinciale di
Catanzaro
i. 1 Scala l: 200 1
1 Dichiarazione protooollo n. 187627 del 09/10/2003
1 Via Andrea Fabiani civ. SC
Identifioativi Catastali:
Sezione :
Subalterno: 4
2/2006 - Vis. n. C200 1 8534 - Richiesta n. 7 172 - Richiedente
1 F-A* A
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ilata da : 1
1 8Ytadino Danilci I
Iscritto all'aibo:
Geometri
~rov. Catanzaro N. 2419
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L' anno ~ o ~ fil i giorno 06 do1 meso di FE~@Q& 13 -
Ffl~3ìA 1"i
il sottoscritto goim. Francnsco Sc;ro' ir!
qualitar di C.T.U. ,in confor&tar a q???nto stshilito dal
~iubic2 ist.ruttare allfudienza dsl 8.((*&K-d~ inizio al:-a
cperazioni poritali nella causa nA &f/()& tra 12 --.
in via preliminare viene data lettura del qussiti di caiisa,3i
prosegue nalla ricogniziona gen-rale dei lucghi di casa
eseguerìdo i rilievi metrici Q fotsgrafici dei luoghi e si
prendono appunti utili. che vengono annotati si1 soparato f ocilio
ALLE AZ- 30 i@ D~FRH ZIO&'; 5;