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GennaioIl link viene aperto in una nuova - Die Schweizerische Post

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Miscellanea<br />

La <strong>Post</strong>a n. 1/2004<br />

21<br />

Storia dell’aviazione: novità<br />

L’astronauta Claude Nicollier sul simulatore Wright.<br />

Il 17 dicembre 2003 sono ricorsi i cento<br />

anni da quando i fratelli Orville e Wilbur<br />

Wright compirono il primo “volo”<br />

a bordo di un velivolo motorizzato di loro<br />

produzione. Sebbene il primo tentativo<br />

di volo spiccato sulle coll<strong>in</strong>e di<br />

Kitty Hawk non fosse stato più lungo di<br />

37 metri, l’avvenimento segnò gli albori<br />

di uno sviluppo senza pari, che stravolse<br />

la percezione del mondo e della<br />

vita di tutti i giorni.<br />

Nuove attrazioni<br />

Il Museo svizzero dei trasporti ha colto<br />

l’occasione per far r<strong>in</strong>novare l’esposizione<br />

sull’aviazione risalente al 1972,<br />

dotandola di nuove attrazioni. L’elemento<br />

centrale della <strong>nuova</strong> mostra è costituito<br />

da un asse temporale che attraversa<br />

il padiglione dell’aviazione e che,<br />

con l’ausilio di modelli, motori, aerei<br />

orig<strong>in</strong>ali e vari accessori, illustra lo sviluppo<br />

degli aeroplani dal 1903 ad oggi.<br />

Attorno a tale asse di tempo sono raggruppate<br />

alcune isole tematiche che<br />

consentono ai visitatori di esplorare ed<br />

esam<strong>in</strong>are s<strong>in</strong>goli ambiti dell’aviazione<br />

<strong>in</strong> modo approfondito e <strong>in</strong>terattivo. In<br />

<strong>una</strong> di tali isole tematiche, per esempio,<br />

un metal detector per bagagli – dello<br />

stesso modello attualmente <strong>in</strong> uso all’aeroporto<br />

di Zurigo – attira <strong>in</strong> modo<br />

ludico l’attenzione dei visitatori su possibili<br />

oggetti pericolosi trasportati dai<br />

passeggeri. I visitatori possono poi<br />

scansionare le valige di noti pionieri del<br />

volo, da <strong>in</strong>dov<strong>in</strong>are a seconda del contenuto<br />

del bagaglio.<br />

Foto: VHS/Stefan Wäfler<br />

In occasione del centenario del volo a propulsione il<br />

Museo svizzero dei trasporti ha <strong>in</strong>augurato a metà dicembre<br />

2003 il padiglione dell’aviazione e astronautica<br />

arricchito con nuove attrazioni. Nel simulatore si può<br />

sperimentare il volo con l’F/A 18, mentre un nuovo film<br />

illustra gli odierni compiti delle forze aeree svizzere.<br />

«Flight Simulator»<br />

Presso un’altra isola tematica dedicata<br />

al mestiere di meccanico di velivoli gli<br />

<strong>in</strong>teressati possono costruire un aereo<br />

Dal controllo del traffico ai combattimenti aerei<br />

Il movimento che regna ogni giorno<br />

nello spazio aereo svizzero è frenetico<br />

come <strong>in</strong> un formicaio. Il film “Swiss<br />

Air Force Identified”, che da metà dicembre<br />

è <strong>in</strong> cartellone al Museo dei trasporti<br />

di Lucerna, è <strong>in</strong>centrato sul tema<br />

dell’impazzante traffico nei cieli.<br />

Il nuovo film sui compiti delle Forze<br />

aeree svizzere è stato prodotto dal servizio<br />

di film dell’esercito con la collaborazione<br />

di partner come la Rega, il<br />

Club Alp<strong>in</strong>o Svizzero, Skyguide, Eurocontrol,<br />

l’Armée de l’Air (Francia)<br />

e il Jagdgeschwader 79 delle Forze aeree<br />

tedesche.<br />

Skyguide e forze aeree<br />

Skyguide e le Forze aeree svizzere<br />

controllano il trafficato spazio aereo<br />

<strong>in</strong> comune, <strong>in</strong> stretto contatto con Eurocontrol,<br />

il controllo del traffico aereo<br />

europeo. L’immag<strong>in</strong>e radar dei<br />

molti piccoli triangoli che sfrecciano<br />

regolarmente sullo spazio aereo del<br />

nostro paese non lascia <strong>in</strong>differenti. Il<br />

film, della durata di 30 m<strong>in</strong>uti, restituisce<br />

episodi del lavoro corrente delle<br />

Forze aeree, impressioni dell’attività<br />

di piloti e membri dell’esercito.<br />

allo schermo completamente da soli. Il<br />

funzionamento del controllo del traffico<br />

aereo civile e militare è <strong>in</strong>vece illustrato<br />

<strong>in</strong> un’altra parte dell’esposizione. Fra le<br />

maggiori attrazioni per il pubblico rientreranno<br />

senza dubbio tre simulatori di<br />

volo: nel primo i visitatori stanno «appesi»<br />

sopra la videoproiezione che restituisce<br />

abbastanza realisticamente un volo <strong>in</strong><br />

parapendio. Il secondo simulatore è <strong>una</strong><br />

copia del corpo centrale del velivolo progettato<br />

da Wright. Grazie al collegamento<br />

con il programma Microsoft «Flight<br />

Simulator» sarà possibile ripercorrere i<br />

voli pionieristici dei fratelli Wright, <strong>in</strong> posizione<br />

sup<strong>in</strong>a come un tempo fecero loro.<br />

Il terzo, denom<strong>in</strong>ato aero club simulator,<br />

consente di sperimentare uno spericolato<br />

volo <strong>in</strong> condizioni fedeli alla realtà.<br />

Grazie ad <strong>una</strong> tecnica sofisticatissima,<br />

la cab<strong>in</strong>a biposto ripete tutti i movimenti<br />

effettuati dal pilota e dal suo copilota <strong>in</strong><br />

volo – loop<strong>in</strong>g e giri della morte compresi.<br />

L’aero club simulator è il primo nel<br />

suo genere <strong>in</strong> Svizzera.<br />

Criteri d’esposizione modernissimi<br />

Con la parzialmente r<strong>in</strong>novata esposizione<br />

sull’aviazione il Museo dei trasporti<br />

presenta anche stavolta <strong>una</strong> mostra <strong>in</strong>teressante,<br />

<strong>in</strong>formativa e accattivante, al<br />

passo con i più moderni criteri espositivi.<br />

La mostra offre numerose possibilitä<br />

d’<strong>in</strong>terattività e traccia idealmente la storia<br />

dell’aviazione dagli albori ad oggi con<br />

anche delle proiezioni future. La mostra<br />

mette <strong>in</strong>oltre <strong>in</strong> rilievo il fatto che nonostante<br />

l’apporto della tecnologia di punta<br />

e dei motori molto performanti, a guidare,<br />

costruire e sviluppare gli aerei <strong>in</strong> ultima<br />

analisi è l’uomo. (VHS/red. hf)<br />

Il risultato è un film d’azione con scene<br />

emozionanti <strong>in</strong> aria, che, non foss’altro<br />

che per la maniera <strong>in</strong> cui sono<br />

state giratote, testimoniano la spiccata<br />

abilità dei protagonisti.<br />

Immag<strong>in</strong>i pregnanti<br />

Il film ci regala immag<strong>in</strong>i pregnanti<br />

di un salvataggio notturno su un<br />

ghiacciaio con un’azione <strong>in</strong> comune<br />

con la Rega, per la quale le Forze aeree<br />

hanno impiegato un elicottero Super<br />

Puma con telecamera ad <strong>in</strong>frarossi.<br />

Alquanto rivelatorie anche le immag<strong>in</strong>i<br />

di <strong>una</strong> missione di polizia aerea<br />

di F/A-18 svizzeri «Hornet» con<br />

rifornimento di cherosene <strong>in</strong> volo da<br />

parte dell’Armée de l’Air francese.<br />

FImpressionanti anche le immag<strong>in</strong>i<br />

dell’atterraggio di un «Hornet» a Payerne,<br />

praticato alla maniera degli atterraggi<br />

sulle portaerei. La cilieg<strong>in</strong>a<br />

sulla torta è costituita dalle immag<strong>in</strong>i<br />

del combattimento aereo fra due F/A-<br />

18 svizzeri contro due MiG-29 tedeschi<br />

davanti agli scoscesi muri di roccia<br />

delle Alpi svizzere: un prestito dal<br />

famoso film hollywoodiano «Top<br />

Gun».<br />

(ege/hf)<br />

Approvati i primi progetti per l’<strong>in</strong>fanzia<br />

vittima delle guerre<br />

A metà dicembre la raccolta di fondi<br />

a favore dell’<strong>in</strong>fanzia vittima delle<br />

guerre. aveva già superato la barriera<br />

dei 6 milioni di franchi.<br />

La Commissione f<strong>in</strong>anze della Catena<br />

della solidarietà, il comitato tecnico<br />

che esam<strong>in</strong>a e libera i crediti<br />

dest<strong>in</strong>ati ai progetti assistenziali, ha<br />

già proceduto a versare complessivi<br />

648'800 franchi alle s<strong>in</strong>gole associazioni<br />

umanitarie.<br />

In Colombia 629 bamb<strong>in</strong>i abbandonati,<br />

traumatizzati dal sangu<strong>in</strong>oso conflitto<br />

<strong>in</strong>terno e co<strong>in</strong>volti nel massacro di<br />

Bellavista, potranno godere di un accompagnamento<br />

psicologico alla scuola<br />

di Quidbo dove è impegnato il Soccorso<br />

operaio. In Sierra Leone<br />

saranno assistiti 1000 giovani<br />

reduci dalle traumatiche<br />

esperienze di combattenti<br />

nelle unità dei bamb<strong>in</strong>i-soldato.<br />

Di loro si occuperanno 80 esperti<br />

grazie ai 107'000 franchi assegnati a<br />

Handicap-<strong>in</strong>ternational. A Betlemme e<br />

Nablus verranno potenziati gli <strong>in</strong>terventi<br />

a favore dei 3000 giovani vittime<br />

del conflitto israelo-palest<strong>in</strong>ese. Il credito<br />

assegnato al progetto elaborato da<br />

Handicap-<strong>in</strong>ternational è di 218'000<br />

franchi. A Tuzla, <strong>in</strong> Bosnia, i responsabili<br />

del centro di re<strong>in</strong>serimento Viva Zene<br />

della Iamaneh, potranno usufruire di<br />

un credito supplementare di 100 000<br />

franchi per assistere 1000 giovani e molte<br />

donne che ancora soffrono<br />

dei traumi provocati dalla crudele<br />

guerra fratricida. A Peschawar,<br />

<strong>in</strong> Pachistan, 520<br />

bamb<strong>in</strong>i potranno fruire ora<br />

del progetto di scolarizzazione e di formazione<br />

professionale organizzato da<br />

Terre des hommes.<br />

(Catena della solidarietä)<br />

La commissione nazionale f<strong>in</strong>ane della<br />

Catena della solidarietà è composta da sei<br />

rappresentanti di associazioni umanitarie,<br />

sei esperti <strong>in</strong>dipendenti e un osservatore<br />

della DSC. La SRG SSR idée suisse fornisce<br />

il presidente nella persona di Andreas<br />

Blum, ex direttore della radio DRS).

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