Maurizio Calvesi - Fondazione Internazionale Premio Balzan
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<strong>Maurizio</strong> <strong>Calvesi</strong><br />
La produzione scientifica e divulgativa di <strong>Maurizio</strong> <strong>Calvesi</strong> ammonta a circa<br />
duemilacinquecento voci. Tra le numerose esposizioni da lui curate o coordinate,<br />
oltre alla serie di rassegne su Il Quattrocento a Roma e nel Lazio (1981-<br />
82) concluse con la mostra Da Pisanello alla nascita dei Musei Capitolini: l’antico<br />
a Roma alla vigilia del Rinascimento (1988, Roma Musei Capitolini) e alle<br />
varie mostre tenute nell’ambito della Biennale di Venezia (Arte allo specchio,<br />
1984, Arte ambiente scena, 1984, Secessione viennese, 1984, Arte e Scienza,<br />
1986, composta di sette sezioni), si ricordano: De Chirico nel centenario della<br />
nascita (Venezia, Museo Correr, 1988), Giorgio de Chirico pictor optimus (Roma,<br />
Palazzo delle Esposizioni, 1993), Roma anni Sessanta (Roma, Palazzo delle<br />
Esposizioni, 1990), Renato Guttuso (Kunsthalle Tübingen, Kunstmuseum<br />
Düsseldorf, 1991-92), Tamara de Lempicka, (Roma, Villa Medici, 1994), infine<br />
la sezione Arte della mostra Novecento. Arte e Storia in Italia (Roma, Scuderie<br />
del Quirinale, 2001) e La scultura italiana del XX secolo (Yokohama Museum<br />
of Art, 2001).<br />
Come funzionario della Soprintendenza di Bologna ha partecipato all’organizzazione<br />
e alla redazione dei cataloghi della mostra sui Carracci presso l’Archiginnasio,<br />
e di quella sui pittori emiliani del Seicento nella stessa sede. Come<br />
funzionario della Galleria nazionale d’arte moderna ha curato mostre su<br />
Henri Moore, Ben Shan, Enrico Prampolini e altri, e come direttore della Calcografia<br />
mostre di incisioni di Morandi, Carrà, Giovan Battista e Francesco Piranesi.<br />
Ha preso parte ai comitati scientifici di numerose altre mostre, diverse<br />
delle quali relative al Caravaggio, nonché ai Carracci.<br />
Tra i suoi principali libri, ricordiamo: Roberto Melli (De Luca 1954), Le arti in<br />
Vaticano (Skira 1961), Le incisioni dei Carracci (C.E.A.C. 1965), Le due avanguardie<br />
(Lerici 1966 e successive edizioni Laterza a partire dal 1970 fino alla settima<br />
del 2008), Dinamismo e simultaneità nella poetica futurista (Fabbri 1967;<br />
vol. V de L’Arte Moderna), Il Futurismo (Fabbri 1969), Architettura barocca in<br />
Terra d’Otranto (con M. Manieri Elia, Bestetti 1972), Duchamp invisibile (Officina,<br />
1975), Avanguardia di massa (Feltrinelli 1978), Il sogno di Polifilo prenestino<br />
(Officina 1980), La Metafisica schiarita (Feltrinelli 1982), Le realtà del Caravaggio<br />
(Einaudi 1990), La Melanconia di Albrecht Dürer (Einaudi 1993), Piero<br />
della Francesca (RCS Libri, 1998), La “Pugna d’amore in sogno” di Francesco Colonna<br />
romano (Lithos Editrice, 1996), Storia della seduzione (Sellerio 2000), Gli<br />
incantesimi di Bomarzo. Il Sacro Bosco tra arte e letteratura (Bompiani 2001).<br />
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