Le patologie croniche, vera emergenza del terzo millennio

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In classe L’offerta formativa per l’anno 2008 del Centro Studi Fondazione Maugeri si presenta intensa con quasi 40 eventi, corsi e congressi che approfondiscono molti temi collegati all’attività clinica e di ricerca di Fondazione e ben 100 Progetti Formativi Aziendali (PFA). Pubblichiamo di seguito l’offerta completa del primo gruppo di eventi. Il calendario dettagliato è consultabile sul sito www.fsm.it al link attività formativa e congressuale NOTIZIE FSM PAVIA Corso Interattivo di Diagnosi e Terapia del Dolore Workshop sul Dolore Cronico non Oncologico I Requisiti Normativi riguardanti la Qualità e la competenza per i laboratori di analisi MONTESCANO TRADATE Attività formativa 2008 medico medico varie fi gure professionali 18-22/02/08 10-14/03/08 14-18/04/08 10-14/11/08 18/04/08 novembre Informatica di laboratorio varie fi gure professionali aprile Inglese Scientifi co varie fi gure professionali maggio Percorso della Qualità nel Laboratorio di Analisi-Mod.1. Approfondimento delle Norme Iso 9000 varie fi gure professionali dicembre Le Direttive Ce, Obblighi dei fornitori, Coinvolgimento e Responsabilita’ del Personale Sanitario varie fi gure professionali ottobre La Disfagia medici, dietisti, psicologi mag/giu 2008 I Seminari di Maugeri Oncologia: otto Domande sui Tumori epatici e sui Tumori della mammella medico, infermiere 5 e 12/06/08 Aggiornamenti in Chirurgia Endocrina medico, infermiere settembre Evoluzione in Proctologia medico ottobre La Tracheotomia oggi medici 24/10/08 Approccio Riabilitativo al paziente con Malattia di Parkinson Minimaster in AAC (Augmentative Alternative Communication) Dalla Diagnosi al Trattamento: Fondamenti Teorici e uso dei test di linguaggio nella rieducazione dei pazienti afasici Infermieri - Fisioterapisti - Terapisti Occupazionali - Tecnici Neurofi siopatologia- Medici (area interdisciplinare) 26/11/08 Medici, logopedisti, fi sioterapisti, infermieri Dal 7 al 23/04/08 Medici, logopedisti 7 e 21/05/08 Le sindromi da disfunzioni del movimento della colonna dorsale Medici, TDR 19-20/04/08 Rachide cervicale e terapia manuale Medici, TDR 7-8/06/08 11-12/10/08 Attualità in materia di Infezioni Nosocomiali Medici, IP, Tecnici, biologi 11/06/08 VERUNO L’uso Della Tossina Botulinica in Riabilitazione medici, fi sioterapisti, infermieri e tecnici di neurofi siopatologia III Congresso S.I.R.A.S. medici, infermieri, fi sioterapisti, logopediste, psicologi La Riabilitazione Respiratoria: Basi Generali e nuovi orientamenti. Valutazione Funzionale del paziente con Scompenso Cardiaco Cronico: dal laboratorio alla pratica clinica TELESE Corso di aggiornamento teorico-pratico “Globesità: approccio multidisciplinare all’obesita” Corso di aggiornamento teorico-pratico “Asma bronchiale: management di un patologia sempre attuale” CASSANO 04/04/08 16 - 17-10/08 Medici, infermieri, fi sioterapisti 06 – 07 - 08/11/08 Medici cardiologi medici, infermieri, fi sioterapisti,dietisti 21 – 22/11/08 08-09/02/08 medici, infermieri, fi sioterapisti 14-19/03/08 La lesione midollare: Dall’acuto alla riabilitazione medici, infermieri, fi sioterapisti 30-31/03/08 La Gestione nutrizionale in neuroriabilitazione medici, infermieri, fi sioterapisti, logopedisti Corso teorico-pratico “Il rischio cardiovascolare globale dai dati di popolazione alla prevenzione secondaria”. L’evento prevede un corso pratico sull’utilizzo dei sistemi per la stima del rischio cardiovascolare globale” Gestione della malattia diabetica dalla prevenzione alle complicanze cardiovascolari Corso teorico-pratico sull’approccio diagnostico-terapeutico della BPCO: dall’Ospedale al territorio Corso di aggiornamento multidisciplinare sulla riabilitazione e chirurgia. Principi generali di trattamento nella traumatologia dei tessuti molli: i decubiti La responsabilità giuridica nell’esercizio delle professioni sanitarie di cui alla L. 42/99. Un approccio concettuale e metodologico Modelli e strumenti per il miglioramento della qualità dell’assistenza infermieristica Prevenzione e sorveglianza delle infezioni in ambiente sanitario: correlazione con le attività assistenziali aprile 2008 medici, infermieri, fi sioterapisti maggio 2008 medici, infermieri, fi sioterapisti novembre 2008 Medici, Infermieri, Fisioterapisti 29/02/08 28/03/08 23/05/08 Medici, 07/03/08 Fisioterapisti, Infermieri Fisioterapisti, Infermieri, Tecnici di radiologia, Tecnici di laboratorio Infermieri, Caposala, Dirigenti infermieri Medici, Infermieri, Fisioterapisti, Tecnici di laboratorio, Tecnici di radiologia Il Trauma Toracico: problemi di tipo assistenziale Medici, Infermieri, Fisioterapisti, Caposala Corso teorico-pratico: la gestione clinica del paziente con scompenso cardiaco cronico Medici di Med. Generale, Pneumologi, Geriatri 11/04/08 29/09/08 31/10/08 28/11/08 27-28-29/03/08 Corso teorico-pratico avanzato: la gestione clinica del paziente con scompenso cardiaco cronico Cardiologi 18-19-20/09/08 Corso teorico-pratico di Ecocardiografi a Cardiologi 16-17-18/10/08 Terapia manuale con Metodo Pompages Fisioterapisti 3-6/04/08 NOTIZIE FSM
30 In classe Affrontare, capire, convivere con una malattia invalidante, ma anche diffi cile da diagnosticare e oggi ancora impossibile da curare. Di SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofi ca) si è trattato nel convegno nazionale “La presa in carico globale, dalla diagnosi all’accompagnamento del fi ne vita: utopia o realtà?”, organizzato a Pavia dal Centro Studi Fondazione Maugeri e dall’AISLA onlus il 14 dicembre 2007 NOTIZIE FSM Il convegno di cui parlare SLA, paradigma della fragilità La questione della presa in carico del malato è centrale nel caso di patologie degenerative croniche. Essa deve partire da una visione globale di un contesto che ha diverse sfaccettature, secondo un approccio che tenga conto degli aspetti sociali, psicologici e legislativi legati alla malattia, per dare risposte concrete a quanti si trovano ad affrontare ogni giorno problematiche contingenti che chiedono urgentemente di essere risolte. Imprescindibile la centralità del malato, ma anche della sua famiglia, lungo tutta l’evoluzione della patologia; si parla infatti di diritti del malato e di relazione con esso, di cura della persona e non solo della malattia. Per questo, come ha sottolineato nella sua testimonianza il dottor Mario Melazzini, direttore del Day Hospital Oncologico, all’Istituto Scientifi co di Pavia, presidente nazionale AISLA e malato lui stesso di SLA, questa malattia è da considerarsi paradigmatica di tante patologie che si riferiscono alla disabilità, in cui si tocca il tema, sociale ed etico, della convivenza con la malattia. Affrontare i problemi della persona affetta da SLA signifi ca dunque risolvere le stesse questioni per molti altri che si trovano in situazione di fragilità. In questi casi sono basilari la ricerca scientifi ca e clinica, ma anche l’informazione sulla malattia e sui diritti del paziente, la creazione di una rete di assistenza e supporto che permetta di mantenere una dignità personale e una qualità di vita anche nell’aggravarsi della patologia. Malattia da considerarsi come condizione che non prescinde da una grande voglia di vivere che spesso, invece, si manifesta con urgenza. La presa in carico integrata del paziente è un punto che tocca la questione di una riorganizzazione del sistema di assistenza nella direzione di un dialogo tra le diverse competenze mediche coinvolte, che permetta di creare integrazione tra le varie strutture del territorio, con l’obiettivo di fornire continuità dei percorsi diagnostici e assistenza di qualità. Per un futuro che parla, quindi, di interdisciplinarità dell’intervento specialistico che non può prescindere dall’ascolto dei bisogni dei malati, che non sono solo fi sici ma anche emozionali. COS’È LA SLA CONOSCIUTA ANCHE COME “MORBO DI LOU GEHRIG”, “MALATTIA DI CHARCOT” O “MALATTIA DEI MOTONEURONI”, LA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA È UNA MALATTIA NEURODEGENERATIVA PROGRESSIVA CHE INTERESSA I MOTONEURONI, CIOÈ LE CELLULE NERVOSE CEREBRALI E DEL MIDOLLO SPINALE CHE TRASMETTONO I COMANDI PER IL MOVIMENTO DAL CERVELLO AI MUSCOLI. PUR ESSENDO UNA MALATTIA PREVALENTEMENTE DEL SISTEMA MOTORIO, LA SLA È ORA CONSIDERATA UNA MALATTIA MULTISISTEMICA; NON È RARA, INFATTI, LA COMPRESENZA DI UN DECADIMENTO COGNITIVO DI TIPO FRONTOTEMPORALE CHE PUÒ SFOCIARE TALORA IN UNA VERA E PROPRIA DEMENZA. COME PER LE ALTRE MALATTIE NEURODEGENERATIVE, LA CAUSA È SCONOSCIUTA E NON ESISTE UN TEST DIAGNOSTICO SPECIFICO, PROVOCANDO RITARDO NELLA DIAGNOSI E DISAGIO PER I PAZIENTI SOTTOPOSTI A RIPETUTE E TALVOLTA INUTILI INDAGINI. 2° Congresso S.I.R.A.S Nella bellissima cornice di Villa dei Papi, il 25 e 26 ottobre 2007 si è svolta a Benevento la seconda edizione del Congresso Nazionale della Società Italiana di Riabilitazione di Alta Specializzazione (S.I.R.A.S). Sette i temi trattati nella due giorni che riunisce gli specialisti a livello nazionale della riabilitazione di eccellenza: dai Disturbi respiratori nelle malattie neuromuscolari alla Teoria delle neurosequenze, dalle Relazioni tra attività motoria e riabilitazione alle nuove applicazioni della Telemedicina in ambito riabilitativo, dalla Riabilitazione molecolare alla Gestione delle comorbidità nella riabilitazione del paziente cardiopatico complesso, per chiudere con la Riabilitazione delle gravi cerebrolesioni e dei pazienti mielolesi. LA RICERCA Il dottor Mario Melazzini e il Sen. Livia Turco • PREDISPOSIZIONE GENETICA • FATTORI AMBIENTALI (CALCIATORI PROFESSIONISTI, MILITARI IMPEGNATI IN AZIONI DI GUERRA, AGRICOLTORI) • NEL 1993 LA SCOPERTA IN ALCUNE FORME FAMIGLIARI DELLA MUTAZIONE RESPONSABILE DELLA MALATTIA NEL GENE SOD1 CHE CODIFICA PER L’ENZIMA SUPEROSSIDO DISMUTASI-1 • LE IPOTESI PATOGENETICHE RECENTI FANNO RISALIRE IL DANNO DEI MOTONEURONI ALLO STRESS OSSIDATIVO E ALL’ECCITOTOSSICITÀ DOVUTA ALL’ACCUMULO DI GLUTAMMATO • ALTRE IPOTESI RIGUARDANO LA CARENZA DI FATTORI DI CRESCITA, IL MALFUNZIONAMENTO DEI MITOCONDRI, L’APOPTOSI • L’IMPIEGO DELLE CELLULE STAMINALI VIENE STUDIATO CON L’INTENTO DI PROTEGGERE I MOTONEURONI, MIGLIORARNE LA SOPRAVVIVENZA E SE POSSIBILE PROMUOVERE LA LORO SOSTITUZIONE L’INTERVENTO DEL MINISTRO SEN. LIVIA TURCO “PARLARE DI SLA E DI MALATTIE INVALIDANTI SIGNIFICA METTERE IN RISALTO IL DIBATTITO ETICO CHE SOTTOSTÀ ALL’ESPERIENZA DELLA MALATTIA. PUNTO CRUCIALE È IL RAPPORTO TRA I TEMPI DELLE PERSONE E I TEMPI DELLE ISTITUZIONI. FONDAMENTALE È CHE QUESTE ULTIME RIESCANO A RAPPORTARSI E A DARE RISPOSTE NEI TEMPI CONSONI ALLA VITA DELLE PERSONE, FACENDO DIVENTARE LA POLITICA UNO STRUMENTO EFFICACE PER I CITTADINI. QUESTA È UNA SCOMMESSA PER LA SANITÀ PUBBLICA”. PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI CREAZIONE DELLA COMMISSIONE MINISTERIALE SLA PER PROMUOVERE LA RICERCA, RIDEFINIRE LE PROCEDURE PER IL RICONOSCIMENTO DELL’INVALIDITÀ, PROMUOVERE E DIFFONDERE LA TERAPIA DEL DOLORE CON STRUMENTI NORMATIVI AGGIORNATI; FINANZIAMENTO DI 10 MILIONI DI EURO PER L’ACQUISTO DI COMUNICATORI TECONOLOGICI PER LE PERSONE AFFETTE DA MALATTIE NEUROMOTORIE DEGENERATIVE (SLA E DISTROFIA MUSCOLARE) ESTENSIONE DELLE CURE DOMICILIARI PALLIATIVE A PAZIENTI NON ONCOLOGICI CENSIMENTO DELLE SPERIMENTAZIONI IN ATTO Da Benevento a Torino città dove si è corsa una tappa importante per l’attività formativa di Fondazione Maugeri. Il 1 dicembre scorso, infatti, la Casa di Cura Major, sede distaccata di Torino dell’Istituto Scientifi co di Veruno, ha organizzato nel capoluogo piemontese presso la sala congressi del Jolly Hotel Ambasciatori, la prima iniziativa esterna sul tema “La riabilitazione di Alta Specializzazione: approccio multidisciplinare” per sottolineare e diffondere, anche nell’area torinese, questo concetto di riabilitazione e le applicazioni in Fondazione Maugeri. Strutturato in tre sessioni il dibattito ha spaziato dalla neuroriabilitazione alla riabilitazione ortopedica dopo intervento al ginocchio, per fi nire con la riabilitazione cardiologica, compresi gli aspetti di interazione fra operatori, caregivers e territorio. Di sicuro interesse il tema della tavola rotonda centrato sulla “Rete della Riabilitazione in Regione Piemonte”, che ha visto la partecipazione di clinici delle ASL e degli Ospedali Piemontesi, dell’Università e rappresentanti della Regione. Obiettivo della discussione le normative regionali in tema di riabilitazione, lo stato dell’arte nelle diverse realtà regionali, mettendo in luce l’approccio di Fondazione nella presa in carico riabilitativa di pazienti con patologie neuromotorie e cardiologiche. NOTIZIE FSM
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