Cinque sfide alla Chiesa del XXI secolo - Chiesa Cristiana ...

Cinque sfide alla chiesa del XXI Secolo
Alberto Mungai
Tu sei degno di prendere il libro e d'aprirne i suggelli, perché sei stato
immolato e hai comprato a Dio, col tuo sangue, gente d'ogni tribù e
lingua e popolo e nazione. (Apoc. 5:9)
In secondo luogo, Paolo era disposto a rinunciare ai suoi diritti per rispetto della
debolezza altrui; ci teneva ai suoi fratelli, anche a quelli piccoli, semplici, carenti
e sprovveduti:
Ma non in tutti è la conoscenza; anzi, alcuni, abituati finora all'idolo,
mangiano di quelle carni, com'essendo cosa sacrificata a un idolo; e la
loro coscienza, essendo debole, ne è contaminata. Ora non è un cibo
che ci farà graditi a Dio;... Ma badate che questo vostro diritto non
diventi un intoppo per i deboli... il debole, il fratello per il quale Cristo
è morto. Ora, peccando in tal modo contro i fratelli, e ferendo la loro
coscienza che è debole, voi peccate contro Cristo. Perciò, se un cibo
scandalizza il mio fratello, io non mangerò mai più carne, per non
scandalizzare il mio fratello. (1Corinzi 8:7-13)
Infine, Paolo ci insegna il rispetto dei ruoli.
L’unità è preservata non solo nel riconoscere il proprio posto nella chiesa, ma
anche nello stimare i servitori di Dio e apprezzare le loro fatiche:
Son dessi ministri di Cristo? (Parlo come uno fuor di sé), io lo sono più
di loro; più di loro per le fatiche, più di loro per le carcerazioni, assai
più di loro per le battiture sofferte. Sono spesso stato in pericolo di
morte. Dai Giudei cinque volte ho ricevuto quaranta colpi meno uno:
tre volte sono stato battuto con le verghe; una volta sono stato lapidato;
LVI Anno Accademico 2010-2011 44