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PIERFABIO PANAZZA*
GIOVANNI LABUS E L’ISCRIZIONE
DEL CAPITOLIUM DI BRESCIA:
CRONACA DI UNA SCOPERTA
(con un’appendice numismatica)**
Il nome dell’imperatore Vespasiano, che tanta parte ha avuto
nel nuovo assetto di Brescia romana durante la piena età
imperiale, spicca al centro della iscrizione posta a coronamento
dell’epistilio del Capitolium, testimonianza solenne della
dedicazione del grande tempio. Come si può constatare, del
testo originario in pietra bianca di Botticino si sono conservati
solo quattro frammenti, utilizzati fra il 1938 e il 1946
* Socio effettivo e membro del Consiglio di Presidenza dell’Ateneo di Brescia.
** La mia comunicazione, tenuta nel pomeriggio di studio dedicato dall’Ateneo
di Brescia alla figura dell’imperatore Vespasiano, si intitolava “L’Ateneo
alla scoperta di Vespasiano” e prevedeva una corposa parte introduttiva
destinata a riassumere le vicende che tra il 1823 e il 1826 hanno portato
alla scoperta del Capitolium e degli altri monumenti dell’area archeologica
gravitante intorno all’odierna piazza del Foro. Trattandosi di argomenti noti
e già riproposti dal sottoscritto in altre circostanze, in questa sede si è preferito
espungere quella premessa per dare maggiore spazio ad argomenti meno
dibattuti, adattando di conseguenza anche il titolo del contributo a questo
cambiamento.