19.01.2014 Views

Repubblica di Corea - Ice

Repubblica di Corea - Ice

Repubblica di Corea - Ice

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

- il 51.5% (2009) del mercato LCD (1°)<br />

- il 29.1% (2009) dei TV-LCD (1°)<br />

- il 56.0% (2008) dei <strong>di</strong>splay PDP per televisori <strong>di</strong>gitali (1°)<br />

- il 32% (2008) dei <strong>di</strong>splay OLED (Organic Light Emitting Diode) (1°)<br />

- il 59% (2007) dei CRT (Cathode Ray Tube) (1°)<br />

- oltre il 20% (2007) dei riproduttori MP3.<br />

La collaborazione <strong>di</strong> S&T con l’Italia è in forte crescita: è attivo il Laboratorio congiunto Italia-<br />

<strong>Corea</strong> sulla Biorobotica, con se<strong>di</strong> presso la SSSA <strong>di</strong> Pisa ed il KIST <strong>di</strong> Seoul e il laboratorio<br />

congiunto sulla Fotonica sempre tra SSSA e KIST. Dal 2009, inoltre, è stato avviato il terzo<br />

Laboratorio Congiunto tra ENEA e KIST sulle Celle a combustibile. La cooperazione con alcuni<br />

gruppi italiani d’eccellenza scientifica è consolidata e viene privilegiata dalla <strong>Corea</strong> nel quadro<br />

internazionale: ad esempio con la citata Scuola Superiore Sant’Anna <strong>di</strong> Pisa (robotica, ICT, materiali,<br />

celle a combustibile), l’Università La Sapienza (Fisica)/ICRA (astrofisica relativistica), il<br />

CNR/Università della Calabria (tecnologie delle membrane), il CNR/Napoli (biomateriali),<br />

l’Università <strong>di</strong> Milano (alimentazione e sapori), l’ENEA (celle a combustibile e nucleare da fissione),<br />

etc. La collaborazione in termini <strong>di</strong> accordo coor<strong>di</strong>nato dai rispettivi Governi, è stata ulteriormente<br />

ampliata attraverso la definizione (Ministero degli Affari Esteri italiano e MEST coreano - Seoul, 17<br />

<strong>di</strong>cembre 2009) ed avvio del’“IX Programma Esecutivo <strong>di</strong> Cooperazione Scientifica e Tecnologica”<br />

per il triennio 2010-2012 con 9 Progetti bilaterali. Un “Accordo tra il Governo della <strong>Repubblica</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Corea</strong> e il Governo della <strong>Repubblica</strong> Italiana in materia <strong>di</strong> cooperazione scientifico-tecnologica” è<br />

stato firmato in occasione della visita in Italia nel febbraio 2007 dell’allora Presidente della<br />

<strong>Repubblica</strong> <strong>di</strong> <strong>Corea</strong> Roh Moo-hyun.<br />

Un segnale <strong>di</strong> rilievo dell’importanza attribuita dall’Italia alle tematiche <strong>di</strong> S&T è venuto dall’allora<br />

Presidente del Consiglio dei Ministri On. Prof. Romano Pro<strong>di</strong> che nel corso della visita ufficiale in<br />

<strong>Corea</strong> (aprile 2007) ha inaugurato e avviato i lavori del “III Forum Italia-<strong>Corea</strong> <strong>di</strong> S&T”, tenuto a<br />

Seoul nei giorni 19 e 20 aprile 2007.<br />

Il 3-4 giugno 2010 è prevista l’organizzazione in Italia, a Napoli, del “IV Forum Italia-<strong>Corea</strong> <strong>di</strong><br />

S&T”.<br />

3) INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DI INTERVENTO<br />

a) Barriere tariffarie<br />

L’evoluzione <strong>di</strong> maggiore rilievo che si attendeva nel primo semestre 2010, realizzata poi lo<br />

scorso 6 ottobre, e` stata la firma dell’accordo <strong>di</strong> libero scambio (FTA) tra UE e <strong>Corea</strong>, che<br />

entrera` in vigore il 1° luglio 2011. Con l’FTA, la maggior parte delle tariffe sui beni scambiati<br />

tra Paesi comunitari e <strong>Repubblica</strong> <strong>di</strong> <strong>Corea</strong> saranno eliminate imme<strong>di</strong>atamente o nel giro <strong>di</strong><br />

alcuni anni, con un effetto previsto <strong>di</strong> un aumento del 20% dell’interscambio UE-<strong>Corea</strong>.<br />

In linea generale, il processo <strong>di</strong> liberalizzazione delle importazioni è ormai quasi del tutto<br />

completato (su circa il 99% delle linee tariffarie non esistono restrizioni quantitative). Il sistema<br />

adottato è a lista negativa, pertanto non è necessaria alcuna autorizzazione, a meno che i beni non<br />

rientrino nella lista dei prodotti non importabili. In tal caso esiste una specifica procedura per<br />

alcuni beni alimentari (a causa <strong>di</strong> problematiche sanitarie e fitosanitarie), cosmetici, farmaceutici<br />

ed alcune attrezzature me<strong>di</strong>che. Gli operatori interessati potranno consultare il sito internet delle<br />

dogane coreane ( http://english.customs.go.kr/ ).<br />

Le tariffe doganali per i beni industriali e <strong>di</strong> capitale sono in linea con gli standard internazionali<br />

e con le regole dell’OMC <strong>di</strong> cui la <strong>Corea</strong> è Paese membro. La tariffa me<strong>di</strong>a (8,4 % per i beni<br />

industriali, 16,6% per quelli agricoli con punte del 27 % per gli ortaggi e del 45/50 % per la<br />

frutta) tuttavia, è in me<strong>di</strong>a più alta <strong>di</strong> quella adottata dall’Unione Europea. Molto alte e<br />

protettive sono le tariffe doganali per alcuni beni <strong>di</strong> consumo come automobili, piastrelle, vino e<br />

prodotti alimentari, alle quali si aggiungono numerose altre imposte fra cui una tassa sui beni <strong>di</strong><br />

Rapporti Paese congiunti Ambasciate/Uffici <strong>Ice</strong> estero 1^ sem. 2010

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!