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FISICA E...

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fisica e...<br />

4.4 Misure su altro materiale<br />

È stata considerata più volte la possibilità che l’arsenico<br />

potesse cause avere origine ambientale: dalle pareti che<br />

contenevano una notevole quantità di arsenico<br />

[20, 21] o per ingestione. Grazie alla cortesia di Monsieur M.<br />

Dancoisne-Martineau Console Onorario di Francia all’Isola<br />

di Sant’Elena abbiamo ottenuto dell’acqua prelevata dalla<br />

stessa sorgente che riforniva Napoleone e la sua corte nelle<br />

vicinanze della tomba dove era stato sepolto (fig. 9). Le<br />

misure per la determinazione dell’arsenico nell’acqua, data<br />

la notevole massa di campione a disposizione, sono state<br />

eseguite con metodiche di assorbimento atomico. Il valore<br />

medio di arsenico nell’acqua, misurato secondo il Metodo<br />

EPA 200.9 [32] con strumentazione Perkin Elmer SIMMA 6000<br />

per Assorbimento Atomico con Fornetto Grafite (GFAA) è<br />

risultato essere di 1,27 ppb con valori minimo e massimo<br />

pari rispettivamente a 0,80 e 2,00 ppb. Tali valori (tab. VII)<br />

dimostrano che, attualmente, la presenza di arsenico nella<br />

sorgente che forniva l’acqua potabile a Napoleone non<br />

è superiore alla norma [33]: le acque potabili destinate al<br />

consumo umano ne possono contenere al massimo<br />

10 µg/l (D. Lgs. 2 febbraio 2001, n. 31; recepimento della Dir. 3<br />

novembre 1998, n. 98/83/CE).<br />

5 Conclusioni<br />

Le nostre misure condotte sui capelli di una persona<br />

contemporanea unitamente a quelle su persone viventi ai<br />

tempi di Napoleone ci hanno permesso di appurare che<br />

le seconde presentano una concentrazione di arsenico<br />

superiore di circa due ordini di grandezza rispetto alle prime.<br />

Risulta quindi erronea la procedura spesso adottata per<br />

avvalorare l’ipotesi di avvelenamento basata sul confronto<br />

del contenuto di arsenico tra i capelli di Napoleone e quello<br />

riscontrabile in capelli odierni. I risultati relativi a campioni<br />

dei capelli di Napoleone prelevati il giorno della sua morte ed<br />

in quello successivo e analizzati per la prima volta in numero<br />

così elevato, mostrano un buon accordo tra i vari componenti<br />

e sono confrontabili, come ordine di grandezza, a quelli<br />

riscontrati in un analogo numeroso insieme prelevato al Re<br />

di Roma in quattro diversi anni della sua vita. Il confronto<br />

tra il contenuto di arsenico nei capelli di Napoleone quando<br />

era all’Isola d’Elba rispetto a quello misurato nei capelli alla<br />

sua morte è indubbiamente più elevato, ma non è tale da<br />

far sospettare un avvelenamento intenzionale ed inoltre<br />

i valori di arsenico riscontrati nei capelli di Napoleone<br />

bambino mostrano valori in qualche modo compatibili con<br />

quelli ottenuti all’epoca della sua morte a Sant’Elena. Si<br />

considera indice di esposizione cronica ad arsenico per la<br />

Fig. 9 Le tombe di Napoleone a Longwood e a Parigi.<br />

popolazione umana attuale la rilevazione di concentrazioni<br />

nel capello superiori o uguali a 10 ppm, ma l’esposizione<br />

che esita in gravi effetti e nella morte dell’individuo produce<br />

concentrazione nei capelli uguali o superiori ai 45 ppm [34].<br />

I livelli di arsenico nei capelli di Napoleone prelevati in vita<br />

e dopo la morte sono confrontabili con quelli riscontrati in<br />

personaggi storici dell’epoca. Essi rivelano indubbiamente<br />

una esposizione cronica che a nostro avviso può essere<br />

semplicemente attribuita a fattori ambientali, attualmente<br />

purtroppo non più facilmente identificabili, o ad abitudini<br />

alimentari/terapeutiche. Risulta difficile pensare quindi, che<br />

questo livello di concentrazioni di arsenico sia riconducibile<br />

ad un avvelenamento intenzionale dell’Imperatore<br />

anche perché più semplice e diretta sarebbe stata la<br />

somministrazione di quantità di veleno ben maggiori di<br />

quelle mediamente già assumibili all’epoca della morte di<br />

Napoleone.<br />

Riteniamo in conclusione che questi risultati possano essere<br />

di considerevole utilità per future ricerche se associate a<br />

considerazioni storico-mediche che sono al di fuori delle<br />

intenzioni e delle prerogative di questo lavoro.<br />

28 < il nuovo saggiatore

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