LA TESI - SAP Alessandria

Osso, Mastrosso e Carcagnosso, sono i nomi di tre fratelli,
mitici cavalieri spagnoli, associati ad una società segreta di
Toledo chiamata guarduna, venuti in Italia attorno all’anno 1412,
perché in fuga dal loro Paese per aver difeso l’onore della propria
famiglia, vendicando col sangue l’offesa subita da una sorella.
Si narra che fecero tappa all’isola di Favignana, per 29 anni
e, lavorando segretamente sotto terra, elaborarono le regole
sociali delle più grandi organizzazioni mafiose.
Quando tornarono alla luce del sole, Osso si recò in Sicilia e
fondò la mafia; Mastrosso arrivò in Campania e fondò la
Camorra;
Carcagnosso sbarcò in Calabria e diede vita alla
‘ndrangheta.
Secondo un rituale riportato da Luigi Malafarina:
-Osso rappresenta Gesù Cristo;
-Mastrosso rappresenta San Michele Arcangelo;
-Carcagnosso rappresenta San Pietro che cavalca un
bianco destriero e staziona davanti alla porta della Società.
Secondo un’altra versione:
- San Giorgio assicurerebbe la protezione di Osso;
- la Madonna quella di Carcagnosso;
- l’Arcangelo Gabriele quella di Mastrosso.
Nella cultura e nella tradizione mafiosa , questi sono
elementi simbolici di grande importanza.
Fanno riferimento alla Spagna, per le nobili origini dei
cavalieri, come mito fondante di tutte le organizzazioni mafiose,