6M luglio/dicembre 1 - Tradinglab - UniCredit
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SeDeX<br />
<strong>6M</strong> <strong>luglio</strong>-<strong>dicembre</strong><br />
pag.17<br />
Europa: allargamento ad EST.<br />
Rosa Natale<br />
L'Unione ha visto quest’anno il più grande allargamento della sua storia: 13<br />
Paesi avevano avanzato la richiesta di entrare a farne parte come nuovi membri.<br />
Per 10 di questi Paesi - Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica<br />
Ceca, Repubblica Slovacca, Slovenia e Ungheria - l'adesione si è realizzata l’1<br />
maggio 2004. Bulgaria e Romania auspicano di poter fare il proprio ingresso<br />
nell'UE nel 2007, mentre la Turchia non sta ancora negoziando l'adesione.<br />
Per entrare a far parte dell'Unione Europea, i Paesi candidati devono soddisfare<br />
le condizioni politiche ed economiche note come criteri di Copenhagen, secondo<br />
i quali un possibile membro deve:<br />
essere una democrazia stabile, che rispetta i diritti umani, il principio di legalità<br />
e i diritti delle minoranze;<br />
adottare un'economia di mercato funzionante;<br />
adottare le regole, le norme e le politiche comuni che costituiscono il corpo<br />
della legislazione dell'UE.<br />
L’ingresso nell’UE non costituisce necessariamente la premessa per l’adozione<br />
dell’Euro. I Paesi aderenti sono infatti semplicemente tenuti a condurre una politica<br />
del tasso di cambio nell’interesse comune di tutti i membri.<br />
L’ingresso di un Paese nell’Unione Economica e Monetaria (UEM), invece, è<br />
subordinato al rispetto di alcuni parametri imposti dal Trattato di Maastricht<br />
sull’inflazione, la disciplina fiscale ed il debito pubblico. Secondo tale Trattato, il<br />
deficit di bilancio deve essere inferiore al 3% rispetto al Pil ed il livello di indebitamento<br />
di un Paese deve essere inferiore al 60% del Pil. In aggiunta gli aspiranti<br />
membri devono aderire allo SME (Sistema Monetario Europeo) almeno due anni<br />
prima dell’ingresso nell’UEM. Lo SME è un regime del tasso di cambio in cui le<br />
valute possono fluttuare rispetto ad una parità fissata nei confronti dell’Euro di<br />
+/- 15 punti percentuali.<br />
La velocità o il ritardo con il quale un Paese entrerà a far parte dell’UEM dipenderà<br />
dai tempi di attuazione delle politiche monetarie e fiscali necessarie al rispetto dei<br />
parametri. Merita particolare attenzione la situazione della Polonia e dell’Ungheria.