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Gruppi critici della Flora d'Italia - Società Botanica Italiana

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SBI Gruppo per la Floristica — 2009 9<br />

Ignazio Camarda<br />

Il genere Paeonia (Paeoniaceae) in Sardegna<br />

Il genere Paeonia, in Sardegna, presenta una larga distribuzione, indifferente al tipo<br />

di substrato, e trova le migliori condizioni ecologiche nelle aree montane oltre gli 800<br />

m di quota. La prima segnalazione del genere Paeonia in Sardegna si deve a Moris<br />

(1837) che la indica come Paeonia corallina Retz., descrivendo anche una varietà<br />

(var. pubescens Moris) che Fiori (1923) aggrega a P. officinalis L. Successivamente<br />

Cullen & Heywood (1964) e Akeroyd (1993) la indicano al rango sottospecifico come<br />

Paeonia mascula subsp. russoi (Biv.) Cull. & Heyw., escludendo la forma a foglie<br />

sparsamente pelose. Con quest’ultimo nome è stata generalmente riportata dagli autori<br />

<strong>della</strong> flora sarda. Pignatti (1982) acccredita anche la presenza di P. coriacea Boiss. (=<br />

P. corallina var. leiocarpa Cosson = P. corsica Sieber) per i supposti carpelli glabri e<br />

foglie coriacee, caratteri tuttavia non ancora riscontrati in popolazioni dell’Isola.<br />

Si deve a Cesca, Bernardo e Passalacqua (2001), la distinzione delle piante di<br />

Sardegna, rispetto a P. mascula subsp. russoi evidenziandone le significative differenze,<br />

sia a livello morfologico, sia per lo stato di ploidia (2n=10 nelle popolazioni sarde,<br />

rispetto a quelle <strong>della</strong> Sicilia con 2n=20), ciò che ha portato questi autori a istituire una<br />

specie nuova sotto in nome di Paeonia morisii per la Sardegna. Gli autori, dandone la<br />

presenza anche in Corsica, non ne differenziano in modo esplicito i caratteri rispetto a<br />

P. corsica Sieber ex Tausch, ciò che ha portato Hong (2005) e Hong & Wang (2006) a<br />

considerare P. morisii sinonimo di P. corsica Tausch ex Sieber e <strong>della</strong> stessa P. mascula<br />

subsp. russoi con distribuzione, in Corsica, in Sardegna, nelle Isole Ionie e in<br />

Grecia. In tal modo oltre a perdersi il carattere di endemicità insulare verrebbe a ridursi<br />

anche la diversità specifica di questo gruppo. Schuessel e Jeanmonod (2006), nel<br />

considerare P. corsica la specie maggiormente diffusa in Corsica, la distinguono da P.<br />

morisii, ugualmente presente in quest’isola, e indicano, inoltre, la presenza P. mascula<br />

(L.) Miller subsp. mascula.<br />

Oltre questo quadro recenti indagini nel Marghine-Goceano nella Sardegna centrale<br />

hanno portato alla individuazione di una popolazione con caratteri nettamente distinti<br />

sia da P. morisii sia da P. mascula subsp. russoi per la morfologia complessiva e per il<br />

numero cromosomico pari a 2n=20, che consente di distinguere una nuova specie<br />

endemica <strong>della</strong> Sardegna.

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