verbale13 settembre - Città di Seriate
verbale13 settembre - Città di Seriate
verbale13 settembre - Città di Seriate
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Verbale <strong>di</strong> <strong>di</strong>battito <strong>di</strong> Consiglio comunale verbale n. 28/2012 pag 24 <strong>di</strong> 25<br />
essere trasformata in residenziale, ma solo in produttivo. Dice che la richiesta è fatta al<br />
fine <strong>di</strong> non incorrere in problematiche sanzionatorie o <strong>di</strong> bonifica. Si trova anche in<br />
ambito aeroportuale. Il Presidente cede la parola al consigliere Finazzi che chiede un<br />
chiarimento relativamente al fatto che nell’osservazione si parli <strong>di</strong> stoccaggio <strong>di</strong> rifiuti<br />
pericolosi. Chiede <strong>di</strong> che tipo <strong>di</strong> materiali si tratta. L’architetto Cerea risponde che si<br />
tratta <strong>di</strong> materiali <strong>di</strong> demolizione e frantumazione. Dice che il limite tabellare dei<br />
parametri <strong>di</strong> riferimento era stato superato. Dice che per questo tipo <strong>di</strong> attività c’è stata<br />
un’autorizzazione in deroga ai parametri urbanistici comunali da parte della regione, e<br />
<strong>di</strong>ce che una volta scaduta è necessario ripristinare la destinazione previgente, cioè<br />
quella agricola. Il Presidente apre la votazione sulla controdeduzione all’osservazione n.<br />
55 presentata da Capelli Luigi protocollo 12156 con proposta <strong>di</strong> non accoglimento<br />
dell’Amministrazione. La controdeduzione viene approvata. Il Presidente cede la parola<br />
all’architetto Cerea per la presentazione dell’osservazione n. 57 che richiede la mo<strong>di</strong>fica<br />
della destinazione d’uso della strada d’accesso <strong>di</strong> proprietà, e l’inserimento della stessa<br />
all’interno degli “ambiti residenziali a me<strong>di</strong>a densità”. L’architetto Cerea <strong>di</strong>ce che la<br />
richiesta potrebbe rientrare in quella casistica delle strade in<strong>di</strong>viduate come all’interno<br />
della proprietà. Si chiede la trasformazione completa. Nella controdeduzione si propone<br />
<strong>di</strong> trasformare la destinazione urbanistica della strada rispettivamente come la<br />
destinazione principale del lotto <strong>di</strong> pertinenza, quin<strong>di</strong> sarà un verde privato e un ambito<br />
<strong>di</strong> residenza in modo orizzontale. Il Presidente apre la votazione sulla controdeduzione<br />
all’osservazione n. 57 presentata da Federici Luciano protocollo 12158 con proposta <strong>di</strong><br />
accoglimento parziale dell’Amministrazione. La controdeduzione viene approvata. Il<br />
Presidente cede la parola all’architetto Cerea per la presentazione dell’osservazione n.<br />
60. L’osservante chiede la mo<strong>di</strong>fica della destinazione d’uso degli e<strong>di</strong>fici accessori a<br />
servizio del fabbricato <strong>di</strong> proprietà, attualmente in<strong>di</strong>viduati all’interno degli ambiti agricoli<br />
produttivi in immobili residenziali o, in subor<strong>di</strong>ne, la conversione dell’intero compen<strong>di</strong>o, in<br />
ambito a destinazione abitativa con conservazione della volumetria esistente. Si tratta <strong>di</strong><br />
un cascinale in via Basse con una pregevole costruzione a nido d’ape in mattoni che<br />
fungeva da fienile. Nella controdeduzione si accetta il recupero e si vuole tutelare questa<br />
parte del cascinale mettendo l’obbligo <strong>di</strong> intervenire tramite permesso <strong>di</strong> costruire<br />
convenzionato al fine <strong>di</strong> salvaguardare la caratteristica <strong>di</strong> questo cascinale. Dice che è<br />
giusto valorizzare queste esistenze e quin<strong>di</strong> in questo termine deve essere visto il<br />
permesso <strong>di</strong> costruire convenzionato al fine <strong>di</strong> tutelare un patrimonio storico. Il<br />
Presidente apre la votazione sulla controdeduzione all’osservazione n. 60 presentata da<br />
Bendoni Giovanni, Mazzoleni Rosina protocollo 12163 con proposta <strong>di</strong> accoglimento<br />
dell’Amministrazione. La controdeduzione viene approvata. Il Presidente cede la parola<br />
all’architetto Cerea per la presentazione dell’osservazione n. 62 che è la riconferma <strong>di</strong><br />
una previsione urbanistica già convenzionata relativa a via Sottoripa. Riconosce la<br />
presenza <strong>di</strong> un errore nell’in<strong>di</strong>viduazione dell’area standard. Dice che va riconfermato il<br />
piano attuativo già sottoscritto dal 1997 con il ripristino della destinazione originaria<br />
dell’area e la correzione degli elaborati grafici <strong>di</strong>fformi. Il Presidente cede la parola al<br />
consigliere Finazzi che chiede se l’errore si trasforma in un aumento dei metri quadri o<br />
cubi da aggiungere alle previsioni del Pgt adottato o chiede se questi sono già stati<br />
conteggiati. L’architetto Cerea risponde che sono già stati conteggiati, specificando che<br />
l’errore era relativo solo alla parte grafica. Il Presidente apre la votazione sulla<br />
controdeduzione all’osservazione n. 62 presentata da Dossi Nella, Tironi Oscar protocollo<br />
12165 con proposta <strong>di</strong> accoglimento dell’Amministrazione. La controdeduzione viene<br />
approvata. Il Presidente cede la parola all’architetto Cerea per la presentazione<br />
dell’osservazione n. 63 relativa ad un e<strong>di</strong>ficio situato in via Italia. L’osservante richiede la