Download PDF - Prospettive Edizioni
Download PDF - Prospettive Edizioni
Download PDF - Prospettive Edizioni
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
IMPIANTI<br />
• Aula X, Terme di Diocleziano,<br />
Museo Nazionale Romano;<br />
Regolazione dell’emissione asimmetrica<br />
indiretta all’interno della tomba<br />
ARCHITETTURA<br />
diretta d’ambiente, o infine equipaggiati<br />
con lenti o rifrattori per la modellazione<br />
del fascio luminoso.<br />
Ai parametri e grandezze fotometriche sopra<br />
citate devono essere affiancati gli<br />
obiettivi specifici:<br />
- riduzione dell’impatto visivo delle apparecchiature,<br />
indispensabile obiettivo in<br />
ogni cantiere di restauro o di allestimento<br />
museale, soprattutto negli ambienti rilevanti<br />
dal punto di vista storico-artistico.<br />
Tale aspetto è importante sotto il profilo<br />
ambientale anche nell’illuminazione degli<br />
spazi esterni;<br />
- integrazione e compatibilità con le esigenze<br />
impiantistiche (sotto l’aspetto tecnico<br />
e normativo);<br />
- facilità di manutenzione, aspetto spesso<br />
poco considerato nei progetti non supportati<br />
da una idonea preparazione tecnica;<br />
- ottimizzazione degli aspetti energetici e rispetto<br />
del contenimento dei consumi, compatibilmente<br />
con le esigenze qualitative richieste<br />
alle sorgenti nei contesti specifici;<br />
- severa ottemperanza alle norme e alle<br />
prescrizioni sulla conservazione, espresse<br />
in base alla fotosensibilità delle opere e dei<br />
manufatti;<br />
- rispetto della normativa nazionale e regionale<br />
in tema di inquinamento luminoso<br />
nell’illuminazione di spazi esterni, senza<br />
tuttavia rinunciare alla valorizzazione<br />
degli aspetti storico-artistici, che connotano<br />
il settore dei Beni Culturali.<br />
La fase di cantiere<br />
Spesso sottovalutata nell’iter progettuale,<br />
la fase di cantiere rappresenta un momento<br />
essenziale del progetto. Per garantire che il<br />
risultato finale sia in linea con gli obiettivi<br />
di progetto, è necessaria la presenza del<br />
progettista illuminotecnico in cantiere,<br />
durante la fase di esecuzione dei lavori.<br />
Nel settore dei Beni Culturali accade spesso<br />
che un allestimento o l’intervento su<br />
un’area archeologica subiscano delle modifiche<br />
durante l’esecuzione, a causa di<br />
circostanze o vincoli imprevisti che causino<br />
delle variazioni di progetto. È fondamentale<br />
che il progettista possa controllare<br />
la rispondenza dei risultati alle scelte<br />
progettuali: in un progetto di illuminazione<br />
vengono calcolate con buona esattezza<br />
le grandezze fotometriche, mentre<br />
gli aspetti maggiormente legati alla percezione<br />
visiva (tra cui il rilievo plastico, le<br />
luminanze dei soggetti illuminati rispetto<br />
agli sfondi, la sintonia tra colore, materia<br />
e cromaticità) richiedono la verifica del<br />
posizionamento e l’orientamento dei sistemi<br />
di illuminazione, il controllo strumentale<br />
dei livelli prescritti ed eventuali<br />
aggiustamenti e correzioni, per non determinare<br />
squilibri o fenomeni di abbagliamento<br />
nel campo visivo dell’osservatore.<br />
Si rimanda al prossimo articolo la trattazione<br />
degli aspetti applicativi della sopra<br />
riportata metodologia, con la descrizione<br />
di alcuni progetti realizzati.<br />
*Architetto, Lighting Designer<br />
** Ingegnere, Delegato AIDI per il Lazio ed il Molise<br />
29<br />
81/09