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N° 1 anno 2007 - Peoplecaring.telecomitalia.it - Telecom Italia

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gastronomia<br />

Gastronomia<br />

di Vincenzo Guariglia<br />

7<br />

IL PORCINO<br />

Storia: tutti i boleti del gruppo dell’edulis (reticutatus, aereus,<br />

vinicola) sono apprezzati fin dall’antich<strong>it</strong>à: si tratta infatti del Suillus<br />

(= piccolo porco) dei romani, da cui nome volgare di porcino.<br />

Come si pulisce: si gratta via con un coltellino il terriccio e si lava<br />

intero, mai già tagliato, in acqua acidulata o sotto l’acqua corrente.<br />

Come si conserva: è uno dei pochi funghi che si possono conservare<br />

crudi per tre o quattro giorni (naturalmente se sono esemplari sani),<br />

purchè in locale fresco e non umido; mai conservarlo in sacchetti di<br />

plastica. E’ bene tenerlo capovolto perchè le eventuali larve tendono<br />

sempre a salire verso l’alto e cosi continuer<strong>anno</strong> a mangiarsi il piede<br />

del gambo, lim<strong>it</strong>ando al minimo la parte invasa. Si adatta a tutti i tipi<br />

di conservazione; una volta seccato aumenta ulteriormente il<br />

profumo ed è ingrediente ideale per risotti; sott’olio è preferibile<br />

aromatizzarlo solo con pepe, ginepro e poco lauro.<br />

Come si cucina: si presta a qualsiasi ricetta avendo sia un ottimo profumo persistente, sia una<br />

gran carnos<strong>it</strong>à. In molte regioni è consumato esclusivamente impanato e fr<strong>it</strong>to, ma il modo<br />

migliore per evidenziarne al massimo le qual<strong>it</strong>à (e questo vale per tutti i tipi di funghi) è<br />

trifolato e, nel caso di esemplari grossi, alla brace. E’ buono anche crudo, se si tratta di<br />

esemplari giovani e freschissimi, purchè tagliato finissimo e cond<strong>it</strong>o con olio, limone, sale e<br />

pepe.<br />

Tagliatelle ai funghi porcini:<br />

ingredienti per 4 persone<br />

- 250 gr. di tagliatelle<br />

- 500 gr. funghi porcini già mondati e tagliati a pezzetti di medie dimensioni<br />

- burro<br />

- 200 gr. panna da cucina<br />

- sale e pepe<br />

- prezzemolo fresco tr<strong>it</strong>ato<br />

- parmigiano grattugiato al momento.<br />

Preparazione:<br />

cuocete i funghi con una grossa noce di burro (circa 80 gr.) in una casseruola abbastanza<br />

grande, lasciando evaporare l’acqua che contengono. Mescolare spesso per ev<strong>it</strong>are che<br />

attacchino. Ponete sul fuoco una capiente pentola con acqua salata e portatela a bollore.<br />

Cuocete le tagliatelle al dente. Abbassate la fiamma sotto la pentola dei funghi. Un<strong>it</strong>e la panna<br />

da cucina e il prezzemolo tr<strong>it</strong>ato. Aggiustate di sale e pepe. Scolate le tagliatelle, rovesciatele<br />

nella pentola dei funghi, fate saltare su fiamma media per circa un minuto. Serv<strong>it</strong>e i piatti<br />

caldissimi, con le tagliatelle ed, a piacere, il parmigiano.<br />

INCONTRARSI<br />

con

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