Bilancio sociale 2008 - Cesvov
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<strong>Bilancio</strong> Sociale <strong>Cesvov</strong> <strong>2008</strong><br />
Principi generali di redazione del<br />
bilancio <strong>sociale</strong> definiti dal GBS<br />
Affidabilità dell’informazione<br />
Attendibilità<br />
Neutralità<br />
Comparabilità<br />
Descrizione<br />
Credibilità, veridicità, assenza di errori nelle<br />
informazioni riportate nel bilancio <strong>sociale</strong>;<br />
prevalenza degli aspetti sostanziali su quelli formali<br />
L’informativa offerta dal bilancio <strong>sociale</strong> deve essere<br />
imparziale ed indipendente rispetto ad interessi di<br />
parte<br />
Deve essere agevole la comparazione tra bilanci<br />
successivi della stessa entità o tra bilanci di entità<br />
differenti operanti nello stesso settore/contesto<br />
Applicazione al<br />
bilancio <strong>sociale</strong><br />
del CESVOV<br />
Omogeneità<br />
Unicità della moneta di conto utilizzata per esprimere<br />
le quantità monetarie<br />
Prudenza<br />
Coerenza<br />
Autonomia delle terze parti<br />
Non significa mantenere un atteggiamento mentale<br />
pessimistico, che conduca alla sottovalutazione<br />
degli effetti positivi o alla sopravvalutazione di quelli<br />
negativi, ma effettuare una valutazione degli stessi<br />
che sia equilibrata e lungimirante. I valori contabili<br />
devono essere indicati al costo<br />
Dimostrazione della coerenza delle strategie e<br />
delle politiche dell’organizzazione rispetto alla<br />
mission, agli obiettivi generali e al sistema di valori<br />
dichiarato<br />
Ove terze parti intervenissero nella realizzazione<br />
di specifiche parti del BS, oppure a garantire<br />
la qualità del processo di rendicontazione o ad<br />
esprimere valutazioni e commenti, ad esse deve<br />
essere richiesta e garantita completa autonomia e<br />
indipendenza di giudizio<br />
Non applicabile, in<br />
assenza di terze parti<br />
Intelligibilità dell’informazione (come e quando rendicontare)<br />
Comprensibilità<br />
Periodicità e ricorrenza<br />
Verificabilità dell’informazione<br />
Le informazioni contenute nel bilancio <strong>sociale</strong><br />
devono essere chiare e comprensibili al pubblico<br />
Il periodo di riferimento del bilancio <strong>sociale</strong> deve<br />
coincidere con il periodo amministrativo del bilancio<br />
di esercizio; la redazione del bilancio <strong>sociale</strong> deve<br />
essere regolare, senza interruzioni<br />
Il processo di raccolta, elaborazione, interpretazione<br />
e rappresentazione dei dati e delle informazioni<br />
deve poter essere ricostruito da un internal auditor o<br />
da un external assurance provider in modo da poter<br />
attestare l’attendibilità dell’informazione offerta dal<br />
bilancio <strong>sociale</strong><br />
La seconda tavola permette di apprezzare il grado di applicazione della griglia di indicatori suggeriti dal Social<br />
Statement del Ministero del Welfare, con riferimento alle quattro edizioni del bilancio <strong>sociale</strong>. Come chiarito<br />
nelle precedenti edizioni del <strong>Bilancio</strong> Sociale, sono stati considerati non solo gli indicatori comuni (C) che<br />
devono essere applicati da tutte le imprese, ma anche quelli addizionali (A), che il Ministero richiede solo alle<br />
imprese con un numero di dipendenti superiore a 50, ma che in effetti colgono numerosi aspetti di rilevante<br />
interesse anche per un CSV.<br />
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