10.07.2015 Views

4 - Elledici

4 - Elledici

4 - Elledici

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Le competenze dei docentiTra le competenze che i futuri insegnanti discuola primaria dovranno acquisire sembrainteressante segnalare la conoscenza della linguainglese almeno al livello B2 della tabella diriferimento europea, il possesso di competenzedigitali e quello di competenze relative all’integrazionedegli alunni disabili. Ciò potrebbe volerdire che in un futuro non certo prossimo sipotrebbe prospettare il superamento dello specialismocon cui sono stati trattati alcuni settoridella vita scolastica (inglese, sostegno, ecc.),immaginando una figura di docente in gradodi soddisfare tutte le esigenze della didatticaordinaria e speciale. È uno scenario che rispondea scelte pedagogiche ma anche – forse– alla volontà di risparmiare ancora una voltasul personale scolastico.Più tradizionalmente, è previsto che le competenzedei docenti debbano spaziare dai diversiambiti disciplinari alle capacità pedagogico-didattiche,relazionali e gestionali. Qualche polemicaè sorta rispetto al numero delle disciplinecoinvolte (ben 25), che vanno dalla matematicaalla psicologia clinica, dalla letteraturaitaliana alla chimica.Rilevante è anche il fatto che si tratterà di corsia numero programmato, secondo le stimefissate annualmente dal Ministero in relazionealla previsione del fabbisogno di docenti in ciascunaregione, maggiorato del 30% per tenereconto dell’inevitabile dispersione e delle esigenzedelle scuole paritarie. Ciò determineràuna selezione a monte e qualche problema organizzativoper le università, che potrebberonon essere sempre pronte a soddisfare la domandadel territorio.Per i futuri insegnanti di scuola primaria e dell’infanzial’accesso al corso di laurea in Scienzedella formazione primaria (classe LM 85bis)sarà preceduto da una prova selettiva. Il tirociniosi svolgerà con una incidenza crescente dalsecondo al quinto anno per un totale di 600ore, pari a 24 crediti. Il corso di laurea si concluderàcon la discussione della tesi e della relazionefinale del tirocinio, che costituisconoentrambe le parti di un unico esame avente valoreabilitante per insegnare nelle scuole dell’infanziao primarie.È ovvio che il sistema andrà a regime solo fraqualche anno e si rendono quindi necessariealcune norme transitorie che dovrebbero assicurareil recupero di coloro che si sono formatifino ad oggi.Conseguenze per l’IRCCome è facilmente immaginabile, manca deltutto in questi nuovi percorsi qualsiasi formazionein campo religioso. Da quando sono statisoppressi gli istituti e le scuole magistrali, cheprevedevano nel proprio curricolo un orariomaggiorato di IRC proprio per formare i futuriinsegnanti anche all’insegnamento di questadisciplina, è destinata alla scomparsa la figuradell’insegnante di classe o sezione incaricatodell’IRC. Aumenteranno gli spazi per gli IdRspecialisti, ma questi sembrano essere stati giàin buona parte occupati.Inoltre, il nuovo modello di formazione potrebbecostituire un punto di riferimento ancheper la formazione dei futuri IdR. La durataquinquennale del percorso formativo di qualsiasidocente dovrà infatti essere presa comebase per commisurarvi anche i profili di qualificazionedegli IdR che l’Intesa del 1985 avevaproporzionato ai livelli vigenti all’epoca. Sonoin corso le trattative per una revisione dell’Intesasu questo punto ed è probabile che nelprossimo futuro si giunga alla sottoscrizionedel necessario aggiornamento.Un ulteriore aspetto potrebbe essere costituitodal tirocinio. Se a tutti gli insegnanti sarà richiestoun periodo di tirocinio prima di ottenerel’abilitazione, possiamo forse immaginareun percorso analogo per gli IdR? E quali problemiporrebbe un’operazione del genere nelsettore specifico dell’IRC in relazione al rilasciodi una idoneità? E come la mettiamo con lecompetenze di lingua inglese, di informatica edi didattica speciale per disabili? Saranno richiesteanche agli IdR?Per ora possiamo solo limitarci a porre delledomande, rinviando al futuro le eventuali risposte.SERGIO CICATELLIFORMAZIONEdicembre 2010L’Ora di Religione7

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!