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18 PIERFABIO PANAZZA
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seconda metà del XV e i primissimi decenni del XVI secolo.
In particolare sono i centri tra Lombardia e Veneto, come
Mantova, Padova e Venezia (senza dimenticare Ferrara, Verona
e Vicenza) che sfruttano la cultura di stampo classicista e
le suggestioni figurative tratte dall’antico per dare forma e sostanza
iconografica a una svariatissima tipologia di oggetti. In
particolare sono proprio le medaglie, le placchette e le gemme
incise a occupare un ruolo di primo piano in questa sorta di
revival classicheggiante, basti pensare ad alcuni dei più bei nomi
di incisori e scultori di quel periodo, quali Jacopo Alari
Bonacolsi detto “L’Antico”, il “Moderno”, Cristoforo di Geremia,
Gian Marco Cavalli, Bartolomeo Melioli, Andrea Riccio,
Giovanni Cavino, Valerio Belli e altri ancora30 .
Anche la medaglia di Vespasiano non si sottrae a questa
moda, che sfruttava a volte in termini assai liberi, motivi classici
traendoli da repertori diversificati, in alcuni casi attingendo
direttamente ai modelli originali e, a volte, sfruttando i di-
30 Si citano, qui di seguito e a semplice scopo esemplificativo, alcuni fra i più
recenti contributi scientifici che riguardano il problema dell’arte rinascimentale
italiana filtrata attraverso la produzione di medaglie, placchette e piccoli
bronzi, gemme incise: C. JOHNSON-R. MARTINI, Catalogo delle medaglie.
Milano, Civiche raccolte numismatiche. Secolo XVI. II, 2. Cavino, Roma
1989; P. VOLTOLINA La storia di Venezia attraverso le medaglie, I, Venezia
1998; Valerio Belli Vicentino, 1468 c.-1546, a cura di Howard Burns, Marco
Collareta, Davide Gasparotto, Vicenza 2000; Le medaglie dei Gonzaga,
in Monete e medaglie di Mantova e dei Gonzaga dal XII al XIX secolo, 8,
Milano 2000; Placchette e rilievi di bronzo nell’età del Mantegna, a cura di
Francesco Rossi, catalogo della mostra (Mantova, Museo della Città di Palazzo
San Sebastiano, 16 settembre 2006-14 gennaio 2007), Milano 2006; Rinascimento
e passione per l’antico: Andrea Riccio e il suo tempo, a cura di
Andrea Bacchi e Luciana Giacomelli, catalogo della mostra (Trento, Castello
del Buonconsiglio, 5 luglio-2 novembre 2008), Trento 2008; Bonacolsi,
l’antico. Uno scultore nella Mantova di Andrea Mantegna e di Isabella d’Este,
a cura di Filippo Trevisani e Davide Gasparotto, catalogo della mostra
(Mantova, Palazzo Ducale, Appartamento di Isabella d’Este in Corte Vecchia,
13 settembre 2008-6 gennaio 2009), Milano, Electa 2008; Pregio e bellezza.
Cammei e intagli dei Medici, a cura di Riccardo Gennaioli, Livorno,
Sillabe 2010.