Cinque sfide alla Chiesa del XXI secolo - Chiesa Cristiana ...

Cinque sfide alla chiesa del XXI Secolo
Alberto Mungai
L’attualità delle parole di Paolo è indiscutibile. Il mondo in cui ci muoviamo è
molto più simile alla deteriorata Corinto di duemila anni fa, che alla nostra stessa
società degli anni cinquanta del novecento! In questo contesto siamo chiamati a
vivere controcorrente, ad essere non carnali ma spirituali, a mostrare una moralità
e una rettitudine che svergogni il male.
Nel linguaggio neotestamentario, il termine santo indicava genericamente
qualsiasi cristiano, in quanto santificato, cioè messo da parte, appartato,
consacrato, reso puro
(II Cor. 1:1; Ef. 1:1; Col. 1:2). Dio è santo, ed il Suo
popolo pure.
La santificazione comprende due aspetti, uno istantaneo ed uno progressivo.
Siamo santificati in Cristo Gesù, in quanto la nostra salvezza è opera della croce,
dove il Salvatore tutto ha compiuto (Giov. 19:30); un attimo dopo essere “nati di
nuovo”, il cielo è aperto per noi, e solo la santità può introdurci lassù! Ma siamo
allo stesso tempo “chiamati ad essere santi”, cioè a mantenere la nostra posizione
di redenti, a progredire nelle virtù cristiane, ad assomigliare al Maestro, a
camminare nella santificazione “senza la quale, nessuno vedrà il Signore” (Ebrei
12:14). Il credente santificato si santifichi vieppiù (Apoc. 22:11).
La santificazione ha una rilevanza verticale (“santi al Signore” Es. 28:36) ma
anche orizzontale (“santi nel mondo”, cioè separati dal peccato).
2.2 Santi al Signore
Vogliamo trattare prima di tutto gli aspetti “verticali” della santificazione.
LVI Anno Accademico 2010-2011 26