Gruppi critici della Flora d'Italia - Società Botanica Italiana
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SBI Gruppo per la Floristica — 2009 5<br />
Francesco Maria Raimondo & Gianniantonio Domina<br />
Il progetto PESI (a Pan European Species-directories Infrastructure)<br />
per lo studio coordinato <strong>della</strong> biodiversità in Europa<br />
La conservazione e l’uso sostenibile delle risorse biologiche in Europa, così come lo<br />
sviluppo di sistemi ecocompatibili di gestione dell’ambiente, si basano spesso su un<br />
numero limitato e poco fruibile di informazioni primarie sulla biodiversità. Parte di questo<br />
problema è dovuto all’uso, nei vari paesi dell’Unione Europea, di sistemi tassonomici e<br />
nomenclaturali diversi e privi di standardizzazione. Per superare, in parte, questo problema<br />
è stato elaborato un progetto per definire e coordinare strategie per migliorare la qualità<br />
e l’affidabilità delle informazione sulla biodiversità in Europa, integrando le componenti<br />
infrastrutturali dei tre principali indici tassonomici relativi agli organismi marini<br />
(The European Register of Marine Species), alle piante terrestri (Euro+Med Plantbase) e<br />
la fauna terrestre (Fauna Europea) in un unico programma operativo.<br />
Nell’ambito del VII Framework dell’Unione Europea, incentrato sullo sviluppo <strong>della</strong><br />
cooperazione nell’ambito del territorio Europeo, è stato finanziato, per tre anni, a partire<br />
dal 2008, il progetto PESI (A Pan-European Species-directories Infrastructure)<br />
(http://www.eu-nomen.eu). Questo progetto garantisce l’aggiornamento dei dati raccolti da<br />
precedenti iniziative finanziate dall’Unione Europea. PESI mira specificatamente a mettere<br />
insieme i dati disponibili, standardizzarli, convalidarli, incrementarli e garantirne l’accessibilità<br />
da parte degli utilizzatori.<br />
Al progetto aderiscono 40 istituzioni di 26 paesi implicate nello studio <strong>della</strong> zoologia,<br />
delle piante superiori, <strong>della</strong> micologia e <strong>della</strong> ficologia. Queste istituzioni sono divise in<br />
centri di coordinamento e centri di riferimento nazionale e regionale.<br />
Il lavoro è diviso in quattro moduli:<br />
Coordinamento e integrazione <strong>della</strong> rete europea di esperti tassonomi<br />
PESI si occupa di rivedere e sviluppare strategie e piani di lungo termine per la gestione<br />
pratica e amministrativa delle banche dati prodotte con le iniziative precedentemente<br />
finanziate dall’Unione Europea. Una delle maggiori implementazioni è l’allargamento<br />
delle reti di esperti già esistenti verso l’est Europa e i paesi del bacino del Mediterraneo<br />
che maggiormente hanno scambi con l’Unione Europea.<br />
Coordinamento e integrazione <strong>della</strong> rete europea dei centri di ricerca nella tassonomia<br />
In aggiunta alla creazione e potenziamento delle reti di singoli esperti, PESI mira a<br />
sviluppare una rete tra le istituzioni coinvolte negli studi tassonomici, anche attraverso la