27.01.2015 Views

Gruppi critici della Flora d'Italia - Società Botanica Italiana

Gruppi critici della Flora d'Italia - Società Botanica Italiana

Gruppi critici della Flora d'Italia - Società Botanica Italiana

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

SBI Gruppo per la Floristica — 2009 21<br />

Domenico Gargano, Giuseppe Pellegrino & Liliana Bernardo<br />

Studio biosistematico su Dianthus guliae (Caryophyllaceae)<br />

Come riportato in Pignatti (1982), la flora <strong>Italiana</strong> include una sola entità afferente al<br />

genere Dianthus caratterizzata da corolla di colore giallo: Dianthus ferrugineus Mill.<br />

Questa specie è considerata endemica dell’Italia meridionale ed è molto affine alle entità<br />

del gruppo di D. balbisii (vale a dire D. balbisii Ser. subsp. balbisii e subsp. liburnicus<br />

(Bartl.) Pignatti e D. vulturius Guss. & Ten.), da cui si distingue essenzialmente per il colore<br />

dei petali gialli invece che violacei. L’inquadramento tassonomico di D. ferrugineus<br />

si presenta, tuttavia, piuttosto controverso; infatti, in <strong>Flora</strong> Europaea (Tutin & Walters<br />

1993) tutte le entità sopra citate afferiscono ad un unica specie, D. ferrugineus, in seno a<br />

cui sono distinte le sottospecie liburnicus e vulturius oltre a quella nominale. Tutin &<br />

Walters pongono, dunque, in completa sinonimia D. ferrugineus subsp. ferrugineus e D.<br />

balbisii, considerando evidentemente poco significative le differenze inerenti il colore<br />

<strong>della</strong> corolla. Indagini successive (Peruzzi & Gargano 2006) hanno messo in luce anche<br />

problemi strettamente nomenclaturali, riguardanti l’uso del binomio D. ferrugineus in<br />

riferimento al garofanino giallo italiano. In particolare, i suddetti autori hanno evidenziato<br />

come questo binomio sia stato assegnato, in origine, ad una pianta di provenienza iberica,<br />

corrispondente, con molta probabilità, a quella che attualmente è chiamata D. crassipes R.<br />

de Roemer e che, a sua volta, presenta numerose differenze morfologiche rispetto al garofanino<br />

giallo italiano. Per quest’ultimo, dunque, il primo binomio disponibile e validamente<br />

applicabile risulta essere Dianthus guliae Janka.<br />

Ulteriori motivi di interesse sono poi emersi successivamente al rinvenimento di una<br />

piccola popolazione di Dianthus a fiori gialli presso Cerchiara di Calabria, nell’area<br />

sudorientale del Parco Nazionale del Pollino (Bernardo 1996). La comparazione fra piante<br />

raccolte presso il sito calabrese e materiale proveniente dalle popolazioni classicamente<br />

note per il Cilento, ha messo in luce differenze morfologiche apprezzabili, primo fra tutti<br />

la diversa gradazione di giallo delle corolle: costantemente giallo citrine quelle del Cilento,<br />

sempre ferruginee quelle di Cerchiara di Calabria. Diverso è anche il contesto ecologico in<br />

cui si rinviene la pianta nelle due aree di pertinenza: cenosi aperte su suoli piuttosto pingui<br />

nel Cilento, piccole radure nell’ambito di cenosi boschive in Calabria. Su tali presupposti<br />

sono state avviate ulteriori indagini volte ad indagare la biologia di popolazione di D.<br />

guliae e le possibili ricadute in termini tanto di conservazione (Gargano & al. 2009) che di<br />

miglioramento delle conoscenze delle relazioni biosistematiche ed, eventualmente, tassonomiche<br />

tra le popolazioni note di questa specie. In particolare, in questa sede verranno<br />

presentati i risultati preliminari ottenuti dall’integrazione delle tre correnti d’informazione

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!