Cinque sfide alla Chiesa del XXI secolo - Chiesa Cristiana ...

Cinque sfide alla chiesa del XXI Secolo
Alberto Mungai
tre volte ho fatto naufragio; ho passato un giorno e una notte
sull'abisso. Spesse volte in viaggio, in pericoli sui fiumi, in pericoli di
ladroni, in pericoli per parte de' miei connazionali, in pericoli per parte
dei Gentili, in pericoli in città, in pericoli nei deserti, in pericoli sul
mare, in pericoli tra falsi fratelli; in fatiche ed in pene; spesse volte in
veglie, nella fame e nella sete, spesse volte nei digiuni, nel freddo e
nella nudità. E per non parlar d'altro, c'è quel che m'assale tutti i giorni,
l'ansietà per tutte le chiese. (II Corinzi 11:23-28)
Questo è un aspetto vitale. Una chiesa unita sarà quella stretta intorno al pastore.
La stima, la disponibilità, la sottomissione al proprio conduttore da parte dei
credenti producono una comunità operosa ed attiva; al contrario, la sfiducia, la
diffidenza, l’acredine nei confronti dei servi di Dio appesantiscono l’atmosfera:
Ubbidite ai vostri conduttori e sottomettetevi a loro, perché essi
vegliano per le vostre anime, come chi ha da renderne conto; affinché
facciano questo con allegrezza e non sospirando; perché ciò non vi
sarebbe d'alcun utile. (Ebrei 13:17)
L’unità è troppo importante. Guai a coloro che pensano di poter fare a meno dei
propri fratelli, anche dei più semplici o dei meno “simpatici”. Chi si isola, chi si
separa dagli altri cerca solo la propria soddisfazione (Prov. 18:1), manifestando
egoismo ed egocentrismo. Gesù stesso ha detto:
Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri.
Com'io v'ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri. Da questo
LVI Anno Accademico 2010-2011 45