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APPUNTI DI MECCANICA STATISTICA Rossana Marra ... - statistiche

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Z Λ (ρ, β) A = Z Λ (ρ, β) = 1 N!<br />

∫<br />

A<br />

dq 1 ...dq n exp −βU(q 1 ...q N )<br />

Z Λ [A] si puo’ interpretare come una funzione di partizione parziale nel senso che non si<br />

integra su tutte le possibili configurazioni del sistema ma solo su un sottinsieme A.<br />

Anche la funzione di partizione parziale ha un andamento esponenziale in Λ per grandi<br />

Λ, perche’ si applicano gli stessi argomenti usati per provare il limite termodinamico per<br />

Z. Consideriamo come insieme A l’insieme delle configurazioni tali che l’energia per unita’<br />

di volume U/Λ sia minore di ē − δ per ogni δ positivo, dove ē e’ l’energia termodinamica.<br />

Possiamo quindi dire che<br />

Z Λ [A] ∼ exp Λ sup(s(ρ, e) − βe)<br />

e∈I<br />

dove I = [−∞, ē − δ]. La probabilita’ che U/Λ sia minore di e − δ e’ allora data da<br />

Z Λ [A]/Z Λ (ρ, β) ∼ expΛ[sup(s(ρ, e) − βe) − sup(s(ρ, e) − βe)]<br />

e∈I<br />

ε∈R<br />

Poiche’ l’estremo superiore su un sottinsieme e’ in genere piu’ piccolo dell’estremo superiore<br />

su tutto l’insieme tale probabilita’ va a zero per Λ che tende all’infinito. Per lo stesso motivo<br />

va a zero la probabilita’ che U/Λ sia maggiore di ē + δ per ogni δ positivo. In conclusione<br />

nel limite Λ che tende all’infinito l’energia per unita’ di volume assume lo stesso valore per<br />

tutte le configurazioni e questo valore e’ il valore dell’energia che caratterizza lo stato nel<br />

microcanonico.<br />

2.4 Transizione di fase.<br />

La concavita’ dell’energia libera non implica che la funzione abbia un unico punto di<br />

massimo. Puo’ infatti accadere che f come funzione di ρ abbia dei tratti rettilinei. Cominciamo<br />

ad esaminare l’entropia come funzione di e. Supponiamo che l’entropia abbia un<br />

tratto rettilineo. Siano e − ed e + i valori estremi dell’intervallo in cui l’entropia e’ lineare.<br />

Se si guarda al grafico di s(ρ, e) −βe, si ha che la funzione raggiunge il massimo non in un<br />

punto, ma sull’intervallo [e − , e + ], in cui quindi risulta costante.<br />

L’ energia libera puo’ ancora essere costruita come trasformata di Legendre, ma in tal<br />

caso la funzione sara’ solo concava in β e non avra’ derivata seconda. Infatti l’energia<br />

interna risulta una funzione discontinua di β con un salto pari a rispetto e + − e − . Per<br />

vederlo si ragiona cosi’: se β ′ < β e’ tale che il massimo e’ raggiunto in un solo punto<br />

e(ρ, β ′ ), allora per la concavita’ dell’entropia si avra’e(ρ, β ′ ) > e + . Analogamente se<br />

β” > β e’ tale che il massimo e’ raggiunto in un solo punto e(ρ, β”) allora e(ρ, β”) < e − .<br />

Poiche’ β ′ e β” possono essere scelti arbitrariamente vicini a β, l’energia ha un salto di<br />

e + − e − , che rappresenta il calore latente per unita’ di volume. Di conseguenza, poiche’<br />

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