il santuario del ss crocifisso di siculiana - alphonse doria
il santuario del ss crocifisso di siculiana - alphonse doria
il santuario del ss crocifisso di siculiana - alphonse doria
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
L‟Arciprete Gaetano Antona dal 4 Maggio 1948 al 1959<br />
portò a termine i lavori <strong>di</strong> decorazione <strong>di</strong> tutta la chiesa,<br />
completando la navata e la pavimentazione nel 1957, concludendo<br />
così l‟aspetto estetico e magnifico che noi oggi ve<strong>di</strong>amo.<br />
Gli storici pongono una critica ai lavori<br />
<strong>di</strong>retti dall‟Arciprete Don<br />
Antona, in quanto non<br />
furono confacenti<br />
esteticamente a quelli<br />
precedenti, che<br />
personalmente non ho<br />
riscontrato. Il simulacro<br />
ligneo <strong>del</strong>la Madonna <strong>di</strong><br />
Fatima, posto prima <strong>del</strong><br />
presbiterio a destra, è<br />
opera scultoria <strong>del</strong>la Ditta Luigi Santifaller <strong>di</strong> Ortisei (Provincia <strong>di</strong><br />
Bolzano). Mentre <strong>il</strong> simulacro <strong>di</strong> Santa Rita da Cascia 187 è posto in<br />
187 Si chiamava Margherita Lotti nata a Roccaporena nel 1381 morì a Cascia <strong>il</strong> 22 maggio 1457, monaca<br />
agostiniana nella regione <strong>di</strong> Cascia provincia <strong>di</strong> Perugia, fu proclamata santa da papa Leone XIII nel 1900. Anche se è<br />
una <strong>del</strong>le sante più venerate la sua proclamazione a santa fu veramente dopo un lunghi<strong>ss</strong>imo tempo ben 453 anni dopo<br />
la morte. La tra<strong>di</strong>zione narra tanti<strong>ss</strong>imi eventi straor<strong>di</strong>nari che accompagnano la vita <strong>del</strong>la Santa. Ancor prima <strong>di</strong><br />
nascere ai genitori anziani fu annunziata la sua procreazione. Poi ancora in fasce portata in un cesto dai genitori nei<br />
campi dove lavoravano, uno sciame <strong>di</strong> ape le avvolse <strong>il</strong> volto e invece <strong>di</strong> aggre<strong>di</strong>rla le hanno depositato <strong>del</strong> miele nelle<br />
labbra. Un conta<strong>di</strong>no feritosi ad una mano mentre stava accorrendo per la me<strong>di</strong>cazione si accorse <strong>del</strong>le api e subito<br />
cercò <strong>di</strong> cacciarle altro fatto pro<strong>di</strong>gioso, la ferita si emarginò miracolosamente. Andò in sposa con un uomo violento che<br />
132