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Primo Piano<br />
In breve<br />
8<br />
i progetti<br />
formativi<br />
promossi<br />
dall’Ist<strong>it</strong>uto<br />
Comprensivo<br />
di Felino -<br />
Plesso di Sala<br />
Baganza - e<br />
dal Comune<br />
di Sala<br />
Baganza<br />
per l’anno<br />
accademico<br />
2011/2012 :<br />
“Telemaco”,<br />
“Memoria<br />
Resistente”,<br />
Corso di<br />
Latino,<br />
Corso di<br />
Psicomotric<strong>it</strong>à,<br />
“Scuole e<br />
culture del<br />
mondo”,<br />
“Dall’accoglienza<br />
ad<br />
una nuova<br />
comun<strong>it</strong>à”,<br />
Progetto Orti,<br />
“Festa<br />
dell’albero”<br />
Non solo<br />
scuola per i<br />
piccoli di Sala<br />
sala baganza<br />
Anche per l’anno scolastico<br />
2011/2012 il Comune di Sala<br />
Baganza propone un’ampia serie<br />
di progetti destinati agli alunni<br />
dell’Ist<strong>it</strong>uto Comprensivo di<br />
Felino, Plesso di Sala Baganza.<br />
Fili conduttori rispetto agli anni<br />
precedenti sono “Telemaco” e<br />
“Comune a Colori”. Il primo, in<br />
programma da ottobre a giugno,<br />
è un progetto di prevenzione del<br />
disagio che interessa le classi<br />
dalla scuola materna alla scuola<br />
media: lo scopo che si prefigge<br />
è ascoltare i problemi dei ragazzi,<br />
dei gen<strong>it</strong>ori, ma anche degli<br />
insegnanti: in questo modo si<br />
offre un supporto nei passaggi<br />
più delicati della preadolescenza,<br />
oltre che accogliere i bisogni<br />
degli adulti.<br />
“Comune a Colori” si occupa di<br />
illustrare ai ragazzi delle classi<br />
1^ medie, le attiv<strong>it</strong>à del Comune<br />
nel quotidiano; questo progetto<br />
ha anche un risvolto che incide<br />
sull’attiv<strong>it</strong>à artistica dato che i<br />
ragazzi saranno chiamati ad illustrare<br />
con i disegni le varie attiv<strong>it</strong>à<br />
conosciute.<br />
Le classi di 5^ elementare, da<br />
ottobre fino ad aprile, seguiranno<br />
invece il progetto “Memoria<br />
resistente”, un viaggio tra storia,<br />
fumetti, memoria e ideali basato<br />
sui fatti della Resistenza; l’obiettivo,<br />
qui, è di stimolare i valori della<br />
resistenza come presupposto<br />
per favorire il senso di appartenenza<br />
e la costruzione della nuova<br />
Europa. Da ottobre a maggio,<br />
la Scuola Materna Privata Suore<br />
Figlie della Croce, propone invece<br />
un “Corso di Psicomotric<strong>it</strong>à”<br />
per valorizzare il movimento e il<br />
gioco per costruire ident<strong>it</strong>à, apprendimento,<br />
comunicazione e<br />
socializzazione.<br />
Due sono i progetti dedicati agli<br />
studenti stranieri, strutturati con<br />
celebrato il gemellaggio tra i due comuni<br />
Tra Collecchio e Butzbach (Germania)<br />
da oggi c’è un filo diretto<br />
Alla storia del Comune di Collecchio si è aggiunta<br />
una nuova data importante: il 18 settembre è<br />
stato firmato il gemellaggio con il Comune tedesco<br />
di Butzbach, con un programma di iniziative<br />
che, in concom<strong>it</strong>anza con la Sagra della Croce di<br />
settembre, ha festeggiato l’iniziativa. Prima della<br />
sottoscrizione del patto la delegazione tedesca,<br />
guidata dal Sindaco Michael Merle, ha incontrato<br />
le principali associazioni collecchiesi a Villa Soragna,<br />
per poi trasferirsi all’Azienda v<strong>it</strong>ivinicola di<br />
Monte delle Vigne, dove è stato loro spiegato<br />
il percorso dell’uva dalla raccolta alle fasi di produzione. Durante la cerimonia di<br />
gemellaggio in Consiglio comunale Merle si è detto: «onorato per la calda accoglienza<br />
riservata alla delegazione tedesca e pronto a collaborare con Collecchio in<br />
tutti gli amb<strong>it</strong>i». Anche il sindaco Paolo Bianchi si dice entusiasta per l’avvio di un<br />
progetto che «contribuirà a creare un’Europa più vera e consentirà ai nostri c<strong>it</strong>tadini<br />
di conoscere un’altra cultura e altre ab<strong>it</strong>udini». Il patto di gemellaggio prevede infatti<br />
che i due Comuni si impegnino per lo sviluppo delle relazioni in amb<strong>it</strong>o uman<strong>it</strong>ario,<br />
culturale, economico, prestando particolare attenzione ai giovani. [Chiara Corradi]<br />
[44] ottobre 2011 IL MESE MAGAZINE