Download PDF - Prospettive Edizioni
Download PDF - Prospettive Edizioni
Download PDF - Prospettive Edizioni
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
NUOVE TECNOLOGIE<br />
Fig.1 - Total Furnishing Unit - Joe Colombo, per la mostra del MOMA nel 1972 “Italy: The New<br />
Domestic Landscape”, progettò la Total Furnishing Unit, con cui realizzò la propria idea di una cellula<br />
abitativa autonoma caratterizzata da massima flessibilità. La Total Furnishing Unit è un blocco<br />
compatto composto da cellule singole collegabili tra loro che possono essere staccate in unità<br />
autonome e distribuite liberamente nello spazio. Colombo ideò i moduli che chiamò Kitchen,<br />
Cupboard, Bed and Privacy, e Bathroom<br />
ARCHITETTURA<br />
nizione tipologica, o meglio l’attuazione<br />
essenziale del tipo neutro attrezzato unicamente<br />
con gli elementi essenziali all’adduzione<br />
dell’energia e delle altri reti (soprattutto<br />
alla rete di interconnessione di<br />
tutti i sistemi domestici) ed alla loro distribuzione<br />
all’interno secondo griglie<br />
modulari; l’altro costituito dalle diverse<br />
scocche autoportanti e sostituibili che integrino<br />
in se stesse una molteplicità di sistemi<br />
tecnologici rappresentanti le diverse<br />
funzioni o occasioni della vita domestica,<br />
dallo svago al riposo, dalla cultura al lavoro.<br />
Lo shelter assicurerebbe la continuità<br />
nel tempo dell’uso del suolo e dell’investimento<br />
iniziale; le scocche rappresenterebbero<br />
la certezza di un aggiornamento dei<br />
sistemi tecnologici della casa in funzione<br />
delle effettive esigenze degli abitanti e delle<br />
loro capacità economiche, esattamente<br />
come oggi l’automobile viene cambiata a<br />
secondo delle sollecitazioni della nuova<br />
offerta, della obsolescenza pratica del modello<br />
posseduto e della capacità - o volontà<br />
- di spesa dell’utente. L’idea della scocca<br />
come elemento “cabinato” e industrializzato<br />
dell’habitat emerge periodicamente<br />
in tutto il Novecento in proposte sempre<br />
meno ironiche o utopiche, sempre più vicine<br />
alla realizzabilità. Joe Colombo, all’inizio<br />
degli anni settanta del XX secolo,<br />
con la “Total Furnishing Unit” (fig.1) ne<br />
dà una versione realistica, in linea con le<br />
possibilità tecniche della industria delle<br />
materie plastiche, secondo un design che<br />
fissò gli elementi del linguaggio attuale<br />
degli oggetti d’uso ad alto carico tecnologico.<br />
L’insuccesso produttivo che, nella<br />
sostanza, ebbero tali proposte, va tuttavia<br />
ridimensionato rammentando che tutto il<br />
lavoro che da tante parti si è compiuto e si<br />
compie attorno alla prefigurazione di un<br />
habitat industrializzato, deve essere giudicato<br />
nel lungo tempo necessario a concretizzare<br />
innovazioni complesse ad un consistente<br />
grado di diffusione, dunque di<br />
produzione. La famosissima Mostra del<br />
Moma, 1972, “Italy, the New Domestic<br />
Landscape” presto mitizzata, dunque rimossa<br />
nella sua concretezza, contiene riferimenti<br />
ancora fondamentali per chi si ac-<br />
23<br />
81/09