Numero 3 - Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II
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SCAMBIO FRANCIA<br />
no BINDS 15<br />
COME SI CRESCE<br />
DURANTE LO SCAMBIO<br />
Uno scambio culturale, oltre a essere un efficace strumento<br />
per apprendere una lingua straniera e per conoscere la tradizione<br />
di un paese estero,è anche e soprattutto un’esperienza che<br />
può insegnarci molto. I suoi pregi sono molti e noti, ribaditi in ogni<br />
maniera, ma è importante anche mettere in evidenza i momenti di<br />
difficoltà e disagio che essa può presentare.<br />
Nella settimana che abbiamo passato a Mentone, ognuno di noi ha<br />
vissuto (bene o male) a stretto contatto con il proprio corrispondente,<br />
imparando a convivere con ogni suo pregio e difetto.<br />
Questo tipo di esperienza a volte difficoltosa è molto importante<br />
per la nostra crescita, in quanto ci mette di fronte a situazioni che<br />
non sempre possono sembrarci piacevoli,ma che dobbiamo ad ogni<br />
modo affrontare. Può capitare, infatti, di non trovarsi a proprio agio<br />
con una persona con cui,però,si debba passare del tempo,e in questi<br />
casi è assolutamente necessario imparare a mettere da parte i<br />
malumori e munirsi di pazienza. Situazioni del genere, per quanto<br />
poco gradevoli, possono essere molto utili per cominciare ad esercitare<br />
il proprio autocontrollo e per mettere un po’ da parte il proprio<br />
ego, soprattutto per noi adolescenti; infatti, l’irritabilità, l’insofferenza<br />
e la scarsa adattabilità che sono nella nostra indole, in questi<br />
casi cominciano a essere controllate per lasciare posto a una<br />
maggiore tolleranza, che ci risulterà preziosissima per il futuro.<br />
Questo,tuttavia,è soltanto uno degli aspetti difficoltosi di uno scambio,<br />
a cui se ne accompagnano altri ben più piacevoli.<br />
La conoscenza di una persona a noi estranea e la convivenza con<br />
essa possono arricchirci molto.Trascorrendo molto tempo insieme,<br />
infatti, scopriamo e capiamo la personalità dell’altro, riconoscendone<br />
e apprezzandone i pregi e accettandone i difetti. Questo diventa<br />
anche un modo per conoscere meglio noi stessi, perché la condivisione<br />
di spazi e momenti della vita quotidiana con qualcuno che non<br />
conosciamo così bene (non si tratta infatti di un amico abituale con<br />
cui abbiamo stretto un legame spontaneo,basato su ciò che ci accomuna<br />
o sulla simpatia reciproca o sull’affetto) mettono alla prova il<br />
nostro carattere e il nostro modo di reagire a una situazione nuova.<br />
È in questi casi che prendiamo maggiore coscienza dei nostri limiti<br />
e delle nostre qualità e che impariamo a convivere con essi e a<br />
gestirli a seconda del momento.<br />
Questo scambio ha visto ognuno di noi ragazzi immergersi in<br />
micro-realtà familiari o personali diverse, tutte con differenti pro e<br />
contro e tutte con particolarità uniche; tutti quanti, però, abbiamo<br />
dovuto fare i conti con situazioni a noi estranee e qualunque sia<br />
stato il nostro modo di affrontare queste novità, ne abbiamo tratto<br />
una lezione che per noi sarà una grande ricchezza e a cui potremo<br />
sempre guardare di fronte agli imprevisti.<br />
Bianca Ceriani