SFCdi Angelica PeriniLa Scuola di FormazioneCommerciale api-IPcompie 10 anniSono pronte le candeline, sono dieci evorremmo spegnerle simbolicamentecon tutti voi. Con tutti gli amici Gestoriche (credeteci, sono veramente tanti!!) inquesti 10 anni hanno partecipato ai corsi dellaScuola di Formazione Commerciale.Sono venuti prima i genitori poi i figli trasferendoloro, in un ipotetico passaggio generazionale,lo spirito di squadra e di attaccamentoalla bandiera.Poi la nostra famiglia è diventata ancora piùgrande arricchendosi con i Gestori IP.Siete stati in tanti giunti da ogni parte d’Italiaognuno con una storia e dei sogni diversi;eh sì, proprio dei sogni, perché quel lavoroa “tempo pieno” a volte un po’ duro, daràmodo a Voi, ad ognuno di Voi, di portareavanti un obiettivo… un figlio da crescere...Vorremmo raccontare la Scuola ed il suo operatodi questi dieci anni con una lettera cheabbiamo ricevuto, perché vogliamo che i protagonistisiate proprio Voi, amici Gestori, Voiche siete venuti a Falconara, che avete conosciutoil nostro lavoro, che avete con noicondiviso il Vostro cammino.29
SFCCara Angelica,le scrivo questa lettera, che spero lei possaportare a conoscenza dell’api, per ringraziarvidegli insegnamenti che i due corsi che hofrequentato hanno saputo trasmettermi.Quando sono partito credevo di trascorrere alcunigiorni lontano dal lavoro nella consapevolezza cheil corso si sarebbe risolto in un nauseantepassaggio di informazioni e comandi da applicarenella gestione del mio impianto.Informazioni e comandi che quasi semprevengono pensati e formulati in modo universalesenza tener conto delle realtà nelle quali noioperiamo.Ho sempre ritenuto fondamentale edindispensabile che la Società si dovesse calarenelle varie realtà per poter meglio comprendere lenostre esigenze ed affiancarci nel risolverle.Arrivato nella mia aula, con la stessa emozione diun adolescente al suo primo giorno di scuola, hocapito che forse le mie considerazioni erano stateun pochino frettolose e che sicuramente questocorso avrebbe arricchito la mia esperienza e la miaprofessionalità.Sin da subito mi sono sentito a casa, accolto noncome un freddo codice di impianto, ma come partedi un’unica grande famiglia api, all’interno della qualepotermi confrontare con Gestori e alti funzionari inun rapporto di parità e di reciproca stima.Abbiamo lavorato come un gruppo solido ed idocenti hanno, con mia grande meraviglia,strutturato le loro argomentazioni dal punto divista qualitativo e non quantitativo. Dando piùimportanza al primo che al secondo,considerando il nostro operato fondamentale peruna buona riuscita di questa partnership. In molticasi sono andati anche oltre il normaleinsegnamento offrendoci esperienze personali odi nostri colleghi, o ancora delle “dritte”, comequelle inerenti i rapporti con le banche chesolitamente si sottovalutano.Io gestisco da circa 7 anni un piccolo impianto,situato a San Marcellino (CE), che ha visto contanta fatica aumentare le vendite da 600.000 ad1.500.000 litri l’anno. Tutto ciò è stato raggiuntosolo grazie ad un grande impegno, pur sapendodi aver commesso molti errori.E credo che proprio con questi corsi l’api-IP puntiveramente alla formazione dei propri Gestori,finalizzata al raggiungimento di un obiettivocomune, rendendoci parte di una grande famiglia.Se solo avessi seguito un corso del genere prima diiniziare la gestione del mio impianto…beh forse lecose sarebbero andate meglio.Crescenzo de CarloCi piace ogni tanto fermarci e pensare,semmai se ce lo fossimo dimenticati, comesia fondamentale guardare sempreavanti, senza mai dimenticare la storia,specialmente quando è una storia fatte dipersone, e finche avremo Gestori che sannoanche parlare con il cuore oltre che conla testa, finchè avremo la forza di emozionarci,non ci saranno sfide che ci potrannocogliere impreparati...ed ora tutti insieme un grande soffio spegniamole candelineUn’ultima cosa: GRAZIE A TUTTI VOIAlcune immagini di repertoriodei partecipanti ai corsi della SFC30