Artisti contemporanei del territorio delle Signe

Artisti contemporanei del territorio delle Signe
Giovanni Maranghi
“L’unicità di un’opera di Giovanni
non va intesa soltanto nel senso tradizionale
d’un lavoro che ha un suo
tempo, un suo soggetto, una sua
espressione (pur nel contesto operativo
d’un unico artefice). Un’opera
di lui è unica anche perché rappresenta
uno stadio singolo (in sé compiuto)
d’una ricerca tecnica in continua
elaborazione. Ricerca che però
va intesa non già come esperienza
speculativa, bensì come anelito a
far d’ogni opera una creazione in cui
tutto concorra alla sua connotazione
lirica”.
Antonio Natali
Una storia inventata, resina, cm. 150x150
minile alla Galleria Brunetti di Ponsacco; e “Colazione
da Maranghi” all’interno dell’Antico Spedale degli
Innocenti a Firenze, in occasione del quale
presenta il calendario “Mukki Latte” per il 2009. Un
anno, questo, che lo avrà a Palm Beach alla Galleria
Faustini, alla Chetkin Gallery di New York, alla De
Freo Gallery di Goteborg e a Parigi in occasione
dell’inaugurazione della nuova galleria “Art Comparaison”
di Tatiana Tournemine. Nel 2010 è ancora
protagonista in Svezia, a Simrishamn, nella nuova
sede della De Freo Gallery, in luglio alla Faustini Arte
al Forte dei Marmi. Particolare la mostra curata dalla
De Freo Gallery a Montecarlo nel 2011, durante il
69° Gran Premio di Formula 1, sullo yacht “Planet
125” Euro Choo-Choo e la performance organizzata
nei grandi magazzini NK di Goteborg. Il tenore Andrea
Bocelli lo invita ad allestire una mostra a Lajatico
(PI), “Art Food - cibo per la mente”. Di seguito,
espone alla “De Freo Gallery” di Berlino e alla Galerie
“Tatiana Tournemine” di Parigi insieme alla designer
di gioielli Jade Jagger. Nel 2013 è nella galleria
Plexus in Montreau e quindi espone la mostra “Casta
Diva”, nella “Sala delle Colonne” del Comune di
Pontassieve presentato da Antonio Natali, direttore
della “Galleria degli Uffizi”. Nel 2014, tale mostra è
a Stuttgart, nella Sala degli Specchi dello “Schoss
Solitude” ai membri del “Business Club Stuttgart”.
Con la mostra “Sono quella che sono”, a ottobre,
patrocinato dalla “De Freo Gallery”, Maranghi torna
a Goteborg con una serie di nuove opere all’interno
del prestigioso “Sankt Jorgen Park Resort”, nel novembre
del 2014 presenta a Palazzo Medici Riccardi,
(sede della Provincia di Firenze) “Una storia in
bianco”, nel dicembre espone presso Unico Ovunque
Arte a Firenze la mostra dal titolo “Una firma in
rosso”. Ha realizzato per Toscana Energia il calendario
2015.
Hanno scritto di lui: Romano Battaglia, Giuseppe Bilotta,
Luciano Caprile, Francoise de Céligny, Roberto
Ciabani, Alessandro Coppellotti, Maria Vittoria Corti,
Giovanni Faccenda, Alessandra Gaeta, Silvano
Granchi, Filippo Lotti, Ilario Luperini, Albert Manstembrock,
Fosco Maraini, Alessandro Marini, Nicola
Micieli, Antonio Natali, Tommaso Paloscia, Thibaud
Josset, Patrice de la Perrierè, Giulio Pisani,
Daniela Pronesti, Stéphanie Portal, Ivan Quaroni,
Gregorio Rossi, Alessandro Sarti, Maurizio Vanni.
49