12.07.2015 Views

Sicurezza alimentare e sistema ispettivo veterinario italiano - SIVeMP

Sicurezza alimentare e sistema ispettivo veterinario italiano - SIVeMP

Sicurezza alimentare e sistema ispettivo veterinario italiano - SIVeMP

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Livello di rischioValutazione del rischioSorveglianza epidemiologica,monitoraggio: conoscenza impattosanitario infezioni alimentariLivello appropriatodi protezione (ALOP)od obiettivo di sanitàpubblica (OSP)Decisione?LR < ALOP o OSP: es. nessuna azioneLR = ALOP o OSP: es. nessuna azioneLR > ALOP o OSP: azione di riduzione rischioLivello di rischio accettabileObiettivo di performance, criteri diperformance, criteri microbiologiciObiettivo di sicurezza<strong>alimentare</strong> (FSO)Figura 2. Processo decisionale per la gestione del rischio in sicurezza <strong>alimentare</strong>.processo decisionale finalizzato a concentrare le attività dicontrollo inteso come risorse e personale sui segmenti dellafiliera <strong>alimentare</strong> (impianti, processi, prodotti) cherappresentano un rischio (maggiore) di contaminazione edunque di infezione per l’uomo.EfficaciaPer poter valutare l’efficacia degli interventi sanitari per lasicurezza degli alimenti, e dunque il successo della politicadi protezione dei consumatori, è necessario: conoscere il realepeso sanitario (ed economico) delle infezioni più importanti;definire gli obiettivi sanitari nazionali di riduzione dei casiumani di tossinfezione <strong>alimentare</strong> e tradurre questi obiettiviin interventi che vedano impegnati sia gli operatori (l’industria)sia l’autorità di controllo. I primi attraverso l’implementazionedei sistemi di controlli dei pericoli (HACCP e GHP), i secondimediante la definizione di livelli di ispezione correlatiall’impatto misurabile in sanità pubblica.Nei regolamenti comunitari del Pacchetto Igiene si citanospesso gli obiettivi di sicurezza <strong>alimentare</strong> che devono essereraggiunti dagli operatori e verificati dall’autorità deputata alcontrollo ufficiale. Seppure nella sua accezione generale, ilconcetto di obiettivo di sicurezza <strong>alimentare</strong> ha comportatoun cambiamento del modo di lavorare del <strong>veterinario</strong> ufficialein Europa. Ha infatti condizionato il tipo di approccio per icontrolli non più limitato alla verifica puntuale dei requisitilegislativi (aree ispettive-verificatori dei requisiti), ma in unavisione più generale e di <strong>sistema</strong>, orientato verso la valutazionedell’adeguatezza ed efficacia del <strong>sistema</strong> di gestione deiprocessi adottato dagli operatori (verificatori di sistemi).L’audit nell’ambito delle diverse tipologie di controlli ufficialiè attualmente uno dei metodi scelti per poter valutare in modo<strong>sistema</strong>tico la performance e l’affidabilità dei sistemiimplementati dagli operatori in rapporto alle garanzie sanitarie.Vista l’impraticabilità di una politica “zero-risk”, l’obiettivodi sicurezza <strong>alimentare</strong> viene ad esprimere il più basso livellodi rischio ottenibile in sanità pubblica. Ma quanto basso? Nonè sufficiente dunque valutare il rischio in rapporto alla merapresenza di un pericolo in un alimento, al contrario è necessarioquantificarlo ricorrendo alle stime di probabilità e gravitàdegli effetti sfavorevoli dello stesso sulla salute umana. Adesempio il rischio Salmonella - consumo di uova andràcalcolato stimando sia la probabilità sia la gravità di infezioneumana. Abbandoniamo per un attimo il concetto di “obiettivodi sicurezza <strong>alimentare</strong>” così come definito nei regolamentidel Pacchetto Igiene e dunque riferito al <strong>sistema</strong> di gestioneimplementato dall’operatore nel singolo stabilimento, econsideriamo invece la formulazione adottata dal CodexAlimentarius Commission che definisce l’FSO (Food safetyobjective) in termini quantitativi rispetto al rischio e lo fa70

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!