Riferimenti bibliografi ci 1) Ernst E. Prevalence of use of complementary/alternative me<strong>di</strong>cine: a systematic review. Bull World Health Organ 2000; 78(2): 252-7. 2) Indagine Multiscopo “Con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> salute e ricorso ai servizi sanitari”, ISTAT 1999-2000. 3) Tra<strong>di</strong>tional Me<strong>di</strong>cine / World Health Organization (http://www.who.int/me<strong>di</strong>cines/ organization/trm/orgtrmmain.shtml) 4) Notiziario ISS 2001; 14 (7/8) 64
I MEDICI TOSCANI E LE MEDICINE NON CONVENZIONALI: OPINIONI, USO E PRATICA LO STUDIO PILOTA A cura <strong>di</strong> Marina Cuttini e Massimo Giannelli In <strong>di</strong>versi Paesi, una quota non trascurabile <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale è favorevole alle MNC (1) . Molti <strong>di</strong> loro ritengono che le pratiche alternative siano utili ed effi caci, le consigliano e/o le praticano (2) e sono favorevoli ad una loro erogazione da parte del sistema sanitario nazionale (3) . Un numero considerevole <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci, soprattutto dei più giovani, vorrebbe inoltre possedere una maggiore formazione in questo campo, mentre, per molti <strong>di</strong> loro, la limitata evidenza scientifi ca sull’effi cacia <strong>di</strong> queste terapie rappresenta il maggiore ostacolo all’utilizzo delle MNC (3) . In Italia, non ci risultano stu<strong>di</strong> pubblicati su questo argomento. Questa indagine è stata pertanto avviata con il duplice obiettivo <strong>di</strong> conoscere, in <strong>Toscana</strong>, l’atteggiamento dei me<strong>di</strong>ci verso le MNC e <strong>di</strong> raccogliere informazioni da poter confrontare con i dati internazionali. Meto<strong>di</strong> Sulla base <strong>di</strong> un campionamento casuale, stratifi cato per tipo <strong>di</strong> attività me<strong>di</strong>ca, sono stati selezionati 200 me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale e 30 pe<strong>di</strong>atri <strong>di</strong> libera scelta operanti in <strong>Toscana</strong>. La raccolta dati avviene me<strong>di</strong>ante un questionario postale che mira a rilevare, oltre a notizie <strong>di</strong> carattere demografi co, informazioni sulla pratica, l’uso, le opinioni e la formazione nel campo delle MNC. A seguito <strong>di</strong> un sollecito postale e successivamente <strong>di</strong> un contatto telefonico, è stato raggiunto un tasso <strong>di</strong> risposta dell’83%. Risultati Le opinioni: rispetto alla me<strong>di</strong>cina tra<strong>di</strong>zionale, il 54% dei me<strong>di</strong>ci intervistati sostiene che le MNC siano esclusivamente un complemento, il 32% la considerano un complemento o un’alternativa in base alla patologia, mentre l’8% sostiene che le MNC non dovrebbero mai essere usate. Circa la metà del campione (44,5%) riferisce che il proprio atteggiamento nei confronti delle pratiche alternative <strong>di</strong>pende dal tipo e dalla gravità <strong>della</strong> patologia per la quale si utilizzano; il 25%, invece, sostiene <strong>di</strong> essere scettico o comunque in<strong>di</strong>fferente all’uso delle MNC; il 22% è generalmente favorevole e il 6% contrario. Il 12% dei rispondenti ha, o sta conseguendo, un <strong>di</strong>ploma nel campo delle MNC e il 24% <strong>di</strong> coloro che non ne possiede è interessato ad una formazione. La maggioranza degli intervistati (65%) è favorevole all’insegnamento <strong>di</strong> MNC nel corso <strong>di</strong> laurea in me<strong>di</strong>cina e chirurgia. Le MNC dovrebbero essere pagate interamente dagli utenti per il 66% dei rispondenti, mentre per il 30% alcune terapie non convenzionali dovrebbero essere a carico del SSN. 65