GennaioIl link viene aperto in una nuova - Die Schweizerische Post
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In gita<br />
La <strong>Post</strong>a n. 1/2004<br />
17<br />
Il post<strong>in</strong>o ci guida attraverso<br />
il fiordo di Nakskov<br />
Che a bordo ci siano sacchi<br />
di cemento, nasse o turisti<br />
poco importa: sulla poppa<br />
dell’imbarcazione svetta<br />
sempre la bandiera della<br />
<strong>Post</strong>a danese. «Vesta» è la<br />
testimonianza «viva» della<br />
storia della cultura postale<br />
danese. Dal lontano 1937,<br />
l’attempata navetta salpa<br />
ogni matt<strong>in</strong>a dal porto di<br />
Nakskov e fa rotta verso le<br />
piccole isole dissem<strong>in</strong>ate<br />
nell’omonimo fiordo.<br />
Zita sa ciò che vuole. La femm<strong>in</strong>a di<br />
labrador color della notte siede fiera sulla<br />
prua del «Vesta», il piccolo motoscafo<br />
che si dirige scoppiettando verso il<br />
fiordo di Nakskov, un’<strong>in</strong>senatura ad<br />
ovest dell’isola danese di Lolland. Di<br />
tanto <strong>in</strong> tanto Zita gira il musetto a destra<br />
e a s<strong>in</strong>istra, quasi a voler <strong>in</strong>dicare la<br />
rotta. Ormai conosce bene il camm<strong>in</strong>o:<br />
<strong>in</strong>sieme al capitano Thorben Asmussen<br />
percorre lo steso tragitto attraverso il<br />
fiordo ogni giorno.<br />
Nonostante l’isolotto sia abitato da<br />
appena <strong>una</strong> manciata di persone, il Vesta<br />
recapita quotidianamente lettere,<br />
pacchi, quotidiani, <strong>in</strong>vii di denaro, vi-<br />
veri e medic<strong>in</strong>ali sp<strong>in</strong>gendosi f<strong>in</strong>o ad<br />
Albuen, Vejlö, Munkeholm ed Enehöje.<br />
Talvolta capita di dover consegnare<br />
un quotidiano soltanto, spiega Thorben<br />
Asmussen, eppure il giro <strong>viene</strong> effettuato<br />
ugualmente. È dal lontano 1895<br />
che gli isolani ricevono la loro posta al<br />
largo della costa dell’isola di Lolland:<br />
là dove il cielo e il mare si <strong>in</strong>contrano.<br />
L’attesa della posta<br />
Col passare degli anni, il percorso della<br />
navetta postale è diventata un’attrazione<br />
molto amata dai turisti. Ogni giorno<br />
salgono a bordo f<strong>in</strong>o a 30 passeggeri<br />
alla volta del fiordo. Per molti, soprattutto<br />
per chi <strong>viene</strong> dalle città, vedere<br />
un uomo o <strong>una</strong> donna attendere la posta<br />
– o la merce trasportata da Thorben<br />
Asmussen – sul pontile di un’isoletta<br />
sperduta è un’esperienza unica. In prossimità<br />
della sponda, Zita raggiunge la<br />
terra ferma con un balzo, fa un giro di ricognizione<br />
sull’isoletta e ritorna a bordo<br />
della navetta puntuale per la partenza.<br />
«Capita, soprattutto quando fa bel<br />
tempo, che alcuni passeggeri si facciano<br />
lasciare su <strong>una</strong> delle isole circostanti,<br />
sfruttando le ore che hanno a disposizione<br />
prima del ritorno del Vesta per ammirare<br />
la ricca avifa<strong>una</strong> che la natura ha<br />
da offrire», assicura il traghettatore.<br />
Thorben Asmussen, il suo passeggero e la sua cagna Zita hanno ancora <strong>una</strong> volta attraccato puntuali<br />
l’attempata «imbarcazione postale» Vesta al molo della piccola isola danese Slotö.<br />
Il capitano fattor<strong>in</strong>o<br />
Thorben Asmussen<br />
si <strong>in</strong>trattiene<br />
con un passeggero<br />
durante<br />
il viaggio verso<br />
<strong>una</strong> piccola isola<br />
dell’arcipelago.<br />
Prima traghetto, oggi navetta postale<br />
Dal 1924 al 1937 il Vesta era utilizzato<br />
per tutt’altra funzione: come autotraghetto<br />
con posto per due automobili,<br />
o <strong>in</strong> alternativa un piccolo camionc<strong>in</strong>o,<br />
univa l’isola di Lolland con la più lontana<br />
isola di Fejö.<br />
Naturalmente, anche allora trasportava<br />
a bordo il sacco della <strong>Post</strong>a reale danese<br />
dest<strong>in</strong>ato agli isolani: ancora oggi<br />
si effettuano recapiti, con un traghetto<br />
decisamente più grande, dal porto di<br />
Kragenäs, situato sull’isola di Lolland,<br />
a Fejö. Il paesaggio idilliaco di Fejö <strong>in</strong>vita<br />
un numero crescente di persone a<br />
stabilirsi sull’isola: sono sempre di più<br />
gli appartenenti alla «classe media» che<br />
decidono di abbandonare la vecchia vita<br />
di rout<strong>in</strong>e e di ritornare alla cosiddetta<br />
«perla delle isole del mare del sud», come<br />
<strong>viene</strong> chiamata Fejö dal m<strong>in</strong>uscolo<br />
ufficio turistico locale. È chiaro qu<strong>in</strong>di<br />
che il piccolo «Vesta» non sarebbe più<br />
sufficiente per il trasporto a Fejö di merci<br />
e persone: come imbarcazione da museo,<br />
<strong>in</strong>vece, basta ancora per il traffico<br />
postale diretto al fiordo di Nakskov.<br />
Niente distributori di denaro su Fejö<br />
In passato Kai, il giovane responsabile<br />
dell’ufficio turistico di Fejö, gestiva<br />
<strong>una</strong> fiorente manifattura di camicie a<br />
Copenaghen; sua moglie faceva l’<strong>in</strong>segnante.<br />
Un giorno la coppia scoprì che<br />
l’isola era la meta preferita delle gite domenicali<br />
degli abitanti di Copenaghen:<br />
abbandonarono entrambi il proprio lavoro,<br />
acquistarono <strong>una</strong> fattoria abbandonata<br />
e la trasformarono <strong>in</strong> uno stabile con<br />
appartamenti di villeggiatura. Le abitazioni<br />
vengono affittate tutt’oggi e i clienti<br />
fanno la fila. Anche il tedesco Hartmuth<br />
ha scelto <strong>una</strong> vita «alternativa»: oggi<br />
è docente all’Istituto Superiore di economia<br />
di Copenaghen. E He<strong>in</strong>rik: diventato<br />
milionario con un’azienda <strong>in</strong>formatica<br />
a Copenaghen, ha abbandonato tutto<br />
e si è trasferito sull’isola, dove oggi si<br />
occupa della compravendita delle case di<br />
villeggiatura. Il martedì è un giorno speciale<br />
a Fejö: ogni settimana un poliziotto<br />
parte da Lolland alla volta dell’isola per<br />
controllare che tutto sia <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e. Ogni<br />
martedì, come per magia, tutti i trattori<br />
dell’isola privi di targa spariscono dalle<br />
strade. Impossibile <strong>in</strong>crociare ragazz<strong>in</strong>i<br />
con motor<strong>in</strong>i truccati. Ma ecco che al crepuscolo,<br />
non appena l’auto del «politi»<br />
lascia l’isola a bordo del traghetto, Fejö<br />
ritorna alla vita di sempre. E non è tutto:<br />
solo al giovedì pomeriggio, quando la<br />
banca danese è aperta al pubblico nei locali<br />
del municipio, gli abitanti possono<br />
riprist<strong>in</strong>are la loro liquidità: niente distributori<br />
automatici di denaro su Fejö.<br />
Aspra «isola del mare del sud»<br />
Adesso a Fejö è tornato l’<strong>in</strong>verno. Tempeste<br />
d’acqua provenienti dal Mar Baltico<br />
sferzano di tanto <strong>in</strong> tanto l’isola, <strong>in</strong>frangendosi<br />
sulle coste con muri d’acqua<br />
alti diversi metri. Può capitare, qu<strong>in</strong>di, di<br />
vedere la chiesa – costruita nel XIV secolo<br />
sul versante orientale dell’isola per<br />
le comunità di Fejö e delle piccole isole<br />
limitrofe di Femö e Askö – sotto il livello<br />
del mare. Ma si tratta di un’eccezione,<br />
spiega il capitano Thorben Asmussen:<br />
«come ben si addice a un’‚isola del mare<br />
del sud´, Fejö è baciata dal sole per la<br />
maggior parte dell’anno».<br />
Testo e foto: Christoph Wendt<br />
L’idillico ristorante rurale è testimone del crescente turismo diretto su Fejö, la<br />
piccola isola danese «del mare del sud».<br />
Servizi<br />
Soffio d’aria fresca<br />
al «forum post<br />
maggl<strong>in</strong>gen»<br />
Wolfgang Pierer, austriaco,<br />
è il nuovo responsabile del<br />
centro di formazione della<br />
<strong>Post</strong>a. Pag<strong>in</strong>a 19<br />
Misure salariali 2004<br />
Un ulteriore sunto degli<br />
adeguamenti salariali generali<br />
e <strong>in</strong>dividuali previsti<br />
nel 2004.<br />
Pag<strong>in</strong>a 19<br />
Offerte per il personale<br />
Alcune unità e aziende<br />
offrono i loro prodotti a<br />
condizioni di favore.<br />
Pag<strong>in</strong>a 22<br />
Sport<br />
Ben preparate per la<br />
corsa femm<strong>in</strong>ile<br />
Le collaboratrici della<br />
<strong>Post</strong>a avranno modo di prepararsi<br />
all’evento sportivo<br />
di Berna <strong>in</strong> tre specifici<br />
workshop. Pag<strong>in</strong>a 23<br />
Panoramica 2004 degli<br />
eventi sportivi ASCPS<br />
Il programma annuale dell’-<br />
Associazione Sport + Cultura<br />
<strong>Post</strong>a/Swisscom. Pag<strong>in</strong>a 23<br />
Ultima pag<strong>in</strong>a<br />
Storia postale<br />
a Vétroz VS<br />
Olivier Cottagnoud risfoglia<br />
il libro di cronaca familiare<br />
postale e si pone<br />
<strong>in</strong>terrogativi sul futuro<br />
della <strong>Post</strong>a.<br />
Pag<strong>in</strong>a 24