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L'Alluminio e le sue leghe - Umbria Innovazione

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L’Alluminio e <strong>le</strong> <strong>sue</strong> <strong>le</strong>ghe – stato dell’arte e prospettive1000 (alluminio quasi puro) e serie 5000 (con presenza di Magnesio) (si veda per lanomenclatura il capitolo successivo); <strong>le</strong> <strong>le</strong>ghe invece da trattamento termico, cioè quel<strong>le</strong> <strong>le</strong>cui caratteristiche meccaniche possono essere aumentate mediante l'esecuzione diopportuni trattamenti termici, sono la serie 2000 (Avional, il cui <strong>le</strong>gante principa<strong>le</strong> è il rame),la serie 6000 (Anticorodal, con Silicio e Magnesio) e la serie 7000 (Ergal, Rame eMagnesio).SolubilizzazioneIn questo primo ciclo di trattamento un’opportuna <strong>le</strong>ga è scaldata ad una temperatura al disopra della curva di solubilità allo scopo di ottenere una soluzione omogenea, poiché laseconda fase, presente generalmente in minor quantità, dissolve nella più abbondantefase. La <strong>le</strong>ga viene quindi lasciata a questa temperatura sino a quando si ottiene unasoluzione solida omogenea, quindi viene temprata ad una temperatura più bassa percreare una condizione di supersaturazione.InvecchiamentoUn metodo usato per sviluppare <strong>le</strong> proprietà del<strong>le</strong> <strong>le</strong>ghe è quello di condurre unaprecipitazione controllata di particel<strong>le</strong> molto fini sia a temperatura ambiente (natural aging)sia e<strong>le</strong>vata (artificial aging). In genere, la precipitazione non comincia immediatamente marichiede un cosiddetto “incubation time” per formare dei nuc<strong>le</strong>i sufficientemente grandi estabili; dopo di che può avere inizio il processo di crescita.La velocità alla qua<strong>le</strong> avviene la precipitazione varia con la temperatura. A temperaturemolto basse la velocità di reazione è controllata dalla velocità alla qua<strong>le</strong> gli atomi possonomigrare. A temperature appena al di sotto la “solvus line” la velocità di precipitazione èmolto bassa, poiché la velocità di nuc<strong>le</strong>azione è bassa essendo la soluzione solo<strong>le</strong>ggermente sovrasatura quindi in questo caso la precipitazione è controllata dalla velocitàcon cui i nuc<strong>le</strong>i possono formarsi.A temperature intermedie tra i due appena menzionati estremi, la velocità di precipitazioneaumenta sino a raggiungere un massimo e quindi il tempo per comp<strong>le</strong>tare la precipitazioneè molto corto.14

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